ALGHERO. Informativa al pm Porcheddu: tra gli indagati il direttore Luzzatti e il suo ex Borlotti
Bufera sui vertici della Sogeaal
Indagine della Finanza sulle tasse aeroportuali
La società di gestione aeroportuale ha trattenuto le tasse aeroportuali incassate per conto dell'Enac. Allo scorso 31 dicembre l'importo sarebbe intorno ai quattro milioni e mezzo di euro. Da valutare la posizione degli altri membri del Cda.
Bufera sui vertici della Sogeaal. Direttori e amministratori della società aeroportuale degli ultimi cinque anni sono finiti al centro di una indagine della guardia di finanza, nucleo di polizia tributaria. Tra gli indagati, l'ipotesi di accusa è di peculato e appropriazione indebita, ci sarebbero l'ex direttore Umberto Borlotti e l'attuale massimo dirigente Carlo Luzzatti. Ma nel registro degli indagati potrebbero finire anche i presidenti e i consiglieri di amministrazione dell'ultimo lustro. La loro posizione è valutata con attenzione dal sostituto procuratore Giovanni Porcheddu che ha ricevuto nelle scorse settimane l'informativa delle Fiamme gialle e si appresta a chiudere le indagini preliminari. All'origine dell'inchiesta la gestione dei diritti aeroportuali (le tasse sicurezza, per esempio) che la società di gestione avrebbe incassato dalle compagnie aeree e dalla biglietteria diretta, ma non avrebbe mai versato nelle casse dell'Ente nazionale aviazione civile a cui spettano i fondi. A far partire l'indagine sarebbe stata proprio una segnalazione alla guardia di finanza del direttore Enac nel nord Sardegna Vincenzo Fusco. Un dettagliato rapporto sul clima conflittuale creatosi con la società aeroportuale con un primo conteggio delle somme mancanti: tre milioni a metà del 2008, quasi 4,5 milioni al 31 dicembre del 2009. Cifre record rimaste nelle casse della Sogeaal, sempre più in rosso dopo le anticipazioni a molti zeri sugli investimenti aeroportuali e nell'attività di co-marketing delle società low cost. La Finanza già alla fine del 2008 aveva sequestrato i documenti contabili dalla sede aeroportuale. Dopo alcuni mesi di indagine, le Fiamme gialle in questi ultimi tempi non hanno dovuto far altro che contabilizzare e aggiornare le nuove somme a debito della Sogeaal. La vicenda ha naturalmente aspetti diversi da quelli giudiziari. In un periodo in cui le casse della società aeroportuale vivono un grosso momento di difficoltà, il pagamento delle somme trattenute dalla Sogeaal non farebbe che aumentare le tensioni finanziarie. E sarebbe un durissimo colpo per l'economia del territorio che nella società aeroportuale ha puntato speranze e molte risorse, non si contano le ricapitalizzazione dei soci negli ultimi anni. Proprio ora che la Sogeaal ha ottenuto la gestione totale dello scalo.
(unione sarda)
Stiamo rasentando il ridicolo...:sconfortato:
Bufera sui vertici della Sogeaal
Indagine della Finanza sulle tasse aeroportuali
La società di gestione aeroportuale ha trattenuto le tasse aeroportuali incassate per conto dell'Enac. Allo scorso 31 dicembre l'importo sarebbe intorno ai quattro milioni e mezzo di euro. Da valutare la posizione degli altri membri del Cda.
Bufera sui vertici della Sogeaal. Direttori e amministratori della società aeroportuale degli ultimi cinque anni sono finiti al centro di una indagine della guardia di finanza, nucleo di polizia tributaria. Tra gli indagati, l'ipotesi di accusa è di peculato e appropriazione indebita, ci sarebbero l'ex direttore Umberto Borlotti e l'attuale massimo dirigente Carlo Luzzatti. Ma nel registro degli indagati potrebbero finire anche i presidenti e i consiglieri di amministrazione dell'ultimo lustro. La loro posizione è valutata con attenzione dal sostituto procuratore Giovanni Porcheddu che ha ricevuto nelle scorse settimane l'informativa delle Fiamme gialle e si appresta a chiudere le indagini preliminari. All'origine dell'inchiesta la gestione dei diritti aeroportuali (le tasse sicurezza, per esempio) che la società di gestione avrebbe incassato dalle compagnie aeree e dalla biglietteria diretta, ma non avrebbe mai versato nelle casse dell'Ente nazionale aviazione civile a cui spettano i fondi. A far partire l'indagine sarebbe stata proprio una segnalazione alla guardia di finanza del direttore Enac nel nord Sardegna Vincenzo Fusco. Un dettagliato rapporto sul clima conflittuale creatosi con la società aeroportuale con un primo conteggio delle somme mancanti: tre milioni a metà del 2008, quasi 4,5 milioni al 31 dicembre del 2009. Cifre record rimaste nelle casse della Sogeaal, sempre più in rosso dopo le anticipazioni a molti zeri sugli investimenti aeroportuali e nell'attività di co-marketing delle società low cost. La Finanza già alla fine del 2008 aveva sequestrato i documenti contabili dalla sede aeroportuale. Dopo alcuni mesi di indagine, le Fiamme gialle in questi ultimi tempi non hanno dovuto far altro che contabilizzare e aggiornare le nuove somme a debito della Sogeaal. La vicenda ha naturalmente aspetti diversi da quelli giudiziari. In un periodo in cui le casse della società aeroportuale vivono un grosso momento di difficoltà, il pagamento delle somme trattenute dalla Sogeaal non farebbe che aumentare le tensioni finanziarie. E sarebbe un durissimo colpo per l'economia del territorio che nella società aeroportuale ha puntato speranze e molte risorse, non si contano le ricapitalizzazione dei soci negli ultimi anni. Proprio ora che la Sogeaal ha ottenuto la gestione totale dello scalo.
(unione sarda)
Stiamo rasentando il ridicolo...:sconfortato:
