Assemblea dei soci SACBO: bilancio 2007 e cambio al vertice


omarre

Utente Registrato
1 Febbraio 2006
467
0
45
ZANICA, Lombardia.
Dopo 5 mandati consecutivi e 15 anni in perenne decollo, Ilario Testa lascia ufficialmente Sacbo, la società che gestisce lo scalo di Orio al Serio. Il suo posto nel Consiglio d’amministrazione viene preso da Cesare Zonca, presidente del Credito Bergamasco L'assemblea degli azionisti ha anche nominato il nuovo consiglio d'amministrazione che nella sua prima riunione nominerà il presidente: come noto da tempo sarà Mario Ratti , Testa resta presidente onorario.

Le dimissioni di Testa hanno preso forma già lo scorso novembre, quando il decreto Lanzillotta ha dato una drastica sforbiciata al numero dei consiglieri di nomina pubblica nei Consigli d’amministrazione, anticipando di fatto un passaggio delle consegne che i soci avevano già in animo per fine mandato, con l’approvazione del bilancio 2007.
Dei 9 consiglieri nominati dall'assemblea 5 sono di parte bergamasca (il Patto di sindacato detiene il 50,02 per cento delle quote) e 4 milanesi, ma con equilibri abbastanza complessi. Mario Ratti è in quota al Comune e Renato Ravasio alla Provincia. Poi ci sono quattro privati: Emilio Zanetti per la Banca Popolare, Roberto Sestini per la Camera di Commercio, Cesare Zonca per il Creberg (che nella mezza tornata precedente post Lanzillotta aveva espresso Testa) e Alfio Lamanna in una sorta di concerto incrociato tra i soci privati bergamaschi e la milanese Sea. Quest’ultima esprime anche Aldo Brandirali, Luca Squeri e Francesco Triscari Binoni.
Nella sua prima riunione (ancora da definire la convocazione) il nuovo Consiglio d’amministrazione nominerà il suo presidente: la carica sarà attribuita – come noto da tempo – a Mario Ratti, già presidente dell’Unione Industriali e che in questi anni ha lavorato in stretto contatto con Testa, al quale i soci hanno attribuito la presidenza onoraria per acclamazione. Ratti sarà affiancato da due vicepresidenti, uno sarà Ravasio con cariche da amministratore delegato, il secondo lo esprimerà Sea: o la riconferma di Brandirali, o Lamanna.
L'assemblea degli azionisti Sacbo ha anche approvato il consuntivo 2007, che rileva un utile di 9 milioni e 932 mila euro. L’assemblea ha approvato la distribuzione di 3 milioni di dividendo tra i soci, circa 84 centesimi ad azione: Sea porterà così a casa circa 1, 5 milioni forte del suo 49,98 per cento, poco più di 400 mila euro a testa Comune (13,84 per cento) e Provincia (13,2), 300 mila la Banca Popolare (10,02 per cento) e poi via via tutti gli altri.
 

JJ8BGY

Utente Registrato
7 Novembre 2005
2,350
2
58
Bergamo, Lombardia.
digilander.libero.it
Assemblea SACBO approva Bilancio di esercizio 2007

L’assemblea degli azionisti della Sacbo, riunita in prima convocazione presso l’Aeroporto di Orio al Serio, alla presenza di tutti i soci, ha approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2007 varato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta svoltasi il 27 marzo scorso e provveduto alla nomina di nuovi amministratori e sindaci per il triennio 2008-2010.
L’attività di gestione di Sacbo ha fatto registrare un fatturato di 78.479.252 €, in crescita di 6.202.829 rispetto all’esercizio precedente (+8,58%) chiuso con ricavi per 72,276 milioni. A tale incremento hanno contribuito sia i risultati della gestione tipicamente aeronautica (+8,2% rispetto al 2006), sia quelli relativi alle attività commerciali (+10,4%).
Il margine operativo lordo è risultato pari a 22,774 milioni contro i 22,709 milioni € del 2006, corrispondente al 29,02% rispetto al fatturato complessivo.
In crescita gli ammortamenti, che si attestano a 7,684 milioni (nell’esercizio precedente erano 7,232 milioni), pari al 9,79% dei ricavi, mentre gli accantonamenti corrispondono a 1,580 milioni e rappresentano il 2,01% del totale dei ricavi.
A fronte di un risultato operativo di 14,476 milioni, pari al 18,45% dei ricavi, e di imposte per 4,544 milioni, nel 2007 Sacbo ha conseguito un risultato utile di esercizio di 9,932 (in aumento rispetto ai 7,543 milioni dell’esercizio precedente), che l’assemblea dei soci ha deciso di destinare nella misura di 496.611,18, pari al 5%, a riserva legale, la quota di 2.976.750 a dividendo da distribuire tra i soci in pagamento dal 9 giugno 2008, e i restanti 6.458.862,47 a riserva straordinaria, in considerazione dei rilevanti investimenti previsti per il 2008.
Dopo aver presentato ai soci il bilancio e la relazione della gestione 2007, il Presidente di Sacbo, Ilario Testa, ha illustrato l’andamento dell’attività relativa al primo quadrimestre del 2008, che, con quasi due milioni di passeggeri in transito nell’aerostazione di Orio al Serio, registra un incremento del 12,7 % rispetto a gennaio-aprile 2007. Un risultato che, in termini di unità di traffico, promuove lo scalo bergamasco al quarto posto nella classifica degli aeroporti italiani. Dopo aver ricordato il conseguimento dell’attestato di certificazione ambientale, che pone l’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio al livello degli aeroporti più avanzati in campo europeo ed internazionale sul piano dei servizi, operativo ed infrastrutturale, Testa ha annunciato la prossima aggiudicazione dei lavori di adeguamento dell’aerostazione che prenderanno il via agli inizi della prossima estate per essere terminati nell’autunno 2009.

