sì su questo concordo, ryan è formidabile nel riempire aerei anche per destinazione su cui non avrei scommesso, come katowice
Aeroporto di Forlì, nuovi voli
- Autore Discussione nokair
- Data d'inizio
Giacomo90
Utente Registrato
Sarei curioso anche di chiedere ai più esperti se esistono a memoria nel passato altre iniziative simili (compagnia aerea gestita dalla Società che gestisce l'Aeroporto)...
Grazie in anticipo!
Grazie in anticipo!
chiedo agli esperti, per favore senza alimentare clima da stadio, ma in modo pragmatico: a una società aeroportuale privata (questo ricordiamolo sempre) può convenire noleggiare aerei ed equipaggi da una compagnia aerea (si può chiamare acmi in questo caso?) per poi gestirsi voli, prenotazioni, pacchetti e rapporti con le agenzie di viaggi, invece di dispensare contributi a pioggia a una singola compagnia aerea?
forlì per ora si tiene due rotte per la sicilia con aeroitalia, ha l'accordo con ryan (che su palermo e incredibilmente pefino su katowice ha ottimi riempimenti, miracolo ryan) e pare funzonare bene anche albawings, ma certo una tour operator (GoTo Travel) e una compagnia aerea virtuale (GoTo Fly) è una bella sfida...
I vertici di FA hanno detto che puntano a 200mila passeggeri copmplessivi al Riodolfi nel 2023, non semplcissimo
( Io l'avrei chiamata Air Forlì, però va bene anche GoTo Fly)
mi viene in mente Evolavia (https://en.wikipedia.org/wiki/Evolavia) dall'aeroporto di ancona, ma non sono certo che fosse di proprietà della società di gestione. O anche Flyonline tipo 20 anni fa a Forlì, ma era più un sito che vendeva i voli da forlì non una compagnia virtuale
Non è che uno dei due è il 737-500 (YR-AMA) ex Blue Air fermo da 19 giorni a Forlì?
Tra l'altro pare gli sia già stata tolta la livrea Blue Air...
però per essere una "compagnia virtuale" servono anche equipaggi e una compagnia reale funzionante, non mi pare sia il caso di blue air
Ci avevo pensato anch'io, potrebbe finire in carico ad altri da usare poi per la compagnia virtuale.
Anche secondo me.. Infatti propendo più per la soluzione detta da Farfallina.
Anche perché se è stato spellicolato quel 737-500 non è più di Blue Air..
Buongiorno, segnalo che domani verrà finalmente presentata stagione estiva con piano voli dall'aeroporto, come prontamente riportato nell' "autorevole" sito italiavola, che, come sempre, tiene sempre superaggiornati sull'aeroporto di forlì. Secondo me ci saranno una valanga di voli.
Sarà la volta buona ? Dopo i 25 pax/volo di lumiwings ed ego e i 50 pax/volo di aeroitalia, ora ampliando la platea di potenziali clienti con le due società create ed utilizzando gli ATR72 ed i 737 di aeroitalia nelle rotte più trafficate forse a 70/100 pax ci arriviamo. Inoltre il vicino aeroporto di Rimini, che copre la stesa catchment area, non investe ed è al palo con una marcata e complessiva riduzione dei voli. Cosa ne pensate ? Molto dipenderà dai canali di vendita e da come il mercato delle provincie di RA-FC-RN e alte Marche in particolare risponderanno. Questa operazione mi ricorda tanto le società un tempo create a Rimini, Forlì ed Ancona (flyonline, riminigo e evolavia)
Sarà la volta buona ? Dopo i 25 pax/volo di lumiwings ed ego e i 50 pax/volo di aeroitalia, ora ampliando la platea di potenziali clienti con le due società create ed utilizzando gli ATR72 ed i 737 di aeroitalia nelle rotte più trafficate forse a 70/100 pax ci arriviamo. Inoltre il vicino aeroporto di Rimini, che copre la stesa catchment area, non investe ed è al palo con una marcata e complessiva riduzione dei voli. Cosa ne pensate ? Molto dipenderà dai canali di vendita e da come il mercato delle provincie di RA-FC-RN e alte Marche in particolare risponderanno. Questa operazione mi ricorda tanto le società un tempo create a Rimini, Forlì ed Ancona (flyonline, riminigo e evolavia)
Forlì : GoToTravel / GoToFly con AeroItalia – la cronaca di ieri
italiavola.com
Andrea Gilardi: "non sarà la sola operazione commerciale prevista, qui presentiamo la partnership con Aeroitalia"
per le rotte già presenti nel 2022 rischio condiviso 50-50 ma il pallino rimane nelle mani di F.A.
tre classi tariffarie, bagaglio incluso o no, parametri di flessibilità in fase di modifica o cancellazione, prezzi a partire
da 39,90 euro (tariffe pubblicate e non, agenzie di viaggio gestito sempre da gototravel).
