Aeroporto Venezia : Save guarda alla seconda pista


kenyaprince

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Il tema dell'espansione dell'aeroporto "Marco Polo" di Venezia-Tessera è all'ordine del giorno. Chi sostiene questa possibilità lavora giorno e notte per la creazione della seconda pista a ridosso dello scalo. Si tratta di un progetto importante che si aggiunge al collegamento ferroviario ad alta velocità che farà tappa nei pressi dello scalo e che è stato autorizzato di recente dal consiglio dei ministri.
Per finalizzare il progetto della pista, Save, il gestore dell'aeroporto, attraverso la sua controllata, ha acquisito per quasi 3,5 milioni di Euro un'area di 4 ettari a ridosso dello scalo, che comprende anche un ampio parcheggio. Ad essa era interessata anche il gruppo Ikea che vorrebbe realizzare un hotel low-cost. Adesso il proprietario del terreno auspica di trovare una pace con Save -con cui vi è un contezioso- e propone proprio alla società i restanti 8 ettari per dare "una impronta avveniristica a questo angolo di città". Entrando in possesso dell'intera zona di oltre 12 ettari la società di gestione aeroportuale potrebbe assicurarsi gli spazi dove costruire la seconda pista di decollo ed atterraggio, nel caso i passeggeri annui superino i 20 milioni.

fonte : avionews
 

ploncito

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Chiedo agli esperti e soprattutto agli utilizzatori abituali dell'aeroporto di Venezia: c'è davvero bisogno della seconda pista anche se vengono superati 20M di passeggeri annui?
 

13900

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Gatwick marcia con una sola pista e fa(ceva) 45 milioni di pax... Però non so se sia un buon esempio.
 

13900

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Non sono un esperto per giudicare le piste in mln/pax .. ma è sotto gli occhi di tutti come non funzioni LGW e il suo traffico con una sola pista :rolleyes:
Dissento. Per quanto trovi l'idea di andare a Gatwick una rottura di maroni, i terminals in se la morte del cuore e larga parte della clientela intollerabile... e' un aeroporto gestito bene considerando tutto.

Se guardo l'ultimo report sulla puntualita' dell'aeroporto e mi fermo solo alle % di partenze in orario i numeri non sembrano chissa' che cosa, specie d'estate...Ma la puntualita' non dipende solo dall'aereoporto. Quante volte ho visto/sono stato su aerei che imbarcano in perfetto orario e poi si smazzano mezz'ora di ritardo causa congestione ATC? (Puntualita' qui definita come % di aerei che fa pushback entro i 16min dall'orario pubblicato).

lgw 3.JPG

Pero' se guardiamo altri KPIs che sono "veramente" in mano a LGW - tipo disponibilita' di vari strumenti tipo stands, jetty, equipaggiamenti vari, o le code a sicurezza e check-in - si vede che, dove la palla e' fermamente in campo a GAL, l'aeroporto fa cose ottime. Torno a dire, con 46 milioni di passeggeri/anno e infrastruttura che sta a quella di Heathrow come una Innocenti Elba sta a una Tesla.

lgw 4.JPG

lgw 2.JPG

lgw 1.JPG

6AugYLA_Template_Standard (gatwickairport.com)
 
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flapane

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Chiedo agli esperti e soprattutto agli utilizzatori abituali dell'aeroporto di Venezia: c'è davvero bisogno della seconda pista anche se vengono superati 20M di passeggeri annui?
Per ora toccherebbe "solo" raddoppiare il traffico. Diciamo che è un piano (molto) a lungo termine, visto quanto durano i contenziosi in Italia, in questi casi.

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OneShot

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Certo che se sei pronto per il decollo ed hai un aeroplano in avvicinamento a 10 miglia ti dicono di mantenere il punto attese per traffico "in corto finale".
 
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Tiennetti

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Certo che se sei pronto per il decollo ed hai un aeroplano in avvicinamento a 10 miglia ti dicono di mantenere il punto attese per traffico "in corto finale".
Infatti... il problema non è l'aeroporto, e nemmeno le sue infrastrutture (potremmo parlare della mancanza di parcheggi a terra, ma per arrivare a saturazione ci vuole ancora un bel po'); Il collo di bottiglia è ancora l'ATC e la sua gestione (ma non solo a VCE, è una questione "italica" in generale)
LGW è un ottimo esempio da molti punti di vista, ma l'ENAV non è la NATS
 

OneShot

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Paris
Infatti... il problema non è l'aeroporto, e nemmeno le sue infrastrutture (potremmo parlare della mancanza di parcheggi a terra, ma per arrivare a saturazione ci vuole ancora un bel po'); Il collo di bottiglia è ancora l'ATC e la sua gestione (ma non solo a VCE, è una questione "italica" in generale)
LGW è un ottimo esempio da molti punti di vista, ma l'ENAV non è la NATS
q
L'esperienza francese al riguardo debbo dire che è stata molto proficua.
Nell'estate 2018 Parigi Orly dovette rifare la pista 07-25 che si interseca con la 02-20 prevedendone la chiusura di entrambe per quasi 2 mesi in piena estate. L'aeroporto dovette lavorare con la sola 06-24. Per ovviare a forti restrizioni di traffico e pesanti slot, i controllori vennero mandati in torre a LGW per imparare a gestire in modo fluido decolli e atterraggi. Devo dire che ci sono riusciti decisamente bene e, dacché ci aspettavamo un'estate da horror, l'esperienza è stata più che positiva.
 

ally01

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ma l'attuale seconda pista, affiancata alla principale, viene usata come sistema ridondante in caso di problemi? sollevo la domanda in seguito all'incidente occroso all'aeroporto di Bergamo...
 

ricky-godf

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Per esperienza personale, ti direi di no. Mi è capitato anni fa di dirottare a MXP causa aereo fermo in pista a VCE.
In caso di lavori in corso, etc l’aeroporto può programmare l’utilizzo della pista secondaria per decolli e atterraggi, emanando i NOTAM (avvisi ai piloti) a tempo debito.
Ma in caso di incidente sulla pista principale (04R/22L) non ci sarebbe modo di attivare quella secondaria (04L/22R) in tempi brevi, anche perchè sarebbe necessario il suo uso per permettere ai veicoli di soccorso di raggiungere l’aeromobile coinvolto.
 
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