Aeroporto di Pescara, Luca Ciarlini (ex alitalia) è il nuovo Direttore generale


Bender

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Pescara
Saga, Luca Ciarlini è il nuovo Direttore generale

Luca Ciarlini è il nuovo Direttore generale di Saga subentrato a Piero Righi. La nomina è stata effettuata ufficialmente oggi in Saga nel corso del Cda.

Luca Ciarlini, nato a Rimini il 26 maggio 1958, attualmente residente a Roma, è stato selezionato tra 19 candidati che hanno risposto all'avviso pubblico indetto da Saga. Ingegnere meccanico, ha intrapreso i suoi studi negli Stati Uniti, presso la “George Washington” University ultimando il corso di laurea a “La Sapienza” di Roma. Un ricco bagaglio alle spalle, con all’attivo 29 anni in qualità di numero 4 in Alitalia, ricoprendo l’incarico di Vicepresidente senior esecutivo fino al 2006. Una curiosità: Piero Righi e Luca Ciarlini, entrambi ingegneri meccanici, hanno intrapreso assieme il percorso professionale in Alitalia.

Ciarlini ha svolto inoltre la mansione di attività di consulenza per importanti società del settore aeronautico, redigendo tra l’altro, in qualità di consulente, il Piano Industriale - in linea con le nuove direttive Eu - per Saga, poi approvato.

“Il Cda, facendosi interprete di tutte le componenti aziendali – ha detto il presidente della Saga Nicola Mattoscio – esprime il più sincero ringraziamento all’ingegner Piero Righi per il notevole lavoro fin qui svolto in qualità di direttore generale e un augurio al nuovo Direttore, Luca Ciarlini, per un proficuo operato.”

fonte: comunicato SAGA
 

AZ209

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Aeroporto Pescara: Cdm non impugna legge su ricapitalizzazione.
Sospiri: "Ora non fare come a Preturo"


Il Consiglio dei Ministri nella seduta dello scorso 6 agosto ha deliberato la non impugnativa della legge Regione Abruzzo n. 19 del 04/07/2015 recante "Interventi in favore della Società Gestione Aeroporto (SAGA S.p.a.)".
La predetta legge regionale prevede in particolare che, nelle more dell'adozione del regime quadro nazionale in materia di aiuti di Stato agli aeroporti ed alle compagnie aeree, sia riconosciuto un contributo alle spese di funzionamento dell'aeroporto d'Abruzzo nella misura pari a 7 milioni di euro.
"La grande e vincente novità che caratterizza la nuova norma regionale e che la differenzia dalle precedenti licenziate dal governo di centrodestra, le quali invece sono cadute sotto la scure della Corte Costituzionale, ha fatto leva e perno sulla circostanza che tale contributo" - spiega una nota della Regione - "è stato concesso sotto forma di aiuto al funzionamento dell'aeroporto in attuazione degli Orientamenti della Commissione Europea di cui alla Comunicazione 2014/C/99/03, mediante l'aumento di capitale deliberato dall'assemblea straordinaria di SAGA del 26.01.2015, acquisito il piano industriale quinquennale idoneo a dimostrare il raggiungimento dell'equilibrio finanziario anche tendenziale. Condizione questa necessaria a rendere compatibile l'intervento con le regole europee in materia di concorrenza".
"E' finito il dilettantismo politico" - ha commentato il sottosegretario alla Giunta regionale con delega ai trasporti Camillo D'Alessandro - "ed è iniziata una nuova era con una certezza: l'aeroporto d'Abruzzo è definitivamente salvo grazie alla determinazione del governo regionale che nel confronto maturo con l'Europa e il governo nazionale ha ottenuto il riconoscimento della fondatezza giuridica della legge da me presentata per la ricapitalizzazione della Saga, norma perfettamente legittima e condivisa dal consiglio dei ministri".
"Nei 5 anni e mezzo del governo di centrodestra abbiamo registrato solo leggine puntualmente impugnate dai governi che si sono succeduti e puntualmente decapitate dalla Corte costituzionale. L'obiettivo del centrodestra - e mi dispiace per Sospiri che pure oggi tenta una qualche sua personale legittimazione - era chiaro: sciogliere e concludere l'esperienza di Saga. Noi con la norma di ricapitalizzazione, legata al piano industriale approvato dall'attuale cda a guida Mattoscio, che ringrazio, apriamo definitivamente una nuova stagione: l'aeroporto è salvo, inizia una nuova stagione. Se ci fossimo arresi alle conclusioni della precedente legislatura oggi l'Abruzzo non avrebbe più un
aeroporto", ha detto infine Sospiri (Fi): "Ora Regione passi dalle parole ai fatti. No a una nuova Preturo"
"Il governo Renzi non ha impugnato la legge regionale approvata dal Consiglio regionale lo scorso 30 giugno per la ricapitalizzazione per 7 milioni di euro della Saga, la società che gestisce i servizi a terra dell'aeroporto d'Abruzzo. A salvare quella legge è stato sostanzialmente l'emendamento da me richiesto e presentato con il sottosegretario D'Alessandro, con il quale abbiamo introdotto la necessità di acquisire il Piano industriale quinquennale idoneo a dimostrare il raggiungimento dell'equilibrio economico finanziario, anche tendenziale".
"Ora però dalle parole il Governo regionale dovrà passare ai fatti, senza pastoie burocratiche né dannose lentezze, al fine di garantire efficienza, funzionalità e piena operatività a uno scalo che è di interesse nazionale, proseguendo il cammino di sviluppo cominciato cinque anni fa".
A dirlo è il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che parla di "un percorso che intendiamo difendere in tutte le sedi, anche quelle Europee, dove si pensa sia possibile schiacciare le regioni facendo lobby con i grandi vettori, ma solo in alcuni territori. Noi non faremo la fine di Rimini.
Il nostro aeroporto è un gioiello - ha sottolineato il consigliere di opposizione - un patrimonio dell'intera regione, un giacimento che porta economia, turismo, commercio, visibilità territoriale, parliamo dello scalo più importante del medio Adriatico, che già con la gestione del governo Chiodi, ha visto un aumento dei servizi a fronte di una riduzione dei costi del personale".
"Oggi abbiamo superato i 500mila passeggeri l'anno, c'è un piano industriale perché il presidente Mattoscio non è partito da zero e possiamo avere l'ambizione di diventare 'l'aeroporto dei Balcani', puntando alla conquista delle basse Marche, dell'alta Puglia, e di parte del Lazio, diventando il secondo aeroporto di Roma, che è il nostro vero obiettivo".