Forlì : GoToTravel / GoToFly con AeroItalia – la cronaca di ieri
Tra la mattinata e il pomeriggio di ieri abbiamo già dato conto di quanto e’ emerso nella conferenza stampa di F.A. S.r.l. , GoToTravel/GoToFly congiuntamente a AeroItalia, la quale sarà il vettore…
italiavola.com
Andrea Gilardi: "non sarà la sola operazione commerciale prevista, qui presentiamo la partnership con Aeroitalia"
per le rotte già presenti nel 2022 rischio condiviso 50-50 ma il pallino rimane nelle mani di F.A.
tre classi tariffarie, bagaglio incluso o no, parametri di flessibilità in fase di modifica o cancellazione, prezzi a partire
da 39,90 euro (tariffe pubblicate e non, agenzie di viaggio gestito sempre da gototravel).
Ultima modifica:
- 10 Dicembre 2007
- 14,901
- 3,084
E per le rotte nuove il rischio è al 100% in capo a F.A. Allucinante.
Praticamente hanno preso i posti venduti l'anno scorso e la compagnia è coperta, gli altri li paga vuoto per pieno la società di gestione. Se li vende bene, altrimenti fanno un buco clamoroso. Speriamo bene per loro.
A questo punto non oso immaginare cosa gli chiedeva Ryanair, certo che con Ryanair è tutta una perdita per un aeroporto come Forlì dove non riescono a tosare di brutto i pax per ogni cosa.
- 10 Dicembre 2007
- 14,901
- 3,084
Queste sono le rotazioni previste a FRL nella prossima summer da parte di Aeroitalia (salvo errori e/o omissioni).
Rotte effettuate dal B737-700 (148 posti)
CATANIA 124
LOURDES 116
ORADEA 120
OLBIA 56
LAMPEDUSA 56
COMISO 24
PANTELLERIA 28
ZANTE 24
CEFALONIA 24
per un totale 572 voli e 84.656 posti offerti.
Rotte effettuate dall'ATR72/600 (68 posti)
DUBROVNIK 52
ZARA 52
MOSTAR 116
BELGRADO 120
TRAPANI 124
NAPOLI 124
CAGLIARI 56
BRINDISI 28
ALGHERO 28
per un totale di 700 voli e 47.600 posti offerti.
Il totale complessivo è di 1.272 voli e 132.256 posti offerti.
Ne consegue che l'obiettivo dei 100.000 pax auspicato dal gestore, corrisponderebbe ad un LF del 75.6%.
Ricordo che con 100.000 pax, per ogni pax trasportato il gestore aeroportuale dovrebbe sostenere un costo di 72.31€.
Se per intercessione diretta della Madonna, tutti voli partissero pieni a tappo, F.A. dovrebbe comunque pagare 54.7€ per ogni pax trasportato.
Scendendo a qualcosa di più realistico, un LF del 50% significherebbe per il gestore dover sborsare la bellezza di 109.3€ pro-capite.
Ricordo che questi importi, servirebbero solo per coprire i voli Aeroitalia.
Per tutte le spese di gestione dell'aeroporto, nonchè per i contributi dovuti alle altre compagnie, sarebbero necessari altri fondi. E non pochi.
Come è noto auguro sempre il meglio agli imprenditori che investono soldi propri e i soci di F.A. non fanno eccezione,
ma davvero non riesco a capire il senso di iniziative così estreme. Che dire, in bocca al lupo.
Rotte effettuate dal B737-700 (148 posti)
CATANIA 124
LOURDES 116
ORADEA 120
OLBIA 56
LAMPEDUSA 56
COMISO 24
PANTELLERIA 28
ZANTE 24
CEFALONIA 24
per un totale 572 voli e 84.656 posti offerti.
Rotte effettuate dall'ATR72/600 (68 posti)
DUBROVNIK 52
ZARA 52
MOSTAR 116
BELGRADO 120
TRAPANI 124
NAPOLI 124
CAGLIARI 56
BRINDISI 28
ALGHERO 28
per un totale di 700 voli e 47.600 posti offerti.
