Addio Lufthansa Italia, in Italia le attività solo con Air Dolomiti e Lufthansa


Tutto sommato, pur non avendoci mai volato data la sua assenza negli scali che abitualmente frequento, mi dispiace non poco. Era pur sempre un elemento di concorrenza che condizionava necessariamente le scelte di altri vettori in diretta competizione.
Penso ad un aeroporto che conosco bene: Bari. Allo stato attuale delle cose, con la dipartita nel prossimo autunno di U2 e LHI, sulla tratta BRI-MXP resterebbe solo AP... A questo punto non mi meraviglierei se U2 cambiasse idea.

Magari! Purtroppo U2 sta puntando su destinazioni più redditizie a, a detta loro la tratta MXP-BRI non è così redditizia. Eppure come numero di pax, U2 ne fa molti di più rispetto alle concorrenti LHI e AP.
Mah....
 
Purtroppo è un passo prevedibile ed ampiamente previsto. Non si sarebbe spiegato altrimenti, nonostante le voci contrarie, il periodo cosi' lungo tra la richiesta di coa e il rilascio dello stesso.
Gia' da molto tempo, Lufthansa aveva deciso di lasciar perdere. (imho)

Ora speriamo che i dipendenti di LHI (terra, oltre che volo) non vengano lasciati a loro stessi dopo l'ennesima compagnia che muore dopo meno di un anno dall'ottenimento del COA.
 
Bene, un'ulteriore mazzata per questo scalo, un'ulteriore mazzata per i passeggeri, un'ulteriore mazzata per il sistema che, inevitabilmente l'anno prossimo, si vedrà diminuire i passeggeri in transito. Insomma, in 10 anni non si è mosso nulla, non si è capito altrettanto e si è fatto di tutto perché un cambiamento non venisse effettuato. Ora vorrei proprio sapere che avranno da dire i loschi figuri della politica lombarda dal leghista all'eunuco, sino alla cotonata dalle occhiaie perenni. La storia si ripete in una vorticosa quanto mai inesorabile anaciclosi. La mia curiosità si spinge sino a capire che cosa e come si rimedierà a quest'ennesimo fallimento e se qualcuno pagherà finalmente per la barbina figuraccia che questo paese continua a fare.
Come qualcuno diceva in post precedenti prima KLM poi LH... Il treno è stato perso ben due volte, dubito che brevemente ne passi un altro.
 
Comunicato SEA completo

Lufthansa: Sea, e' solo uno dei 110 vettori di Malpensa

Milano, 23 mag. (Adnkronos) - "La decisione comunicata oggi al mercato dal gruppo Lufthansa rappresenta l'esito di un percorso reso tortuoso dagli impatti che la crisi economica ha provocato e sta provocando sull'industria del trasporto aereo ed e' stata oggetto di confronto tra Sea e Lufthansa negli ultimi mesi". Lo comunica Sea, che sottolinea che "Lufthansa Italia rappresenta uno dei 110 vettori presenti sullo scalo di Malpensa. Le destinazioni attualmente servite da Lufthansa Italia sono gia' coperte da uno o piu' vettori, che tra l'altro registrano coefficienti di riempimento superiori. Le destinazioni raggiungibili in via diretta da Malpensa sono oggi 180 di cui 97 extra-Ue".

Nel 2010, prosegue sea, Lufthansa Italia ha rappresentato circa il 3% del fatturato del gruppo, con circa 1,2 milioni di passeggeri sui 18,7 milioni del 2010. Tale volume potra' essere facilmente assorbito da altri vettori che gia' operano i medesimi collegamenti senza l'attuazione da parte di Sea di alcuna specifica strategia commerciale.