"Ma per farlo - ha sottolineato il capogruppo azzurro - ha bisogno del sostegno delle Istituzioni, un sostegno che è un obbligo per tutte le forze politiche, chiamate responsabilmente a fare quadrato su una tematica tanto sensibile. Forza Italia intende continuare a caratterizzarsi per la sua opposizione intelligente, rigorosa, ma, in questo caso, necessariamente costruttiva, perché l'aeroporto d'Abruzzo appartiene a tutti noi, e tutti, maggioranza e opposizione, dobbiamo difendere la nostra terra, garantendo continuità allo scalo".
"Per questa ragione lo scorso 30 giugno ho richiesto, presentato con D'Alessandro e votato l'emendamento al progetto di legge nel quale abbiamo ribadito che 'la Regione Abruzzo riconosce la necessità di attivare ogni iniziativa amministrativa e normativa finalizzata a consolidare la produttività dell'Aeroporto d'Abruzzo, individuato quale aeroporto di interesse nazionale; e, nelle more dell'adozione del regime quadro nazionale in materia di aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree, è riconosciuto un contributo pari a 7 milioni di euro a favore della Saga, contributo concesso quale aiuto al funzionamento a favore dello scalo, sotto forma di sottoscrizione dell'aumento di capitale deliberato dall'Assemblea straordinaria della Saga Spa del 26 gennaio scorso, acquisito il piano industriale quinquennale idoneo a dimostrare il raggiungimento dell'equilibrio economico finanziario, anche tendenziale".
"E oggi - ha osservato Sospiri - quell'emendamento è stato l'asso nella manica che ha consentito il varo della legge, che non è stata impugnata. Tuttavia - ha concluso il capogruppo - proprio perché quello di cui parliamo è l'aeroporto d'Abruzzo, e non di Pescara, risollecitiamo il presidente D'Alfonso a evitare la sciocchezza di Preturo, su cui sono ancora caricati i fondi Fas, l'Abruzzo si può permettere già con difficoltà un solo aeroporto, evitiamo inutili perdite e distrazioni di energie".


http://news-town.it/politica/8852-saga-cdm-non-impugna-legge-regionale-ricapitalizzazione.html
 

liopic

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Evviva!Finalmente una bella notizia! Ricapitolando 2104 deficit SAGA 7 milioni € ripianati con aumento di capitale da parte della Regione Abruzzo ....2013 5 milioni € ripianati idem come sopra ma senza aumentare il capitale sociale...... Così come nel 2012....2011...2010....2009.....2008...... totale più di 50 milioni di € già sborsati per ripianare le gestioni passate ed arrivare ad un traffico passeggeri di circa 600.000.
Quindi se arriverà a 1 milione di passeggeri ( facendo le debite proporzioni) la Regione dovrà trovare circa 11 milioni di € per ripianare il deficit,considerando che è socio praticamente unico della SAGA.
Totò diceva " e io pago "!!!!!!
 

