caro ba.ale
non volevo mettere in dubbio la tua buonafede.
che l'atis dica 150 metri non vuol dire nulla, puo anche dire 0 oppure 50 ....ma rimane il fatto che se atterra con meno di 200 metri di visibilita' e' nell'illegalita' .
Che l'aereo tecnicamente sia in grado di farlo e' fuori discussione ma le leggi (in tutto il mondo ) non lo permettono .
evidentemente, pur con l'atis che comunicava il valore di rvr che tu hai citato (150 m) il controllore avra' letto al momento dell'avvicinamento 200 m (sul punto A) o piu', rvr sufficente per continuare l'avvicinamento che altrimenti avrebbe dovuto interrompere all'outer marker o in posizione equivalente (non sempre la visibilita' e' un valore costante, basta un aereo in decollo e la rvr puo' ' migliorare per alcuni minuti ...oppure puo' presentare nebbia a banchi ecc ecc) se cio non si verifica, nessuno puo' prevalicare le leggi ed i regolamenti validi in tutto il mondo.
in merito alla photo, posso dirti che a volte alcuni passeggeri mi dicono che con meno visibita' loro guidano nelle loro strade senza problema alcuno.
faccio notare che fare un atterraggio a 130 nodi con 200 metri di visibilita' non e' come andare sulla statale (sicuramete piu' pericolosa) e che i piloti non sono penalizzati dalla visibilita' orizzontale ma da quella ipotetica linea che collega (in diagonale) la cabina di pilotaggio al punto di contatto ....e ti posso assicurare che non e' la stessa cosa.
im merito a cio' (ed ad altri fattori) sono stati stabiliti dei limiti per decolli ed atterraggi ....che tutti sono tenuti a rispettare...e 150 metri e' sotto il limite