(Comunicato Sacbo)
 

Boeing747

Utente Registrato
5 Novembre 2005
6,954
0
43
Varese
MARIO RATTI NUOVO PRESIDENTE SACBO

Mario Ratti è il nuovo presidente di Sacbo, società di gestione dell’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio. La nomina è avvenuta nel corso della prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione della società, formato da nove componenti, eletto dall’assemblea degli azionisti svoltasi il 28 aprile scorso.
Alla carica di vicepresidente della Sacbo sono stati nominati Alfio Lamanna ed Emilio Zanetti. A Renato Ravasio è stata conferita la carica di consigliere delegato.
I componenti il comitato esecutivo sono: Mario Ratti, Alfio Lamanna, Aldo Brandirali Emilio Zanetti e Renato Ravasio.
Il nuovo consiglio di amministrazione, che resterà in carica fino alla data di svolgimento dell’assemblea per l’approvazione del bilancio di esercizio 2010, è formato da: Mario Ratti, Alfio Lamanna, Emilio Zanetti, Renato Ravasio, Aldo Brandirali, Roberto Sestini, Cesare Zonca, Luca Squeri, Francesco Triscari Binoni.
Mario Ratti, già presidente di Confindustria Bergamo dal 1995 al 2000, vanta numerosi e prestigiosi incarichi negli organismi di direzione aziendale, associativi di categorie produttive e di rappresentanza privati, molti dei quali tuttora ricoperti. E’ entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Sacbo nel settembre 2004, partecipando alle attività del comitato esecutivo che ha avuto il compito di indirizzare le strategie ed operare le scelte finalizzate allo sviluppo dell’aeroporto e dei servizi ad esso connessi.
Renato Ravasio, consigliere delegato al quale sono state attribuite le deleghe per l’ordinaria amministrazione, è entrato a far parte del CdA di Sacbo nel gennaio 2007. Laureato in economia e commercio, dirigente di Banca Intesa, parlamentare per tre legislature, è stato segretario generale della Fondazione Cariplo dal 1998 al 2005 ed è presente in qualità di amministratore in numerose società del settore bancario e dei servizi e trasporti.
Nell’assumere la presidenza di Sacbo, Mario Ratti ha confermato la volontà, espressa da tutti i componenti il CdA, di dare esecuzione ai programmi previsti a livello di adeguamento delle infrastrutture di scalo, mirando al continuo miglioramento della qualità dei servizi che pure godono di un elevato livello di soddisfazione, e ponendo attenzione al processo di mitigazione ambientale.
Ha auspicato altresì il rafforzamento della collaborazione in atto con Sea nell’ottica di una strategia comune che miri a potenziare il sistema di bacino degli aeroporti della Lombardia, continuando la fase di analisi e confronto da tempo avviata con le realtà limitrofe con l’obiettivo di individuare opportune sinergie operative e societarie.
Il nuovo assetto esecutivo e manageriale, basato sulle figure di presidente e consigliere delegato, è espressione di una visione collegiale dell’attività di gestione aeroportuale, in grado di rispondere alle dinamiche del settore del trasporto aereo e all’esigenza di un rapporto sempre più stretto con il sistema socio-economico territoriale, che consenta di migliorare l’efficienza generale dello scalo e partecipare in modo attivo ai futuri progetti di adeguamento della rete di servizi esterni connessi alle esigenze dei piani urbani.

Bergamo, 5 maggio 2008 - Comunicato stampa Sacbo
 
Ultima modifica: