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Messaggio inserito da Mauro@GOA
Grazie, molto gentile
Mi incuriosisce sapere quali modelli matematici vengono applicati, ad esempio immagino che la dipendenza tra overbooking e LF statistico della tratta non sia lineare
Inoltre, suppongo che nel calcolo si tenga conto anche della redditivita' della tratta (perlomeno...io lo farei

)
Grazie ancora
Ciao, per varie ragioni non posso approfondire troppo il discorso sui modelli matematici utilizzati. Ti posso fare solo un discorso a livello abbastanza generale sulle varie metodologie per il calcolo dell'overbooking.
Il metodo più intuitivo e di più facile applicazione è l'analisi sui valori medi, riassumibile con la formula
BL = C/p
dove BL = booking limit, c=capacità, p=probabilità che un cliente che ha fatto la prenotazione la rispetti
Ha il difetto di non pesare i costi rilevanti, ed essere un po troppo "semplicistico".
Un metodo altrettanto semplice, ma un attimo più preciso, soprattutto sotto il profilo economico è l'analisi "con foglio di calcolo". Immagina di avere una tabella excel con sulle righe il numero di "no shows passengers" con la relativa probabilità di accadimento, e sulle colonne il numero di prenotazioni in overbooking. Si considerano i costi come dipendenti da due variabili:lo "spoilage cost", ossia il costo di lasciare un posto vuoto e il "walking cost", cercando ovviamente di minimizzare il costo atteso.
Questo metodo presenta però numerosi svantaggi, tra i quali la difficoltà di raccogliere i dati nella forma richiesta, inoltre può essere considerato un metodo "brute force", non favorisce la comprensione del meccanismo alla base della soluzione.
Con l'analisi marginale si continuano ad accettare prenotazioni finchè il margine atteso sull'ultima prenotazione è superiore o uguale allaperdita attesa sull'ultima prenotazione.
Indicando con Cu il costo di sottostimare il num posti in overbooking e con Co il costo di sovrastimare il num posti in overbooking si avrà:
P(X<=C)>=Co /(Co+Cu)