Da Jesolo.net
Titolo: "A Jesolo eliporto e aeroporto"
"Un eliporto e un aeroporto da turismo a Jesolo". Il capogruppo consiliare di Forza Italia, Otello Bergamo, ha formalizzato la proposta di inserire nel master plan della litoranea veneta l'insediamento di un eliporto e di un aeroporto da turismo. "La litoranea veneta - spiega - è una grande opportunità per Jesolo ed il nostro turismo; la Regione dovrebbe nelle prossime settimane ultimarne il Master Plan per il rilancio turistico in grande stile dell'house boat con tutti i sistemi logistici ad esso collegati, con la creazione di porticcioli, posti barca e servizi al turismo, ivi inclusi aeroporti ed eliporti, disseminati sui fiumi della litoranea e quindi anche di Jesolo. Per la città risulta indispensabile entrare nell'elitario mercato del turismo fluviale, questo consentirebbe a mio avviso la creazione di tutti quei servizi di cui ha bisogno come l'eliporto e l'aeroporto da turismo, questo al fine di non far risultare questa opportunità un'occasione mancata." La Litoranea Veneta, che ha come inizio naturale la laguna di Venezia, prosegue verso il Porto del Lido e attraversando i Canali Treporti, Pordelio e Casson tocca il primo fiume che è il Sile. Si immette poi nel Canale Cavetta fino a Cortellazzo dove incontra il fiume Piave. Da qui attraverso i Canali Revedoli, Largon, Commessera, dell'Orologio e Saetta e passando per Bocca Volta giunge alla Laguna di Caorle dove prosegue nei Canali Nicesolo, del Morto, Baseleghe, Cavanella, dei Lovi, Lugugnana, Cava Nuova, Cava Bevazzana fino al Fiume Tagliamento. Con i Canali Lovato e Pantani inizia ad attraversare la laguna di Marano e Grado: quindi i Canali Giò de Mur, Taglio Nuovo, San Pietro di Ori, di Barbana, Tiel, per terminare il suo tragitto nel Canale Isonzato che a sua volta si immette nel Fiume Isonzo. Da qui si può proseguire fino a Trieste per mare. "La Litoranea Veneta propriamente detta si snoda lungo un percorso di 109 chilometri e si diparte dalla Conca del Cavallino per terminare presso l'Isonzo. E' costituita da un complesso sistema di canali che connette fra loro i fiumi Sile, Piave, Livenza, Lemene, Tagliamento, Stella e Isonzo e gli specchi d'acqua delle lagune di Venezia, Caorle e Bibione, Marano e Grado. Di fatto la litoranea permette il collegamento fra la Laguna di Venezia e quella di Marano e Grado attraverso un percorso di 134 km e fra la Laguna di Venezia e il Po per altri sessanta chilometri.
Titolo: "A Jesolo eliporto e aeroporto"
"Un eliporto e un aeroporto da turismo a Jesolo". Il capogruppo consiliare di Forza Italia, Otello Bergamo, ha formalizzato la proposta di inserire nel master plan della litoranea veneta l'insediamento di un eliporto e di un aeroporto da turismo. "La litoranea veneta - spiega - è una grande opportunità per Jesolo ed il nostro turismo; la Regione dovrebbe nelle prossime settimane ultimarne il Master Plan per il rilancio turistico in grande stile dell'house boat con tutti i sistemi logistici ad esso collegati, con la creazione di porticcioli, posti barca e servizi al turismo, ivi inclusi aeroporti ed eliporti, disseminati sui fiumi della litoranea e quindi anche di Jesolo. Per la città risulta indispensabile entrare nell'elitario mercato del turismo fluviale, questo consentirebbe a mio avviso la creazione di tutti quei servizi di cui ha bisogno come l'eliporto e l'aeroporto da turismo, questo al fine di non far risultare questa opportunità un'occasione mancata." La Litoranea Veneta, che ha come inizio naturale la laguna di Venezia, prosegue verso il Porto del Lido e attraversando i Canali Treporti, Pordelio e Casson tocca il primo fiume che è il Sile. Si immette poi nel Canale Cavetta fino a Cortellazzo dove incontra il fiume Piave. Da qui attraverso i Canali Revedoli, Largon, Commessera, dell'Orologio e Saetta e passando per Bocca Volta giunge alla Laguna di Caorle dove prosegue nei Canali Nicesolo, del Morto, Baseleghe, Cavanella, dei Lovi, Lugugnana, Cava Nuova, Cava Bevazzana fino al Fiume Tagliamento. Con i Canali Lovato e Pantani inizia ad attraversare la laguna di Marano e Grado: quindi i Canali Giò de Mur, Taglio Nuovo, San Pietro di Ori, di Barbana, Tiel, per terminare il suo tragitto nel Canale Isonzato che a sua volta si immette nel Fiume Isonzo. Da qui si può proseguire fino a Trieste per mare. "La Litoranea Veneta propriamente detta si snoda lungo un percorso di 109 chilometri e si diparte dalla Conca del Cavallino per terminare presso l'Isonzo. E' costituita da un complesso sistema di canali che connette fra loro i fiumi Sile, Piave, Livenza, Lemene, Tagliamento, Stella e Isonzo e gli specchi d'acqua delle lagune di Venezia, Caorle e Bibione, Marano e Grado. Di fatto la litoranea permette il collegamento fra la Laguna di Venezia e quella di Marano e Grado attraverso un percorso di 134 km e fra la Laguna di Venezia e il Po per altri sessanta chilometri.