Nella lettera ho l'impressione che AF rinfacci agli italiani la sua (presunta) assenza di peso nel processo decisionale, chiedendo in pratica d'ora in poi, di avere l'ultima parola. Non credo sia un problema tra banche e AF, visto che le prime difficilmente potrebbero trovare maggior sicurezza di un'AZ, magari rimpicciolita, ma in una situazione di stabilità sotto il controllo di AF. La mia impressione è che gli italiani (soci, politici, sindacati) vogliano mantenere il comando di AZ pur continuando ad avere il supporto di AF. E ai francesi questo non sta più bene, anche alla luce dei risultati finanziari. In due parole la leggerei così: AF è disposta a metterci i soldi se domani comanda lei. Altrimenti potrebbe decidere di mollare AZ al suo destino.