[OT] Pc Portatile e controlli di sicurezza


Cesare.Caldi

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Ho appena comprato un pc portatile, avrei qualche dubbio a riguardo: durante i controlli di sicurezza il pc va posto sul nastro o basta dichiararlo ed eventualmente aprirlo? La borsa del portatile fa parte del bagaglio a mano o conta come un secondo pezzo aggiuntivo? Grazie ;)
 

Mauro@GOA

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24 Maggio 2007
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Durante il controllo di sicurezza il PC va estratto dalla borsa e fatto passare nel radiogeno dentro una vaschetta.

In alcuni aeroporti mi è capitato anche che chiedessero di accenderlo, per verificare che fosse realmente un PC funzionante.

Sarei curioso di sapere cosa succede se il PC ha la batteria scarica [:301]
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Durante il controllo di sicurezza il PC va estratto dalla borsa e fatto passare nel radiogeno dentro una vaschetta.
[:301]
Non è possibile mettere il pc dentro il trolley e fare passare direttamente quello?
 

AviatorAZ

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21 Novembre 2005
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Lo puoi portare in aggiunta al bagaglio a mano, ma solo il pc, e al limite la custodia.
Come dice giustamente Mauro, i controlli variano tra chi non ti dice nulla, a chi te lo fa mettere separato, a chi te lo fa mettere separato e non nella borsa, a chi te lo fa accendere. Ricorda di portare con te anche la prova d'acquisto.
 

Mauro@GOA

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24 Maggio 2007
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Mi è capitato diverse volte di vedere un pax che ci ha provato, lo hanno beccato ai raggi X,l'hanno fermato e gli hanno fatto estrarre il PC dal trolley per passarlo separatamente. A AMS gli hanno anche fatto un cazziatone [:305]

Ovviamente non ti so dire se sia successo che non se ne accorgessero.....
 

FRL-RONCO

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7 Novembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Durante il controllo di sicurezza il PC va estratto dalla borsa e fatto passare nel radiogeno dentro una vaschetta.

In alcuni aeroporti mi è capitato anche che chiedessero di accenderlo, per verificare che fosse realmente un PC funzionante.

Sarei curioso di sapere cosa succede se il PC ha la batteria scarica [:301]
a TXL controllavano il portatile in una stanzetta a parte ( sembrerebbe una scocciatura ma non lo è, ti danno anche il tempo per spegnerlo con calma, cosa che spesso non accade), in transito a FCO me l'hanno fatto accendere, a BLQ no ed è passato con la custodia, lo stesso a MAD...

mi sono sempre chiesto il perchè di tali differenze nei controlli, penso sia causato dai diversi tipi di sistemi radiogeni...
 

Mauro@GOA

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24 Maggio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da FRL-RONCO
mi sono sempre chiesto il perchè di tali differenze nei controlli, penso sia causato dai diversi tipi di sistemi radiogeni...
Questo o anche differenze di mentalità: perchè tutte le settimane a NAP passo con un vassoio di sfogliatelle e nessuno mi dice niente, mentre a AMS non volevano farmi passare due vasetti di senape olandese ?

Per la salute, sono pericolosi nella stessa misura [:308]

P.S. Cesare, perchè hai messo [OT] nel titolo ? secondo me i controlli di sicurezza degli APT sono mooolto [IT]
 

I-DIWN

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8 Settembre 2007
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Niente è così volubile come l'umore di una donna e un controllo aeroportuale ;)

Capita che ti dicano di estrarlo
Capita che ti facciano capire che nun gliene po' frega'...
Capita che ti costringano ad accenderlo

A BGY in estate mi hanno quasi fatto perdere il volo: non avevo la batteria e il trasformatore era già stato imbarcato. Hanno aperto e perlustrato il pc, e non contenti hanno atteso qualche passeggero con un pc simile per prendergli il trasformatore e accenderlo con quello!!! Mi sono irritato abbastanza, e se mi friggevano il disco con quello che c'era sopra una causa piuttosto pesante non gliela levava davvero nessuno.

Sono ripassato da BGY un mese dopo - tutt'altro personale, e non hanno fatto una grinza

Per cui deduco che più che la potenza dell'apparato radiogeno sia significativo il CRC - e non il Cyclic redundancy check, ma il Coefficente RompiCog***ni !
 

