Lun-VenAZ e LX hanno più voli in giornata mentre le altre 2 sono settimanali.. vedremo
LG 3d
AZ 2d
FR/U2 3w (1-3-5)
Sab/Dom
LG 1/2d
AZ 1d
FR solo sabato
U2 solo domenica
Lun-VenAZ e LX hanno più voli in giornata mentre le altre 2 sono settimanali.. vedremo
Il settebello di Alitalia: ecco i voli dell'inverno
Sette nuove rotte per Alitalia. La compagnia aerea conferma l'attenzione per le agenzie di viaggi e secglie l'Hub Gattinoni per presentare alla distribuzione organizzata gli ultimi collegamenti attivati in vista della stagione invernale.
Maldive, India, Los Angeles: queste le mete lungo raggio su cui Az rilancia gli investimenti, a cui si aggiunge il nuovo servizio su Johannesburg. Una new entry che il cco del vettore Fabio Lazzeriniaveva anticipato in occasione di TTG Incontri.
Il network dell'inverno
Dopo essersi concentrata sul lungo raggio con il Roma-Malè, il ritorno dei voli per l'India, con il giornaliero verso Nuova Delhi, e la proroga del diretto per Los Angeles, Alitalia rafforza l'offerta da Linate, aggiungendo tre nuove destinazioni: Atene dal 1 dicembre, Lussemburgo dal 4 dicembre e Trapani dall'11 dicembre, tutti voli giornalieri.
"Il messaggio che vogliamo trasmettere è che noi garantiamo appieno la nostra operatività e che ci saremo - commenta Francesco Ferrari, sales rapresentative del vettore -, qualsiasi sia il futuro della compagnia. E ampliamo il network a conferma di questa visione strategica: dalla winter 2018/19 arriverà infatti il nuovo volo su Johannesburg".
I nuovi servizi per i passeggeri
Ma non di solo network è fatto il futuro di Az. Sono in arrivo, infatti, nuovi servizi per i passeggeri: sebbene ancora in fase di sperimentazione, 'Meet & Greet' consente di personalizzare la propria esperienza di viaggio nell'aeroporto di Fiumicino.
“Si può scegliere fra tre tipologie di pacchetti: smart, premium ed executive – spiega Roberta Valtulini, team leader vendite Lombardia di Alitalia - che consentono un'assistenza personalizzata in tutte le procedure di imbarco”.
Grande attenzione viene dedicata poi all'italianità. Ambasciatore delle eccellenze italiane con la classe Magnifica, Alitalia propone ai clienti a bordo i migliori brand tricolori: poltrone Frau, trousse Bulgari, spumante Ferrari e caffè Lavazza, tutte eccellenze del Made in Italy. TTG
Sicuramente c'e' una componente etnica nel Granducato, ma tutti sti operativi di 3 o 4 daily dal bacino milanese e adesso si aggiunge anche AZ, non e' certamente per l'utenza leisure o etnica. E' evidente che c'e' un offerta di capacita' sulla tratta pari alle capiltali europee Londra e Parigi (ovviamente con macchine meno capienti) e questo la dice lunga sula tipologia del traffico generato su Lussemburgo. E vedrete che 7 daily da Milano reggeranno.
Che il focus principale sia quello del traffico tra Milano e Lussemburgo penso sia ovvio, e che ci sia anche un certo volume di traffico anche. Io volevo solo dire che AZ può aggiungere a questo anche un po' di pax in prosecuzione per motivi soprattutto etnici.
Visti gli orari probabilmente AZ avrà come target prioritario i pax originanti da Milano, mentre LG quelli originanti dal Granducato.
Sono le uniche due compagnie che permettono spostamenti in giornata oltretutto.
U2 e FR a mio avviso sono più un contorno, magari anche utili per lavoratori italiani che risiedono là e vogliono tornare a casa ogni tot settimane/mesi (ne conosco personalmente alcuni). E che hanno flessibilità di orari e giorni pur di risparmiare. Va bene poi che ora anche LG non è così cara.
FR ha spostato i voli dalla vicina Hahn, che in precedenza spesso erano usati dal "leisure" lussemburghese. Ora se li trovano più comodamente a Findel.
Per chi si sposta per lavoro, soprattutto per 1 o max 2 giorni difficilmente risultano utili i voli delle due lowcost.
Detto ciò parliamo di una rotta che per molti anni era stabilizzata sui 2-3 voli giornalieri con ERJ145 da 48-50 posti. E in poco tempo si trova una capacità n volte maggiore.
