La continuità territoriale aerea "2" non decolla
L'Unione europea blocca il bando della Regione
Tempi lunghi per il nuovo bando per la continuità territoriale nei collegamenti aerei fra la Sardegna e gli scali "minori" della Penisola. Lo ha detto in Consiglio regionale l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana.
Il nuovo bando per la continuità territoriale (quello tra gli aeroporti della Sardegna e quelli cosiddetti "minori" della Penisola) non decolla. Secondo l'Ue, la gara andrebbe rivista puntando a nuovi collegamenti dove non sono presenti rotte già servite da compagnie aeree in regime di libero mercato. La procedura è dunque bloccata da Bruxelles che ha rilevato criticità di fondo nell'imposizione degli oneri di servizio pubblico, in particolare la sovrapposizione di rotte onerate con quelle nelle quali esistono già altro tipo di servizi low-cost o meno (Pisa e Firenze, Torino e Palermo).
Lo ha annunciato in Consiglio regionale l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, rispondendo ad un'interpellanza del coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa. Il decreto di imposizione degli oneri di servizio pubblico è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nel marzo 2014, ma non è seguito il bando perché quando è stato comunicato a Bruxelles l'Europa aveva già aperto una proceduta ("pilot") sull'abuso degli oneri di servizio pubblico da e per la Sardegna dopo segnalazioni fatte dalle compagnie low-cost, in particolare Ryanair, e da Meridiana - ha spiegato Deiana -. Sono andato a Bruxelles per interloquire con la direzione generale dei Trasporti e della Concorrenza, ci chiedono di rivedere e bloccare l'imposizione servizio pubblico cercando di individuare una situazione assestata. Purtroppo non abbiamo garanzie di permanenza degli attuali collegamenti. Ci stiamo lavorando e dialogando con l'Europa contestando la loro posizione". Le rotte interessate dalla cosiddetta continuità territoriale "2" sono: Alghero con Bologna e Torino; Cagliari con Bologna, Torino, Firenze, Verona, Napoli e Palermo; Olbia con Bologna e Verona.
http://www.unionesarda.it/articolo/...a_blocca_il_bando_della_regione-6-388803.html
L'Unione europea blocca il bando della Regione
Tempi lunghi per il nuovo bando per la continuità territoriale nei collegamenti aerei fra la Sardegna e gli scali "minori" della Penisola. Lo ha detto in Consiglio regionale l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana.
Il nuovo bando per la continuità territoriale (quello tra gli aeroporti della Sardegna e quelli cosiddetti "minori" della Penisola) non decolla. Secondo l'Ue, la gara andrebbe rivista puntando a nuovi collegamenti dove non sono presenti rotte già servite da compagnie aeree in regime di libero mercato. La procedura è dunque bloccata da Bruxelles che ha rilevato criticità di fondo nell'imposizione degli oneri di servizio pubblico, in particolare la sovrapposizione di rotte onerate con quelle nelle quali esistono già altro tipo di servizi low-cost o meno (Pisa e Firenze, Torino e Palermo).
Lo ha annunciato in Consiglio regionale l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, rispondendo ad un'interpellanza del coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa. Il decreto di imposizione degli oneri di servizio pubblico è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nel marzo 2014, ma non è seguito il bando perché quando è stato comunicato a Bruxelles l'Europa aveva già aperto una proceduta ("pilot") sull'abuso degli oneri di servizio pubblico da e per la Sardegna dopo segnalazioni fatte dalle compagnie low-cost, in particolare Ryanair, e da Meridiana - ha spiegato Deiana -. Sono andato a Bruxelles per interloquire con la direzione generale dei Trasporti e della Concorrenza, ci chiedono di rivedere e bloccare l'imposizione servizio pubblico cercando di individuare una situazione assestata. Purtroppo non abbiamo garanzie di permanenza degli attuali collegamenti. Ci stiamo lavorando e dialogando con l'Europa contestando la loro posizione". Le rotte interessate dalla cosiddetta continuità territoriale "2" sono: Alghero con Bologna e Torino; Cagliari con Bologna, Torino, Firenze, Verona, Napoli e Palermo; Olbia con Bologna e Verona.
http://www.unionesarda.it/articolo/...a_blocca_il_bando_della_regione-6-388803.html