Il totale complessivo è di 1.272 voli e 132.256 posti offerti.
Ne consegue che l'obiettivo dei 100.000 pax auspicato dal gestore, corrisponderebbe ad un LF del 75.6%.
Ricordo che con 100.000 pax, per ogni pax trasportato il gestore aeroportuale dovrebbe sostenere un costo di 72.31€.
Se per intercessione diretta della Madonna, tutti voli partissero pieni a tappo, F.A. dovrebbe comunque pagare 54.7€ per ogni pax trasportato.
Scendendo a qualcosa di più realistico, un LF del 50% significherebbe per il gestore dover sborsare la bellezza di 109.3€ pro-capite.
Ricordo che questi importi, servirebbero solo per coprire i voli Aeroitalia.
Per tutte le spese di gestione dell'aeroporto, nonchè per i contributi dovuti alle altre compagnie, sarebbero necessari altri fondi. E non pochi.
Come è noto auguro sempre il meglio agli imprenditori che investono soldi propri e i soci di F.A. non fanno eccezione,
ma davvero non riesco a capire il senso di iniziative così estreme. Che dire, in bocca al lupo.
Dr. AlphaMike
Utente Registrato
Io mi auguro che 100 000 passeggeri non sia un numero buttato li a caso per i media, bensì un numero studiato per raggiungere determinate economie di scala che ridurrebbero il costo medio per passeggero alla società, andando ad ottimizzare staff e mezzi aeroportuali, ed inoltre che permetta di incrementare in maniera sostanziale possibili ancilery revenue ad esempio i parcheggi.
Secondo me il vero problema di questo progetto sono le rotte, costruite per portare i forlivesi in vacanza, e non attrarre sul territorio turisti e aziende, traffico più pregiato che è disposto a spendere di più per biglietto.
Dall'altra parte c'è da dire che alcune di queste rotte potrebbero anche funzionare se magari venissero vendute in pacchetti turistici ad esempio la rotta per Zara.
Secondo me il vero problema di questo progetto sono le rotte, costruite per portare i forlivesi in vacanza, e non attrarre sul territorio turisti e aziende, traffico più pregiato che è disposto a spendere di più per biglietto.
Dall'altra parte c'è da dire che alcune di queste rotte potrebbero anche funzionare se magari venissero vendute in pacchetti turistici ad esempio la rotta per Zara.
L'aeroporto Fellini inizia il 2023 con 5mila passeggeri, il Ridolfi con 10mila
Sono stati 5.225 i passeggeri che nel mese di gennaio 2023 hanno volato dall’aeroporto di Rimini. Gli unici due collegamenti attivi erano quelli Wizzair con Tirana e Bucarest. Nel gennaio 2022 i collegamenti erano di fatto assenti. A partire da fine marzo, con l’avvio della stagione estiva, saranno gradualmente attivati anche i nove collegamenti Ryanair con Londra, Vienna, Budapest, Praga, Cracovia, Kaunas, Cagliari e Palermo ai quali si aggiungeranno quelli Luxair col Lussemburgo e, almeno per il momento, alcuni charter.
Meglio del Fellini ha fatto l’aeroporto Ridolfi di Forlì che ha chiuso gennaio con oltre 10.000 passeggeri. Un movimento trainato proprio dai collegamenti Ryanair con Katowice e Palermo di cui il Ridolfi può godere anche d’inverno a differenza di quanto accaduto finora a Rimini. Dalla prossima stagione invernale però le cose cambieranno anche al Fellini dove la compagnia irlandese ha deciso di ampliare la propria attività anche con voli annuali alla luce dell’accordo sottoscritto con la società AIRiminum che prevede circa 2 milioni di biglietti da mettere in vendita fino al 2028.
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Sono stati 5.225 i passeggeri che nel mese di gennaio 2023 hanno volato dall’aeroporto di Rimini. Gli unici due collegamenti attivi erano quelli Wizzair con Tirana e Bucarest. Nel gennaio 2022 i collegamenti erano di fatto assenti. A partire da fine marzo, con l’avvio della stagione estiva, saranno gradualmente attivati anche i nove collegamenti Ryanair con Londra, Vienna, Budapest, Praga, Cracovia, Kaunas, Cagliari e Palermo ai quali si aggiungeranno quelli Luxair col Lussemburgo e, almeno per il momento, alcuni charter.