Mauro@GOA

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24 Maggio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da I-DIWN
Per cui deduco che più che la potenza dell'apparato radiogeno sia significativo il CRC - e non il Cyclic redundancy check, ma il Coefficente RompiCog***ni !
[:308][:308][:308][:308]

[:304][:304][:304][:304]
 

I-VALE

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27 Settembre 2006
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Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi


Non è possibile mettere il pc dentro il trolley e fare passare direttamente quello?
Lo puoi mettere nel trolley ma al radiogeno devi tirarlo fuori e passarlo separatamente in una vaschetta.
Se becchi il tipo rompipalle te lo fa anche accendere.
Un paio di volte me lo hanno controllato con il rilevatore di esplosivo...
 

Medo

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30 Dicembre 2005
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BGY
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Mi sembra di capire che quindi ogni aeroporto o peggio ogni singolo addetto fa a modo suo, andiamo bene...:D
In teoria ogni aeroporto dovrebbe agire come BGY poi ognuno fa come vuole. Finchè va bene tutto ok poi vedremo...
 

I-DIWN

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8 Settembre 2007
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Citazione:Messaggio inserito da Medo

Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Mi sembra di capire che quindi ogni aeroporto o peggio ogni singolo addetto fa a modo suo, andiamo bene...:D
In teoria ogni aeroporto dovrebbe agire come BGY poi ognuno fa come vuole.
Scusa, potresti postare qualche fonte? Perchè sui regolamenti UE ed ENAC non c'è traccia di "forzata accensione del computer".
Un amico avvocato mi ha detto che teoricamente potrebbero voler controllare la batteria, in quanto tutta radiopaca. Ma qualora questa non ci fosse..

Citazione:
Finchè va bene tutto ok poi vedremo...
Maddai, ancora?
http://www.effedieffe.com/rx.php?id=1957
http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/6175427.stm
 

DEX456

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Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Mi sembra di capire che quindi ogni aeroporto o peggio ogni singolo addetto fa a modo suo, andiamo bene...:D

Ciao, Cesare.
Sulla base della mia esperienza personale (come tanti, viaggio costantemente con il laptop), ti direi che hai capito correttamente come "funzionano" i controlli. Sono d'accordo anche con I-DIWN, per quanto riguarda la definizione alternativa di "CRC".

Aggiungo solo un paio di cose.

1) Il tuo computer è nuovo, e quindi mi auguro che non ti dia problemi. Però a me è capitato anche che mi chiedessero se fosse stato riparato di recente (a LHR, per citare un caso).
Il timore di alcuni addetti alla sicurezza è che il tecnico del centro d'assistenza possa aver approfittato della riparazione per infilarci dentro, a tua insaputa, esplosivo o altro.

Se dovessi rispondere affermativamente ad una simile domanda, il "CRC" (sempre nella definizione di I-DIWN) potrebbe crescere esponenzialmente!

Avendo una certa dimestichezza coi computers, spesso apro personalmente i miei portatili (ne ho più di uno) per sostituire componenti (per un upgrade, per esempio). E quando mi chiedono se il laptop sia stato riparato, specifico sempre di essere stato IO</u> a metterci le mani dentro, non un estraneo, altrimenti i controlli diventano ancora più lunghi e frustranti.

2) Oltre ad assicurati che la batteria abbia carica sufficiente per reggere l'avvio del computer qualora ti chiedessero di accenderlo, e di aver pronto il trasformatore nell'eventualità che la batteria in questione ti "tradisse", ricordati di tener a portata di mano anche l'adattatore di spina</u> se viaggi all'estero. Se sei in transito in un aeroporto britannico, per esempio, e il tuo trasformatore ha invece spina "continentale", poi non riesci ad inserirla nella presa, nel caso di un controllo.
È un piccolo - ma importante - particolare di cui a volte, nella fretta, ci si dimentica. Io ho un adattatore universale che mi premuro di tenere sempre nella stessa tasca in cui metto il trasformatore.

Benvenuto nel club dei laptop-dipendenti! :D
 

gabibbo

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Tra l'altro credo che l'isteria stia crescendo... ieri ero a Napoli e ai controlli era richiesto di tirare fuori dal bagaglio non solo i computer ma tutta l'elettronica... io ho riempito una vaschetta: PC, batteria di back up, macchina fotografica digitale, iPod, telefonino, DS lite...
Poi, mentre rimettevo tutto nella borsa, hanno beccato un altro sventurato, che trasportava delle pericolosissime tagliatelle di pasta fresca, sono rimasto a lui che faceva osservare come difficilmente l'articolo potesse rientrare nella nozione di liquidi, dentifricio, shampoo, poi sono andato via, perché temevo mi scappasse una parola di troppo.
E' proprio il fattore CRC, direi...
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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.
Beh, cosa impedisce di fare le tagliatelle al plastico??

Comunque che voi sappiate... negli USA e'molto peggio?