Negli ultimi 3 anni hanno iniziato a operare a Malpensa 38 nuovi vettori e sono stati attivati 42 nuovi collegamenti di cui 21 intercontinentali, confermando l'attrattivita' della catchment area dello scalo. Tra i principali collegamenti recentemente attivati si ricordano: Seoul, Hong Kong, New Delhi, Pechino, Adis Abeba, che hanno evidenziato fin da subito elevati coefficienti di riempimento anche nei segmenti premium con yield (provento medio unitario per passeggero) al di sopra della media dei principali aeroporti europei.

Nei primi quattro mesi del 2011 Malpensa e' cresciuta del 9% in termini di passeggeri e di oltre il 12% per il trasporto merci. Sea prosegue nell'implementazione del proprio piano di sviluppo che prevede, tra l'altro, l'opzione del modello hub nel medio-lungo termine. In questa direzione si inquadra il progetto innovativo ViaMilano che connette due o piu' tratte aeree servite da compagnie diverse per quasi 2.000 possibili combinazioni di viaggio.

Il modello di business del gruppo Sea, basato su una molteplicita' di vettori presenti in competizione tra loro, sia in ambito passeggeri che cargo, si conferma ancora oggi una scelta strategica vincente. Una strategia attuata all'indomani del de-hubbing di Alitalia - che aveva comportato la perdita immediata di oltre 10 milioni di passeggeri sullo scalo di Malpensa, oggi sostanzialmente recuperati - che ha portato Sea leggere tempestivamente le evoluzioni di mercato, attuando la piena fungibilita' e indipendenza dalle scelte di singoli vettori.

Tutto bene, tutto bello, tutto positivo :) :)
 
Ora andranno sicuramente a prostituirsi da O'Leary. Chi potrà più o meno legalmente cercherà di scappare a Linate. CON FR il traffico a MXP rimarrà stabile o crescerà quanto basta per dire che Malpensa è salva e vissero tutti felici e contenti.

Avremo uno Stansted bis con due anglosassoni a scannarsi (a proposito sai che ridere se a FR danno il T1 e a U2 il T2!!!) e 3 A380 al giorno per DXB più i soliti voli per New York che c'erano già nel 1991 durante la prima guerra del golfo.

Bene, bravi, bis (oddio bis, saremmo già al poker)

Dimenticavo la tanto vituperata "love coast" Air One è riuscita a cacciare la più grande compagnia europea.
Terminato il proprio compito, se ne andranno pure loro in cerca di quattrini.

Altrimenti possiamo sempre puntare su Eagles Airlines, sperando che Forlì non ce la soffi sotto il naso.
 
Comunque per essere precisi, Stoccolma rimane scoperta. Con la chiusura di easyJet e a ottobre di Lufthansa Italia non ci sarà nessuno sulla tratta.
Quindi il pomposo comunicato stampa è pure erroneo.
 
Ora andranno sicuramente a prostituirsi da O'Leary. Chi potrà più o meno legalmente cercherà di scappare a Linate. CON FR il traffico a MXP rimarrà stabile o crescerà quanto basta per dire che Malpensa è salva e vissero tutti felici e contenti.

Avremo uno Stansted bis con due anglosassoni a scannarsi (a proposito sai che ridere se a FR danno il T1 e a U2 il T2!!!) e 3 A380 al giorno per DXB più i soliti voli per New York che c'erano già nel 1991 durante la prima guerra del golfo.

Bene, bravi, bis (oddio bis, saremmo già al poker)

Dimenticavo la tanto vituperata "love coast" Air One è riuscita a cacciare la più grande compagnia europea.
Terminato il proprio compito, se ne andranno pure loro in cerca di quattrini.

Altrimenti possiamo sempre puntare su Eagles Airlines, sperando che Forlì non ce la soffi sotto il naso.

lascia perdere anche Eagles... qui in laguna girano strane voci.....
 
VERGOGNOSO... questa è l'ennesima riprova che non cambierà nulla...

Tutto ciò è avvilente, da milanese mi sento privato di dignità se pensano di farcela bere così.

@TW: sbagli nel 1991 c'erano più voli USA di ora.