FederalExpress (FedEx), il corriere espresso americano basato a Memphis che qualche giorno fa ha annunciato l'acquisizione della compagnia olandese Tnt Express per 4,8 miliardi di dollari, mette a segno un nuovo colpo. Questa volta in Italia, nell'aeroporto di Milano Malpensa. FedEx investe 15 milioni di euro per triplicare gli spazi logistici di cui dispone a Malpensa. In particolare, nella cargo city di Malpensa verrà realizzato da Sea, con consegna prevista a FedEx nell'estate 2016, un nuovo magazzino altamente automatizzato per la movimentazione delle merci da 15mila metri quadrati, a cui si sommano mille metri quadrati di nuovi uffici e 20mila metri quadrati scoperti di spazio manovra. Grazie a questo investimento immobiliare la superficie della cargo city di Malpensa, attualmente pari a circa 50mila metri quadrati, crescerà di quasi un terzo. Lo annunciano al Sole 24 Ore Giulio De Metrio, Ceo della Sea (la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa) e Vito Bernardi, direttore generale properties di FedEx per l'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa).
FedEx è la sola compagnia cargo a effettuare un volo diretto giornaliero tra Malpensa e gli Stati Uniti, collegando l'area più dinamica dell'economia italiana con il gigantesco scalo di Memphis, nel Tennesee, uno degli aeroporti cargo più grandi al mondo. Il potenziamento della base logistica di FedEx a Malpensa aiuterà le imprese esportatrici del Nord Italia e darà ulteriore impulso all'interscambio commerciale tra l'Italia e gli Usa, in un momento in cui il mini euro favorisce i prodotti made in Italy sul mercato americano.
«L'Italia - dice Bernardi - è tra i grandi Paesi europei quello con la maggiore apertura all'export. Ci sono aziende in Italia, soprattutto Pmi, che arrivano a esportare il 95% del loro fatturato e chiedono rapidità e affidabilità nelle consegne. Questa vocazione all'export va sostenuta con servizi di qualità. FedEx crede nello sviluppo dell'economia italiana e di Malpensa». Nell'anno fiscale 2014 i colli trasportati da FedEx dall'Italia verso l'Europa sono cresciuti del 28%, quelli dall'Italia verso gli Stati Uniti del sei per cento. Con l'acquisizione di Tnt, FedEx lancia la sfida a Dhl e Ups. La nuova società nata dalla combinazione di FedEx e Tnt avrà 383mila dipendenti, contro i 484mila di Dhl e i 435mila di Ups. Tnt contribuirà con 58mila dipendenti alla nuova società ma soprattutto con un network di 550 centri di smistamento e depositi che consentono di servire ben 44 paesi anzitutto in Europa.
«Malpensa - osserva De Metrio - è il più importante scalo merci italiano e tra i primi a livello europeo. Lo scorso anno il traffico cargo a Malpensa è cresciuto del 9,1% a quota 460mila tonnellate. E nel primo trimestre 2015 abbiamo registrato una crescita ulteriore, rispetto all'anno prima, del 3,2%. Malpensa è la porta naturale del made in Italy sul mondo e anche la porta d'ingresso privilegiata per le merci di qualità, come lo sono per tradizione quelle che trasportano i corrieri espressi.
Questo investimento di FedEx - continua De Metrio - conferma le potenzialità di Malpensa nel settore cargo». Un settore nel quale la Sea ha obiettivi ambiziosi: «Puntiamo a raddoppiare in tempi ragionevoli - afferma De Metrio - il volume di traffico merci su Malpensa, passando dalle 500mila tonnellate stimate per l'anno in corso a quota un milione di tonnellate di merci movimentate».