Per imminenti vacanzine dovrei transitare da un aereoporto US e anche io volevo portarmi dietro il laptop visto che ormai negli alberghi hanno il wi-fi e ho una bella scimmia sulla spalla....
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da indaco1

Beh, cosa impedisce di fare le tagliatelle al plastico??

Comunque che voi sappiate... negli USA e'molto peggio?

Per imminenti vacanzine dovrei transitare da un aereoporto US e anche io volevo portarmi dietro il laptop visto che ormai negli alberghi hanno il wi-fi e ho una bella scimmia sulla spalla....
Dovrai estrarlo ogni volta per i controlli di sicurezza, ma per il resto è uguale.
Nel 2006 ho fatto una cinquantina di voli interni negli USA e scoperto un sistema interessante (e ridicolo) di fare i controlli. Sulla carta d'imbarco di alcuni - scelti a campione dal sistema - venivano stampate quattro "SSSS" che indicavano agli addetti della sicurezza di fare controlli più approfonditi. Il metodo doveva servire a evitare "racial profiling" da parte degli operatori, ma l'effetto era curioso: un eventuale terrorista avrebbe visto le SSSS e rimandato l'attentato. Interessante anche il fatto che il viaggiare con un biglietto di sola andata aumentasse enormemente le probabilità di essere soggetti a controllo addizionale - come dire: un terrorista che si vuole ammazzare non compra un A/R...[B)]
L'anno scorso ho fatto pochi voli interni USA e le SSSS non mi sono mai capitate, forse il sistema non è più utilizzato.
Quando li ho fatti, i controlli addizionali (non sempre uguali in tutti gli aeroporti) potevano comprendere: passaggio attraverso un rilevatore di esplosivi a getto d'aria, controllo per esplosivi di bagaglio a mano e scarpe. Mi pare che questo sistema non si applicasse ai voli internazionali: al JFK T1 i controlli speciali hanno una corsia dedicata verso la quale si è indirizzati casualmente, secondo quanta fila c'è. A BOS (Terminal E) mi pare che nemmeno avessero la macchina rilevatrice di esplosivi a getto d'aria. A IAD c'è sempre un tale casino che non si capisce niente, a EWR mi pare di ricordare sia come al JFK.
 

DEX456

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@ indaco

Citazione:Messaggio inserito da indaco1

Comunque che voi sappiate... negli USA e'molto peggio?

Per imminenti vacanzine dovrei transitare da un aereoporto US e anche io volevo portarmi dietro il laptop visto che ormai negli alberghi hanno il wi-fi e ho una bella scimmia sulla spalla....
Risiedo negli USA (scrivo in italiano, ma ho doppia cittadinanza), anche se sono continuamente in viaggio.

Per quanto concerne il laptop, no, non è peggio (né meglio) che altrove. Solitamente ti chiedono di estrarlo completamente dalla borsa e di infilarlo nella vaschetta di plastica (se c'è, altrimenti lo devi posare sul nastro o sui rulli, sperando che qualcuno inavvertitamente non lo urti col suo borsone da 54 tonnellate). Mi è capitato che mi chiedessero di estrarre anche tutti gli accessori, ma sinora nessuno mi ha mai chiesto di accenderlo (toccando ferro... o "legno", come si dice in America).

Per quanto invece riguarda la gentilezza e il quoziente intellettivo di alcuni agenti della TSA... lasciamo perdere.
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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Io transitero da PHL.

Posso pensare che dato che gli americani stanno informatizzando tutto, la prima volta che passi ti prendano anche le impronte digitali degli alluci dei piedi, e le volte successive grazie al passaporto elettronico si collegano online con il DB centrale e verificano il minimo dettaglio fuori posto, la tua storia, inoltre le SSSS te le mettano informaticamente, magari con dei meccanismi di gestione del rischio simili a quelli che vengono utilizzati per le carte di credito (stima statistica degli elementi che possono costituire fattori di rischio piu' un certo elemento di controlli a campione random).

Secondo me stanno schedando l'umanita'...memorizzando tutta la storia di ciscuna persona con i dati biometrici e le info raccolte da tutte le fonti, magari se ci mettiamo a parlare di bombe nel forum a nostra scheda viene aggiornata e aumentiamo la probabilita' di controlli piu' accurati.

I computer in grado di farlo ormai ci sono.... tenere i dati di 5-6 miliardi di individui e' una cosa da niente. Verificarli online quando questi passano da un aereoporto o da una frontiera non e' un problema.

E sinceramente, questioni sulla privacy a parte, e' molto piu' efficace fare questo per prevenire il terrorismo che andarsi a impantanare nel deserto in terra straniera.