Anche ai tempi dell'hub a MXP di AZ, che pure aveva una fitta rete di voli plurigiornalieri anche per la "provincia" (vedi Norimberga, Stoccarda, Bilbao, Lione, Ginevra, etc) per Lussemburgo City non ci sono mai stati. E non che non ci potessero essere macchine adeguate (dai Dornier 328 di Minerva a salire)
Ai tempi Luxair volava da Orio al Serio.
Vedremo come si assesteranno in futuro gli equilibri.
Refuso
Bah, con AZ non si sa mai. Può darsi benissimo che abbiano deciso di posticipare a fine ottobre!
In effetti..
Bah, con AZ non si sa mai. Può darsi benissimo che abbiano deciso di posticipare a fine ottobre!
Per la summer le macchine sono quelle che sono. Difficile prendere decisione definitive prima di conoscere l'esito delle trattative attualmente in corso sui voli in JV atalntica.
Condivido in toto la tua analisi, l'auspicio e' che il nuovo ingresso sulla rotta di AZ generi profitto ma soprattutto resti stabile.Che il focus principale sia quello del traffico tra Milano e Lussemburgo penso sia ovvio, e che ci sia anche un certo volume di traffico anche. Io volevo solo dire che AZ può aggiungere a questo anche un po' di pax in prosecuzione per motivi soprattutto etnici.
Visti gli orari probabilmente AZ avrà come target prioritario i pax originanti da Milano, mentre LG quelli originanti dal Granducato.
Sono le uniche due compagnie che permettono spostamenti in giornata oltretutto.
U2 e FR a mio avviso sono più un contorno, magari anche utili per lavoratori italiani che risiedono là e vogliono tornare a casa ogni tot settimane/mesi (ne conosco personalmente alcuni). E che hanno flessibilità di orari e giorni pur di risparmiare. Va bene poi che ora anche LG non è così cara.
FR ha spostato i voli dalla vicina Hahn, che in precedenza spesso erano usati dal "leisure" lussemburghese. Ora se li trovano più comodamente a Findel.
Per chi si sposta per lavoro, soprattutto per 1 o max 2 giorni difficilmente risultano utili i voli delle due lowcost.
Detto ciò parliamo di una rotta che per molti anni era stabilizzata sui 2-3 voli giornalieri con ERJ145 da 48-50 posti. E in poco tempo si trova una capacità n volte maggiore.
Anche ai tempi dell'hub a MXP di AZ, che pure aveva una fitta rete di voli plurigiornalieri anche per la "provincia" (vedi Norimberga, Stoccarda, Bilbao, Lione, Ginevra, etc) per Lussemburgo City non ci sono mai stati. E non che non ci potessero essere macchine adeguate (dai Dornier 328 di Minerva a salire)
Ai tempi Luxair volava da Orio al Serio.
Vedremo come si assesteranno in futuro gli equilibri.
Adesso inizieremo a leggere la difesa d'ufficio dei molti forumisti fan di AZ su queste "assurde lucubrazioni" di Arrigo...non vedo l'ora!
Adesso inizieremo a leggere la difesa d'ufficio dei molti forumisti fan di AZ su queste assurde lucubrazioni di Arrigo...non vedo l'ora.
Corretto quel che scrivi. Ma una valutazione piu' affidabile sui conti di AZ dovrebbe essere fatta tenendo conto dei pagamenti attualmente congelati che i Commissari dovranno elargire ai fornitori e pur con tutte le lungaggini per le autorizzazioni del tribunale, di chi ne avra' diritto o di chi si prendera' la classica "sola", i soldoni da tirar fuori son tanti...solo SEA vanta un credito cospicuo da riscuotere. Quindi c'e' poco da dipingere il cielo azzurro...Beh mi sembra che la gestione commissariale sia piuttosto trasparente,e per legge dovrà presentare i dati della sua gestione quindi non vedo come possano mentire sui risultati economici conseguiti. Che i conti vadano meglio mi sembra piuttosto probabile: il personale è diminuito, sono stati tagliati molti costi (carburante, leasing, rinegoziati contratti con fornitori, sale vip, terminal di aeroporti etc etc), sono state messe al prato delle macchine senza diminuire il numero di voli, anzi sono forse aumentati. Quindi questa parte della sua affermazione fa acqua da tutte le parti e sono supposizioni basate sul nulla.
