E finalmente si riparte, anche se per soli tre giorni. Non sono molti, ma sufficienti per staccare un po. Destinazione Zurigo. Sono curioso di visitare questa città, di cui conoscevo solo l'aeroporto per avervi fatto transito un paio di volte.
Come al solito per massimizzare il tempo di permanenza sono costretto a scegliere degli operativi non proprio comodissimi, soprattutto per la partenza.
La compagnia prescelta è Swiss che effettua il primo volo per ZRH alle 6.55. Per cui sveglia alle 3.00 e alle 3.30 sono già in auto, direzione Fiumicino. Strada deserta e poco prima delle 5.00 sono al parcheggio lunga sosta in attesa della navetta, che si farà attendere per oltre 20 minuti. Al check in chiedo un posto finestrino e mi viene concesso di portare a bordo due bagagli (zaino e trolley) dal momento che il volo, testuali parole dell'addetto, è mezzo vuoto. Passo i controlli in 5 minuti e mi dirigo verso il gate, visto che i negozi sono ancora tutti chiusi.
In attesa che inizi l'imbarco controllo la posta.
L'imbarco inizia in perfetto orario, e vorrei vedere altrimenti (questi sono svizzeri
). Cosa curiosa: l'aereo è connesso all'air bridge ma ci fanno salire su un bus ai piedi dell'aereo che ci farà fare un giro su noi stessi e ci porterà all'entrata posteriore dell'aereo. Lunghezza del tragitto? La stessa dell'aereo, quindi controllate quanto è lungo un 320 
A bordo mi rendo conto che siamo veramente in pochi, non più di 50. Ho un'intera fila per me.
Vicino
MD-80 alitalia
Questo è quello che si vede subito dopo il decollo.
Servizio rapido ed efficiente. Il muffin è buonissimo.
ottima anche la barretta di cioccolato.
In vista delle alpi.
Sopra le alpi.
Discesa.
Frenatona.
Un po di fauna locale.
Questo penso sia un aereo di stato, ma non sono riuscito a capire di quale nazione. Qualcuno riesce a riconoscerlo?
E ancora…
Sbarchiamo col bus. Credo di essere l'unico a fermarmi a zurigo. Sono tutti in transito. Vado al central service per ritirare la Zurich card che avevo già acquistato tramite internet. Permette di utilizzare tutti i mezzi di trasporto, incluso il treno tra l'aeroporto e la stazione centrale, e di accedere a tutti i musei della città. Ritirata la carta mi dirigo alla stazione sotterranea. Il treno impiega 8-9 minuti per raggiungere la stazione centrale.
Esterno della stazione.
Vado in albergo a lasciare i bagagli e inizio a girare per la città. Prima tappa al museo nazionale svizzero.
Parco annesso al museo.
Il fiume Limmat attraversa il parco.
Sono già le 14.00 per cui torno in albergo per effettuare il check in. L'albergo è il Mercure Zurich Stoller. Buon albergo con un'unica pecca, la colazione non è compresa e costa 27 franchi. L'ho scoperto facendo l'estratto conto della carta di credito.
La giornata è bellissima ed è piacevole girare per la città.
Bahnhoff Strasse, la via dello shopping.
Giro turistico del lago.
Tipica cioccolateria.
Ancora in giro…
e finalmente si mangia
Secondo giorno passato interamente ad esplorare la città vecchia. Le immagini parlano da sole.
Questa è la zona universitaria posta sopra ad una collinetta.
L'ultimo giorno giro senza meta e scopro un bellissimo parco che costeggia il lago.
Nel tardo pomeriggio torno in aeroporto, questa volta con il tram. Vado in anticipo per scattare un po di foto. Ecco il risultato
Il volo di ritorno è in perfetto orario. Ci sono parecchie turbolenze, forse dovute al tempo brutto su tutto il percorso. Niente da dire sul servizio. Il panino è buono , ma un po piccolo.
Atterraggio in perfetto orario.
Anche questo viaggio è volato. Spero vi siano piaciute le foto.
Alla prossima
Come al solito per massimizzare il tempo di permanenza sono costretto a scegliere degli operativi non proprio comodissimi, soprattutto per la partenza.
La compagnia prescelta è Swiss che effettua il primo volo per ZRH alle 6.55. Per cui sveglia alle 3.00 e alle 3.30 sono già in auto, direzione Fiumicino. Strada deserta e poco prima delle 5.00 sono al parcheggio lunga sosta in attesa della navetta, che si farà attendere per oltre 20 minuti. Al check in chiedo un posto finestrino e mi viene concesso di portare a bordo due bagagli (zaino e trolley) dal momento che il volo, testuali parole dell'addetto, è mezzo vuoto. Passo i controlli in 5 minuti e mi dirigo verso il gate, visto che i negozi sono ancora tutti chiusi.
In attesa che inizi l'imbarco controllo la posta.

L'imbarco inizia in perfetto orario, e vorrei vedere altrimenti (questi sono svizzeri


A bordo mi rendo conto che siamo veramente in pochi, non più di 50. Ho un'intera fila per me.
Vicino

MD-80 alitalia

Questo è quello che si vede subito dopo il decollo.


Servizio rapido ed efficiente. Il muffin è buonissimo.

ottima anche la barretta di cioccolato.

In vista delle alpi.

Sopra le alpi.




Discesa.


Frenatona.

Un po di fauna locale.





Questo penso sia un aereo di stato, ma non sono riuscito a capire di quale nazione. Qualcuno riesce a riconoscerlo?

E ancora…


Sbarchiamo col bus. Credo di essere l'unico a fermarmi a zurigo. Sono tutti in transito. Vado al central service per ritirare la Zurich card che avevo già acquistato tramite internet. Permette di utilizzare tutti i mezzi di trasporto, incluso il treno tra l'aeroporto e la stazione centrale, e di accedere a tutti i musei della città. Ritirata la carta mi dirigo alla stazione sotterranea. Il treno impiega 8-9 minuti per raggiungere la stazione centrale.

Esterno della stazione.

Vado in albergo a lasciare i bagagli e inizio a girare per la città. Prima tappa al museo nazionale svizzero.




Parco annesso al museo.



Il fiume Limmat attraversa il parco.



Sono già le 14.00 per cui torno in albergo per effettuare il check in. L'albergo è il Mercure Zurich Stoller. Buon albergo con un'unica pecca, la colazione non è compresa e costa 27 franchi. L'ho scoperto facendo l'estratto conto della carta di credito.




La giornata è bellissima ed è piacevole girare per la città.

Bahnhoff Strasse, la via dello shopping.







Giro turistico del lago.

















Tipica cioccolateria.

Ancora in giro…







e finalmente si mangia



Secondo giorno passato interamente ad esplorare la città vecchia. Le immagini parlano da sole.

























Questa è la zona universitaria posta sopra ad una collinetta.








L'ultimo giorno giro senza meta e scopro un bellissimo parco che costeggia il lago.







Nel tardo pomeriggio torno in aeroporto, questa volta con il tram. Vado in anticipo per scattare un po di foto. Ecco il risultato










Il volo di ritorno è in perfetto orario. Ci sono parecchie turbolenze, forse dovute al tempo brutto su tutto il percorso. Niente da dire sul servizio. Il panino è buono , ma un po piccolo.

Atterraggio in perfetto orario.
Anche questo viaggio è volato. Spero vi siano piaciute le foto.
Alla prossima