Meglio del Fellini ha fatto l’aeroporto Ridolfi di Forlì che ha chiuso gennaio con oltre 10.000 passeggeri. Un movimento trainato proprio dai collegamenti Ryanair con Katowice e Palermo di cui il Ridolfi può godere anche d’inverno a differenza di quanto accaduto finora a Rimini. Dalla prossima stagione invernale però le cose cambieranno anche al Fellini dove la compagnia irlandese ha deciso di ampliare la propria attività anche con voli annuali alla luce dell’accordo sottoscritto con la società AIRiminum che prevede circa 2 milioni di biglietti da mettere in vendita fino al 2028.
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davidegr
Utente Registrato
Riporto anche qui il comunicato stampa di F.A. Srl. Da Flightradar24 vedo che da ieri i voli sono operati da un Saab 340 di RAF Avia e comunque i voli in vendita sul sito goto-fly risultano ancora operati da Aeroitalia.
COMUNICATO STAMPA
Risoluzione dei rapporti contrattuali con Aeroitalia Srl per gravi e continue inadempienze del vettore.
Go To Travel, società di diritto italiana controllata da F.A. S.r.l. – Forlì Airport, comunica la risoluzione, con effetto immediato, di tutti i rapporti contrattuali sottoscritti con la compagnia Aeroitalia in relazione ai voli in partenza da Forlì con il marchio Go To Fly.
Go To Travel ha deciso di risolvere con effetto immediato tutti i contratti sinora in essere alla luce delle gravi e continue inadempienze riscontrate nell’esecuzione degli stessi da parte di Aeroitalia Srl.
La decisione relativa alla risoluzione è maturata a seguito dei numerosi, reiterati tentativi – purtroppo non accolti dal vettore – volti a ricomporre e rinnovare un clima di proficua fiducia e collaborazione; così da ristabilire, eliminando i disagi dovuti a ritardi, cancellazioni, rimborsi e riprotezioni su altri voli, l’auspicata e regolare attività degli aeromobili impiegati nelle connessioni da e per l’aeroporto di Forlì.
Go To Travel comunica inoltre che tutte le tratte in precedenza effettuate da Aeroitalia, saranno operate, in continuità con quanto già comunicato al mercato e consultabile sul sito www.goto-fly.it, da altri vettori europei in grado di gestire, con le rispettive flotte, tutte le destinazioni in programma – alcune di valore fortemente strategico per il territorio romagnolo – sia nel corso della presente estate, sia nella prossima stagione invernale.
Fonte: https://italiavola.com/2023/06/25/forli-go-to-travel-go-to-fly-chiude-con-aeroitalia/
COMUNICATO STAMPA
Risoluzione dei rapporti contrattuali con Aeroitalia Srl per gravi e continue inadempienze del vettore.
Go To Travel, società di diritto italiana controllata da F.A. S.r.l. – Forlì Airport, comunica la risoluzione, con effetto immediato, di tutti i rapporti contrattuali sottoscritti con la compagnia Aeroitalia in relazione ai voli in partenza da Forlì con il marchio Go To Fly.
Go To Travel ha deciso di risolvere con effetto immediato tutti i contratti sinora in essere alla luce delle gravi e continue inadempienze riscontrate nell’esecuzione degli stessi da parte di Aeroitalia Srl.
La decisione relativa alla risoluzione è maturata a seguito dei numerosi, reiterati tentativi – purtroppo non accolti dal vettore – volti a ricomporre e rinnovare un clima di proficua fiducia e collaborazione; così da ristabilire, eliminando i disagi dovuti a ritardi, cancellazioni, rimborsi e riprotezioni su altri voli, l’auspicata e regolare attività degli aeromobili impiegati nelle connessioni da e per l’aeroporto di Forlì.
Go To Travel comunica inoltre che tutte le tratte in precedenza effettuate da Aeroitalia, saranno operate, in continuità con quanto già comunicato al mercato e consultabile sul sito www.goto-fly.it, da altri vettori europei in grado di gestire, con le rispettive flotte, tutte le destinazioni in programma – alcune di valore fortemente strategico per il territorio romagnolo – sia nel corso della presente estate, sia nella prossima stagione invernale.
Fonte: https://italiavola.com/2023/06/25/forli-go-to-travel-go-to-fly-chiude-con-aeroitalia/
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davidegr
Utente Registrato
Dunque il Saab340 YL-RAL è ritornato ad uso passeggeri. Mi pare prima fosse Frighter