Fiumicino vietata per 3 anni a Paolini,
il disturbatore televisivo dei Tg
Il noto «uomo sullo sfondo» dei collegamenti in diretta di Rai e Mediaset ha ricevuto il foglio di via dalla questura
ROMA - Ora non potrà prendere neanche l'aereo per i prossimi 3 anni. Almeno a Fiumicino. Nuovo provvedimento contro Gabriele Paolini.
La questura di Roma ha emesso un provvedimento che impone al noto disturbatore televisivo di stare lontano dal comune di Fiumicino e dall’aeroporto Leonardo da Vinci. Secondo quanto ricostruito in una nota della questura oggi Paolini è stato fermato mentre stava per avvicinarsi alla postazione mobile del servizio Rai, proprio in concomitanza della diretta televisiva con il TG 1.
I PRECEDENTI - Il 13 settembre scorso, Paolini, si era già reso protagonista, durante il TG 1 delle ore 20.00, del tentativo di interrompere la diretta televisiva spingendo, fino a farla cadere in terra, la giornalista collegata in diretta. La stessa cronista - ricordano gli investigatori - si è riservata di sporgere querela anche per la conseguente interruzione del servizio giornalistico. Al termine degli accertamenti, il Questore della Provincia di Roma, Giuseppe Caruso, ha disposto la misura di prevenzione del «Foglio di via obbligatorio» con divieto di fare ritorno nel comune di Fiumicino per 3 anni. Tale misura, emessa dalla locale divisione anticrimine, diretta dal Antonio Del Greco, e già notificata a Paolini, è motivata dai suoi numerosi precedenti penali e dalla circostanza che, nell’occasione, lo stesso non è riuscito a giustificare la propria presenza in aeroporto, «non espletando un’attività lavorativa nel comune di Fiumicino e non essendo in possesso di alcun biglietto aereo».
17 settembre 2008
Il Corriere della Sera
il disturbatore televisivo dei Tg
Il noto «uomo sullo sfondo» dei collegamenti in diretta di Rai e Mediaset ha ricevuto il foglio di via dalla questura
ROMA - Ora non potrà prendere neanche l'aereo per i prossimi 3 anni. Almeno a Fiumicino. Nuovo provvedimento contro Gabriele Paolini.
La questura di Roma ha emesso un provvedimento che impone al noto disturbatore televisivo di stare lontano dal comune di Fiumicino e dall’aeroporto Leonardo da Vinci. Secondo quanto ricostruito in una nota della questura oggi Paolini è stato fermato mentre stava per avvicinarsi alla postazione mobile del servizio Rai, proprio in concomitanza della diretta televisiva con il TG 1.
I PRECEDENTI - Il 13 settembre scorso, Paolini, si era già reso protagonista, durante il TG 1 delle ore 20.00, del tentativo di interrompere la diretta televisiva spingendo, fino a farla cadere in terra, la giornalista collegata in diretta. La stessa cronista - ricordano gli investigatori - si è riservata di sporgere querela anche per la conseguente interruzione del servizio giornalistico. Al termine degli accertamenti, il Questore della Provincia di Roma, Giuseppe Caruso, ha disposto la misura di prevenzione del «Foglio di via obbligatorio» con divieto di fare ritorno nel comune di Fiumicino per 3 anni. Tale misura, emessa dalla locale divisione anticrimine, diretta dal Antonio Del Greco, e già notificata a Paolini, è motivata dai suoi numerosi precedenti penali e dalla circostanza che, nell’occasione, lo stesso non è riuscito a giustificare la propria presenza in aeroporto, «non espletando un’attività lavorativa nel comune di Fiumicino e non essendo in possesso di alcun biglietto aereo».
17 settembre 2008
Il Corriere della Sera