E’ da un po’ che non faccio TR, e mi ero ripromesso di darci un taglio, fosse solo per lo stress di uploadare foto, fare descrizioni, ritagliarle e ricucirle, ma sto giro merita un’attenzione particolare, dato che credo sia il primo TR fatto a bordo del “nostro” 777 AZ riconfigurato con la nuova J!
Il viaggio di per se non è niente di nuovo, un comune (per me) NAP-FCO-EZE, quindi si ritorna a Buenos Aires!
In realtà il viaggio completo sarebbe un HER-ATH-NAP-FCO-EZE, ma vi risparmio la prima parte, abbastanza insignificante
Solo una nota, il ATH-NAP operato con CRJ era strapieno, nemmeno un posto libero…e lo vogliono togliere?? Boh!?!?
Tutto inizia con il primo problema insormontabile, non c’è verso di farsi il web check-in…mi ero abituato troppo bene con LH…nemmeno tramite call center, nulla…così mando un sms a un noto forumista, chiedendo come mai…e mi rispondeva che molto probabilmente era a causa del cambio macchina della 680, si vola con il EI-*** riconfigurato, e le seat map sono a quel paese! Vabbeh, volare con il nuovo hard product di AZ val bene il fastidio di fare il check-in in aeroporto!
L’aeroporto di Napoli di suo lo stanno ristrutturando davvero bene a mio avviso…sarà che temono la concorrenza di Salerno, che sta crescendo a ritmi vertiginosi, con collegamenti intercontinentali di tutto rispetto…si narra di aver visto atterrare a Natale anche una slitta con 4 renne, giusto per evitare l’ETOPS!
Cmq. Scherzi a parte, fuori ha davvero una bella vetrata luminosa (con personaggi tipici napoletani, tipo i venditori di cazettini…)
Dentro anche si presenta molto arioso, con due scale mobili ai lati che portano agli imbarchi:
L’area cehck-in invece è in perenne ristrutturazione…qui primo problemone; non c’è verso, neanche pregando S. Gennaro, di farsi avere la carta di imbarco per la destinazione finale…dopo 1 ora di sminchiettamento la gentil signorina del banco dichiara forfait, e mi stampa solo la carta per Roma…ritelefonato il noto forumista anonimo, mi diche che gli devo un caffè…e che me la stampa lui a Roma
Napoli è anche provvista di una corsia dedicata per il Freccia Alata; strano ma, al contrario di tanti aeroporti, questa corsia è solo ed esclusivamente per AZ, mentre da altre parti la condividono più o meno tutte le compagnie.
Anche a Napoli però lo slalom nel duty free è diventato obbligatorio…
Bufaaalaaaaa (stile Omer Simpson…)
Finalmente!!! Stanno costruendo una saletta freccia alata! Inaugurazione prevista…bah…A maronn o sap’!
Questa qualcuno un giorno mi spiega cos’è??
L’imbarco è puntualissimo…ma alla napoletana maniera…diciamo un po’ confuso va
Ed ecco l’ottantone! Chissà per quanto tempo ancora ci voleremo…un po’ di “dati”
Matricola: I-DATI
– LF: 90% (quasi tutti transiti)
VOLO: AZ 1274 – ETD: 19.20 – ETA: 20.05
Nome: Siracusa – Miglia percorse: 124
Crew senza infamia e senza lode, ad eccezione del Comandante, giusto perché mi fa fare la fotina
Ecco le famigerate torri di Napoli…ma a che servono?!? Boh…
LA città più bella del mondo, vista da un posto eccezionale
E le isole più belle del mondo, della città più bella del mondo…io sono nato su quella piccola
Il volo procede tranquillissimo, senza uno scossone; il servizio, ormai ridotto all’osso (ma parliamo di 50 minuti scarsi di volo) è limitato a acqua e coca cola (ops, Pepsi…).
Il volo attracca ai finger (ormai anche gli AA/VV li chiamano così) e all’arrivo il nostro amico del forum mi viene incontro, con la carta del volo FCO-EZE già bella che stampata, sei un grande!!!!
La cosa strana, ma tanto, sono proprio le carte d’imbarco…riportano come classe di viaggio FIRST scritto pure in maiuscolo…onestamente sta cosa proprio non la capisco, e il più delle volte genera confusione anche agli addetti ai lavori (magari degli aeroporti piccoli di partenza) che si vedono uscire sta stampata…boh…
Una cosa interessante è la dicitura SKY PRIORITY, mai vista prima, ma onestamente non ho ancora capito a cosa serve; non ci sono corsie preferenziali a FCO del controllo passaporti (o almeno mai viste) e chi è CFA ha già i vari benefit dei varchi di sicurezza dedicati (dove ci sono) boh?
