777 Continental intercettato in Israele


Se è vero che è stata avviata la procedura d'emergenza (consulto con il Primo Ministro, Ministro della Difesa e CSM) vuol dire che la situazione era davvero grave.
Onestamente credo che la difesa aerea israeliana abbia margini di ingaggio superiori alla norma (in termini di miglia nautiche) e quindi probabilmente l'aereo non era ancora così vicino allo spazio aereo israeliano. Ritengo che si sia risolto tutto abbastanza in fretta, e con ampi margini di manovra per gli equipaggi. La prima parte dell'articolo potrebbe essere quindi un po' esagerata..
 
Si ma chi è il pirla che, con le attuali fobie da dirottamento e attentato, entra in uno spazio aereo -per di più di un Paese in costante allerta attentati- senza farsi riconoscere? [:305]
 
La procedura di identificazione prevede di chiamare una specifica frequenza (che non e' quella del controllo del traffico aereo) ad un determninato punto della rotta).
Se non lo si fa , si viene considerati intrusi.
Ciao.
 
si è vero c'è una freq da chiamare a 180 miglia da ben gurion però non penso che se non si chiama ti intercettino subito
il contatto va fatto quando ancora si è in contatto con nicosia e nello spazio aereo cipriota
se poi nel momento dell'ingresso nello spazio aereo israeliano si ritarda il contatto con gli enti di controllo,non avendo effettuato il contatto con la freq di identificazione allora ci sono buone possibilità di essere intercettati
 
E probabile che prima di abbatterlo avrebbero fatto di tutto per essere sicuri che l'aereo fosse in mano a dei dirottatori tra l'altro in questi casi il pilota sempre che lo possa fare dovrebbe inserire sul transponder un particolare codice che automaticamente avverte gli enti del traffico aereo della situazione ora non ricordo il codice esatto.Quando dico "fatto di tutto" intendo anche una manovra per avere l'aereo in vista e cercare di capire se si riscontri qualche situazione anomala,Roma Radar
 
Citazione:Messaggio inserito da Roma Radar

tra l'altro in questi casi il pilota sempre che lo possa fare dovrebbe inserire sul transponder un particolare codice che automaticamente avverte gli enti del traffico aereo della situazione ora non ricordo il codice esatto.
7500
 
magari per ragioni di sicurezza sarebbe stato meglio non scrivere il codice previsto in questi casi,vabbè che lo sanno tutti ma meno plo si diffonde e meglio è
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

magari per ragioni di sicurezza sarebbe stato meglio non scrivere il codice previsto in questi casi,vabbè che lo sanno tutti ma meno plo si diffonde e meglio è

Se avessimo a che fare con terroristi così idioti da non saper trovare informazioni di questo tipo, il mondo si potrebbe già definire salvo!

Cito, tra l'altro, il libro "7500" di Adalberto Pellegrino.
 
Citazione:Messaggio inserito da nicolap

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

magari per ragioni di sicurezza sarebbe stato meglio non scrivere il codice previsto in questi casi,vabbè che lo sanno tutti ma meno plo si diffonde e meglio è

Se avessimo a che fare con terroristi così idioti da non saper trovare informazioni di questo tipo, il mondo si potrebbe già definire salvo!

Cito, tra l'altro, il libro "7500" di Adalberto Pellegrino.

nn conoscevo questo libro di Pellegrino.. com'è?
 
Citazione:Messaggio inserito da india9001
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nn conoscevo questo libro di Pellegrino.. com'è?
Interessante. Tratta sia la pirateria in generale come fenomeno, che l'esperienza italiana in particolare. Ci sono delle immagini interessanti, e viene fata una panoramica accurata ed utile (almeno per i non esperti come me) sull'evoluzione della pirateria aerea.
Sicuramente da leggere.