Re: Thread Alitalia da febbraio 2015
Ma perchè, lo tengono chiuso in camera?
Non conosco l'ammontare delle diarie AZ ed EY ma di solito sono commisurati al costo medio del posto in cui ci si trova. Le diarie, oltretutto, devono consentirti solo di pagare i pasti. Il museo, il cinema, il regalino paa regazza, a cartiolina ammamma, ecc. rientrano di solito nella voce "...zitua".
diaria 42 euro ... a tokyo come a tunisi, inoltre a differenza di molte compagnie non e' inclusa la colazione in albergo, solo a Tokyo in questo nuovo albergo e' prevista ma visti gli orari difficilmente un equipaggio ne puo' usufruire..
Uagliù ma veramente stiamo facendo? Ma chi vi vieta di uscire ed andare in centro? Bah
fco-nrt decollo 15.20 arrivo 10.30 locali (2.30 italiane) - 13.55 di volo schedulato
rullaggio a nrt che difficilmente e' inferiore ai 25/30minuti , sbarco passeggeri, formalita' doganali e visto diciamo che per le 12.00 locali (4.00 italiane si riesce ad uscire).
non conosco i tempi di percorrenza per raggiungere il nuovo albergo, ma mettiamo che essendo vicino e compreso il check in in 30 minuti si riesce.
quindi 12.30 (4.30) si e' in camera.
due opzioni... si riposa visto l'ora e il viaggio, mettiamo 3 ore e poi si e' pronti per uscire alle 16-16.30 ... a quel punto uno dovrebbe prendere navetta per aereoporto (con frequenze ravvicinate si spera) e poi un ora di treno.. quindi senza intoppi alle 18 si e' a Tokyo, considerando che il giorno dopo il prelievo in aereoporto non sara' piu' tardi delle 11.15 si deve prevedere un rientro in albergo (anche perche' bisogna vedere gli orari della navetta per il rientro) mettiamo per le 22, quindi alle 20.30 bisogna ritornare indietro... tutto per passare 2 ore in citta'.
ovviamente l'altra opzione e' non riposare all'arrivo e uscire subito, ma con alle spalle alle 4.30 del mattino con forse 3 ore di riposo a bordo nelle ultime 24 ore... si puo' fare ma non so in che condizioni.
chi non fa il navigante, e in particolare di lungo raggio, probabilmente parla senza avere la minima idea di cosa significhi, e sia chiaro e' un lavoro che mi sono scelto e che faccio volentieri e non mi lamento certo dei ritmi che impone, ma far passare per privilegio la sistemazione alberghiera e' ridicolo
e poi ripeto (visto che alcuni leggono i reply come gl ifa piu' comodo) il problema non e' tokyo centro, e' avere la possibilita' di avere accesso ad una serie di servizi, se mi trovo in una zona isolata da un centro urbano senza farmacie, senza la possibilita' di poter uscire a prendere una boccata d'aria questo e' un problema e non un privilegio...
se ad esempio dovessero cambiare albergo a ny da manhattan per brooklyn e questo fosse in una zona servita non ci sarebbero problemi (per quanto mi riguarda), so che se devo andare in una farmacia la posso trovare, che se voglio acquistare la colazione da tenere in camera per un risveglio magari alle 4 del mattino... so che posso farlo.. se invece mi mandi in un posto dimenticato da dio li possono nascere i problemi... anni fa a Miami si andava in un albergo dove non c'era nulla se non un burger king, fast food dove un collega e' stato rapinato in pieno giorno e dove una volta ho visto una serie di auto della polizia perche' appena avvenuta una rapina.. questo dall'altra parte della starda di fronte l'ingresso dell'albergo..... unico modo per poter accedere alla civilta' prendere un taxi ( quindi per poter prendere della aspirine al cvs piu' vicino o mangiare qualcosa di diverso dovevi spendere magari 15$ di taxi).
visto che un navigante passa 20 giorni al mese a bordo di aerei e negli alberghi, mi pare ovvio che si richiedano condizioni che permettano di vivere in un ambiente "confortevole" (a bordo come in albergo) e che se si vuol mettere fuori il naso dall'albergo non ci si ritrovi in mezzo al nulla.