Dopo aver doverosamente offerto un caffè al mio salvatore di carte d’imbarco, mi dirigo al controllo passaporti; una fila interminabile, impressionante, dei non-shengen, ma per fortuna ci sono i controlli dedicati per gli europei, e in 4 minuti me la cavo e sono dall’altra parte!
E si prende il ciuff-ciuff…
Uhmmm volo in orario…oggi giorno abbastanza delirante di partenze causa pasqua, ma pare tutto vada bene
Quindi il tempo di un salto in saletta ci sta tutto
Ingresso un po’ pietoso, con ascensori distrutti e scale semibuie
Però dopo il buio viene la luce
Ingresso saletta, bellina, nulla di particolarmente ricercato ma funzionale
Solito assortimento (un po’ scarsino); snack da un lato e mini bocconcini dall’altro; assalto al bancone di cinesi/giapponesi/coreani…
Vinoteca, ben fornita; forse la parte più interessante della saletta
Dopo una 20 di mail, si è fatta una certa, ora di andare al gate (e salutare un altro forumista che è al lavoro agli imbarchi); vengo a sapere che il volo sarà in over in Y, tant’è che faranno un 7-8 upgrade in Eco+, mentre in J 7 post liberi; in realtà, da come mi hanno riportato, saranno liberi perché non tutti e 27 vengono messi in vendita, per evitare over in caso di cambio macchine tra la vecchia e nuova configurazione; altra nota di colore, oggi si vola con il DOA Alitalia come comandante!
L’imbarco è un mezzo casino, con gente che spinge e si butta, ma alla fine i ragazzi di AZ mettono ordine, e si inizia con l’imbarco; imbarco che fa rispettare la priority line e e assistenze speciali, ottimo; vedo anche una strana bilancia, e gente con 30 buste e trolley inizia a sudare freddo
Dettagli del volo:
Matricola: EI-DBM – LF: 22/9/239 (su 30/24/239)
VOLO: AZ 680 – ETD: 22.00 – ETA: 07.40+1
Nome: Argentario – Miglia percorse: 6462
Finalmente si arriva in vista dell’aereo! Ha anche il vestitino nuovo
E qui inizia la vera sorpresa! Vedere un 777 riconfigurato lascia a bocca aperta, davvero; la poltrona è a prima vista identica a quella del 330 nuovo, ma come vedremo ha delle piccole ma importanti differenze (non tutte positive a dire il vero); la poltrona “sa di nuovo”, non ha un graffio ed è tenuta perfetta; dopo l’entusiasmo del 330 e di aver volato su questa “novità”, è ora di fare un po’ di critica; premessa, la base di partenza è ottima, un prodotto che batte a mani basse AF-KL-LH-LX-IB e che stacca di anni luce le americane, ma un piccolo aspetto che, per me, è un po’ superficiale, è lo spazio per gli oggetti; in pratica hai solo una piccola tasca sotto il bracciolo dove ci entrano forse 2 telefonini ed il caricabatterie; poi devi “inventarti” posti tipo “sotto il poggiapiedi” o “incastro tra la paratia e la sedia”; dettaglio sicuramente, ma tocca pianificare quello che potrebbe servire durante il volo per evitare di alzarsi ogni 2-3.
Il mio posto è il 3A, cioè finestrino; uno dei migliori posti in assoluto, privacy unica, 4 oblò tutti per me, e mobilità massima, senza rompere le scatole a nessuno…altro che il 2-3-2 della J di AF!
L’imbarco procede celermente; la cabina di J è divisa, come al solito, in due sezioni; quella anteriore sarà piena, tutti i posti occupati, mentre quella posteriore ci saranno solo 3 persone sedute. Le cappelliere centrali le hanno lasciate; personalmente le avrei eliminate, garantendo una maggior senzazione di spazio, ma va benissimo così; c’è da dire che nonostante la cabina fosse piena, le cappelliere erano semivuote, quindi non avrebbe avuto ripercussioni l’eliminazione di quelle centrali (ma forse non è neanche possibile farlo, boh).
Ora analizziamo nel dettaglio la nuova J; si potrebbe giocare a “trova la differenza” ma vi aiuto io, è pasqua e sono buono
La prima (che ammetto non ci avevo fatto caso immediatamente) è questa; il telecomando è lo stesso identico della vecchia J; in pratica credo gli abbiano smontati e riadattati; il colore è lo stesso dei vecchi, e anche la tastiera “sa di usato” (capiamoci, funzionante al 100%, ma ha quel non so che di déjà-vu)
Altro dettaglio, non da poco; non è presente nessuna, dico nessuna, presa USB ed ethernet (quest’ultima inutile anche sul 330 a dire il vero); la cosa mi lascia davvero stupito, l’ho trovata comodissima, fosse solo per caricare l’iphone…è presente solo una “presa multipla”, comunque perfettamente funzionante
Altro piccolo dettaglio, la luce di lettura; non ricordo se è uguale a quella del 330, ma funziona benissimo, con 3 differenti tipi di luminosità ed è girabile a piacimento:
Il tavolino è comodissimo; grande, e con la funzione eccezionale che si può spingere all’indietro (verso il monitor per capirci) così si può uscire agevolmente anche con la tavola apparecchiata o se si ha un computer aperto.