AZ209

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La Confcommercio: “Un piano strategico per l’aeroporto”. E Foschi chiede il commissariamento della Saga

Pescara. Ingresso nella Saga spa, società che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo, di soggetti privati, anche esteri, che intendano “puntare seriamente sullo scalo quale hub di riferimento per il mercato italiano” e necessità di un “funzionale collegamento fra assetto politico-gestionale e territorio, visto che che oggi l’aeroporto appare come un qualcosa a se stante, avulso da ogni ramificazione con la popolazione e l’economia abruzzese”.

Sono le proposte lanciate dal presidente di Confcommercio Pescara, Ezio Ardizzi, il quale, sostenendo la necessità di un “serio piano strategico”, sottolinea che “lo sviluppo dell’Aeroporto d’Abruzzo è una delle sfide fondamentali che occorre affrontare per dotare il nostro territorio di infrastrutture capaci di rilanciare e sostenere l’economia locale. Il recente inserimento dell’Aeroporto di Pescara fra gli scali di interesse nazionale in quanto strategico nel bacino del Centro-Italia – dice ancora Ardizzi – non deve far abbassare la guardia ma anzi deve essere la molla per un deciso salto di qualità”.

Per la Confcommercio “andrebbe approntato un serio piano strategico, condiviso con le associazioni di categoria, che preveda l’incremento di voli nazionali ed internazionali, una maggiore integrazione fra l’Aeroporto ed il territorio, lo sviluppo dei voli cargo, il ripristino del volo postale e il mantenimento dell’apertura dello scalo h24. In questa ottica sarebbe fondamentale sottoscrivere accordi di partnership strategica con nuovi vettori affidabili interessati al nostro scalo anche per l’attivazione di tratte che possano fare incoming”.

“E’ evidente, infatti – osserva Ardizzi – lo squilibrio fra voli outgoing e incoming e sarebbe quantomai opportuno avviare un tavolo permanente con le associazioni del turismo al fine di individuare assieme quelle destinazioni, ad esempio Berlino, Mosca, Oslo, ma anche voli per le comunità abruzzesi all’estero, che possano portare presenze ed economia nel nostro territorio. Inoltre andrebbe rafforzata la sinergia con altre infrastrutture fondamentali come il Porto e l’Interporto così come andrebbe attivato uno shuttle bus con la stazione ferroviaria al fine di rendere semplice il collegamento con tutti i comuni abruzzesi”.

Secondo l’associazione, infine, “un aeroporto più forte, che possa recuperare risorse non solo dal traffico passeggeri ma anche dal traffico merci, potrebbe ingenerare un ciclo virtuoso capace di trascinare la crescita di tutti i settori dell’economia abruzzese e non solo del commercio e del turismo”.

Foschi chiede il commissariamento della Saga
. Sulle sorti dello scalo interviene anche Armando Foschi, dell’associazione ‘Pescara Mi piace’, secondo cui “la situazione economico-contabile della Saga oggi è molto grave, tale da rischiare nuovamente l’azzeramento del capitale sociale, senza la possibilità di una terza ricapitalizzazione. Per tale ragione – dice Foschi – chiediamo al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, di rinunciare alla nomina di un nuovo Consiglio d’Amministrazione, dopo le ultime dimissioni di massa del Cda, e di procedere con la nomina di un Commissario straordinario, che effettui la revisione complessiva e necessaria della società. Nel frattempo chiediamo al Governatore anche di conoscere l’eventuale situazione debitoria della Saga nei confronti delle addizionali comunali e, soprattutto, se è vera la notizia dell’arrivo recentissimo di una nuova lettera di pesanti contestazioni dei servizi da parte dell’Enac, tali da far rischiare il declassamento del nostro scalo e il ritiro della concessione”.


http://www.cityrumors.it/notizie-pe...hi-chiede-il-commissariamento-della-saga.html