Sul prestito ponte il paragone con AB non ha senso: in Germania lo stato ha deciso di inglobare AB nel gruppo LH senza la minima possibilità per altri di competere, violando tantissime leggi europee. Quindi mi sembra che non ci sia da prendere AB come esempio positivo di trasparenza. Il volume del prestito è lo stesso in termini percentuali con Az per la durata dei mesi, e Arrigo si dimenticata del fondo IATA di garanzia che per maggiori mesi di AS è gioco forza maggiore. E altresi evidente la volontà del Governo italiano di andare avanti con la gestione commissariale fino a quando non si troverà un accordo con LH o un' altra offerta ritenuta congrua: si può discutere quanto si vuole su questo ma è cosi.
Adesso inizieremo a leggere la difesa d'ufficio dei molti forumisti fan di AZ su queste "assurde lucubrazioni" di Arrigo...non vedo l'ora!
Beh mi sembra che la gestione commissariale sia piuttosto trasparente,e per legge dovrà presentare i dati della sua gestione quindi non vedo come possano mentire sui risultati economici conseguiti. Che i conti vadano meglio mi sembra piuttosto probabile: il personale è diminuito, sono stati tagliati molti costi (carburante, leasing, rinegoziati contratti con fornitori, sale vip, terminal di aeroporti etc etc), sono state messe al prato delle macchine senza diminuire il numero di voli, anzi sono forse aumentati. Quindi questa parte della sua affermazione fa acqua da tutte le parti e sono supposizioni basate sul nulla.
Sul prestito ponte il paragone con AB non ha senso: in Germania lo stato ha deciso di inglobare AB nel gruppo LH senza la minima possibilità per altri di competere, violando tantissime leggi europee. Quindi mi sembra che non ci sia da prendere AB come esempio positivo di trasparenza. Il volume del prestito è lo stesso in termini percentuali con Az per la durata dei mesi, e Arrigo si dimenticata del fondo IATA di garanzia che per maggiori mesi di AS è gioco forza maggiore. E altresi evidente la volontà del Governo italiano di andare avanti con la gestione commissariale fino a quando non si troverà un accordo con LH o un' altra offerta ritenuta congrua: si può discutere quanto si vuole su questo ma è cosi.
Corretto quel che scrivi. Ma una valutazione piu' affidabile sui conti di AZ dovrebbe essere fatta tenendo conto dei pagamenti attualmente congelati che i Commissari dovranno elargire ai fornitori e pur con tutte le lungaggini per le autorizzazioni del tribunale, di chi ne avra' diritto o di chi si prendera' la classica "sola", i soldoni da tirar fuori son tanti...solo SEA vanta un credito cospicuo da riscuotere. Quindi c'e' poco da dipingere il cielo azzurro...
@Dancrane: l"assurdita" delle affermazioni di Arrigo nel mio commento intendasi un po' ironico/enigmatico. Proprio alla luce di quanto viene sottolineato da lui e giustamente da tutti noi, ossia che non abbiamo dati scritti e certi sull'andamento dei conti e' evidente che questo "spinge" a parlare un po' per sensazioni... Quindi, se mi dici, che debbo argomentare meglio, io non solo lo accetto ma concorderei anche...Mo' bisognerebbe darmi (e darci) qualche elemento in piu' nei numeri. Detto questo, spesso vengo sbeffeggiato su questo forum, perché scrivo a la maniere "un tanto al Kg"...vero...,ma che alternativa posso avere se nei thread che riguardano ALitalia, non disponiamo di nulla se non vedere che regolarmente ogni triennio l'azienda "sbatte contro il muro alla fine del tunnel" giusto per citare Arrigo?Nulla ti vieta di argomentare quali sarebbero, secondo te, le assurdità. Sarebbe un post migliore di quello che hai scritto, che nulla ci dice.
Anche tu: hai numeri ed informazioni utili anzichè rimanere sul generico "mi sembra, mi pare, dovrebbe essere"? La gestione "piuttosto" trasparente che vuol dire? I risultati economici quali sarebbero, dal momento che ci sono affermazioni senza supporto di documenti ufficiali? E poi, "sono state messe al prato delle macchine senza diminuire il numero di voli, anzi sono forse aumentati" che concetto vuole esprimere, dal momento che non si capisce se i voli sono di più (forse), di meno (dici di no, ma hai controllato l'operativo?) o gli stessi?
Insomma ragazzi, ho preso voi (due perchè avete opposti punti di vista) per chiedere a tutti un piccolo sforzo: vanno bene le opinioni, ma cerchiamo di argomentarle e, quando lo facciamo, di essere chiari e non scrivere tanto per farlo. Indipendentemente da come la si pensi.