«Noi pensiamo che i nostri servizi - continua Bernardi - si adattino alla perfezione alle esogenze delle piccole e medie imprese esportatrici italiane, che sono diffusissime in questa zona del Paese». «Sì è vero - conferma De Metrio - siamo nel territorio giusto. Per questo crediamo nello sviluppo di cargo city, un progetto nel quale Sea ha invetito fin qui 70 milioni. Il contratto con FedEx per il nuovo magazzino da 15mila metri quadrati è stato appena siglato. Con altri operatori del trasporto cargo stiamo sviluppando un secondo magazzino, sempre da 15mila mq. E speriamo di concludere presto anche per un terzo magazzino».
http://www.ilsole24ore.com/art/impr...-maxi-hub-malpensa-081253.shtml?uuid=ABnCUHOD
FedEx è la sola compagnia cargo a effettuare un volo diretto giornaliero tra Malpensa e gli Stati Uniti, collegando l'area più dinamica dell'economia italiana con il gigantesco scalo di Memphis, nel Tennesee, uno degli aeroporti cargo più grandi al mondo. Il potenziamento della base logistica di FedEx a Malpensa aiuterà le imprese esportatrici del Nord Italia e darà ulteriore impulso all'interscambio commerciale tra l'Italia e gli Usa, in un momento in cui il mini euro favorisce i prodotti made in Italy sul mercato americano.
«L'Italia - dice Bernardi - è tra i grandi Paesi europei quello con la maggiore apertura all'export. Ci sono aziende in Italia, soprattutto Pmi, che arrivano a esportare il 95% del loro fatturato e chiedono rapidità e affidabilità nelle consegne. Questa vocazione all'export va sostenuta con servizi di qualità. FedEx crede nello sviluppo dell'economia italiana e di Malpensa». Nell'anno fiscale 2014 i colli trasportati da FedEx dall'Italia verso l'Europa sono cresciuti del 28%, quelli dall'Italia verso gli Stati Uniti del sei per cento. Con l'acquisizione di Tnt, FedEx lancia la sfida a Dhl e Ups. La nuova società nata dalla combinazione di FedEx e Tnt avrà 383mila dipendenti, contro i 484mila di Dhl e i 435mila di Ups. Tnt contribuirà con 58mila dipendenti alla nuova società ma soprattutto con un network di 550 centri di smistamento e depositi che consentono di servire ben 44 paesi anzitutto in Europa.
«Malpensa - osserva De Metrio - è il più importante scalo merci italiano e tra i primi a livello europeo. Lo scorso anno il traffico cargo a Malpensa è cresciuto del 9,1% a quota 460mila tonnellate. E nel primo trimestre 2015 abbiamo registrato una crescita ulteriore, rispetto all'anno prima, del 3,2%. Malpensa è la porta naturale del made in Italy sul mondo e anche la porta d'ingresso privilegiata per le merci di qualità, come lo sono per tradizione quelle che trasportano i corrieri espressi.
Questo investimento di FedEx - continua De Metrio - conferma le potenzialità di Malpensa nel settore cargo». Un settore nel quale la Sea ha obiettivi ambiziosi: «Puntiamo a raddoppiare in tempi ragionevoli - afferma De Metrio - il volume di traffico merci su Malpensa, passando dalle 500mila tonnellate stimate per l'anno in corso a quota un milione di tonnellate di merci movimentate».
«Noi pensiamo che i nostri servizi - continua Bernardi - si adattino alla perfezione alle esogenze delle piccole e medie imprese esportatrici italiane, che sono diffusissime in questa zona del Paese». «Sì è vero - conferma De Metrio - siamo nel territorio giusto. Per questo crediamo nello sviluppo di cargo city, un progetto nel quale Sea ha invetito fin qui 70 milioni. Il contratto con FedEx per il nuovo magazzino da 15mila metri quadrati è stato appena siglato. Con altri operatori del trasporto cargo stiamo sviluppando un secondo magazzino, sempre da 15mila mq. E speriamo di concludere presto anche per un terzo magazzino».
http://www.ilsole24ore.com/art/impr...-maxi-hub-malpensa-081253.shtml?uuid=ABnCUHOD