Lo spazio per le gambe è superlativo; sarà che mi sarò arrognato io, ma lo trovo anche più lungo del 330; inoltre è l’unica seduta, tra quelle che ho provato, che ti permette di avere una posizione “relax” anche in fase decollo/atterraggio; problema del piumone risolto, di lato ci sta no spazio infinito per incastrare giornali e cuscini
Intanto l’imbarco è quasi terminato, quindi riesco a fare una foto un po’ più decente; da questa foto si capisce come questa configurazione si adatti molto meglio al 777 che non al 330; finalmente si hanno dei corridoi degni di questo nome; larghi, spaziosi, ci si passa anche in due e non bisogna fare salti carpiati per passare una persona che sta prendendo qualcosa dalle cappelliere; inoltre, garantisce anche una maggiore riservatezza alle poltrone laterali interne, che si evitano i vari “bump” dei carrelli nel 330; anche il personale di cabina ha apprezzato molto questa configurazione, e per loro servire la cena è molto più agevole (a detta loro);
Il safety video viene proiettato sui monitor che erano rimasti inesorabilmente spenti fino a questo momento; il video è lo stesso della precedente configurazione, sintetico e semplice:
Distribuzione dell’ormai arcinoto e pluridecorato kit Bulgari (con dentro di tutto di più…a pensare a quello LH c’è da ridere…); piccola nota, si son dimenticati di recuperare il bicchiere al decollo, e stava per finirmi tutto addosso…vabbeh capita, nessun problema
Poco dopo la partenza, si accendono i monitor, fino a quel momento, demo a parte, inesorabilmente spenti…e qui la più grossa delle sorprese (per me in negativo, ma punti di vista); hanno lasciato lo stesso, identico IFE, della precedente versione; non che sia un problema, per carità; la scelta di film è superlativa, ma mi ha dato l’impressione di una cosa “fatta a metà”; nessun passeggero che non sia iscritto a questo forum noterà mai la differenza, ma onestamente dà l’idea di una J messa su “alla fretta”; così come sul display è riportata la scritta “touch screen solo in Magnifica”, cosa non vera assolutamente; il touch screen non funzionava su nessuna poltrona, e si poteva comandare solo con il telecomando. C’ da dire che il monitor è lo stesso del 330, quindi, anche se con l’IFE vecchio, è un bel vedere, ma non credo che la risoluzione fosse sfruttata al massimo.
La scheramata è identica a quella alla cuale siamo abituati, con le varie opzioni a “girello”
La selezione film è eccellente a mio parere, ce ne sono tantissimi…
…ma io sono affezionato all’Air Show; scoprirò poi che non c’è modo di ridurre la luminosità dello schermo o di spegnere il sistema (o almeno io non sono stato in grado di farlo) quindi, se si vuole dormire, bisogna metterlo sulla pagina principale e aspettare 5-10 minuti che vada in stand-by da solo; come al solito, più o meno sulla Sardegna si inizia a servire la cena;
con distribuzione di cuffie (ottime) e salvietta calda (e bicchiere di prosecco rimasto là dal decollo…)
La mise-en-place come al solito è superlativa; il fatto di non avere quell’odioso vassoio è un plus non da poco; a memoria, solo in F apparecchiano la tavola senza servizi di vassoi pre-caricati a terra
Antipasti, tutti ottimi:
Seguiti da una pasta al pomodoro fresco, cotta benissimo:
Come secondi, scelta tra agnello con contorno di patate alla crema:
O filetto di rombo in agrodolce…per non tradire le aspettative di nessuno, provo anche questo
meglio l’agnello comunque 
Passo completamente sui contorni, insalate e frutta, e arrivo dritto al dolce, uno strudel di mele caldo con crema, ottima bomba calorica
Salto anche i vari lquori e caffè, per addormentarmi; non ricordo di aever mai dormito così bene su questo volo; complice anche l’assenza di turbolenze (forse perché abbiamo preso una rotta un po’ diversa, guardate la cartina…) collasso su questa poltrona favolosa; due pregi in più rispetto al 330, che non sono da poco: l’impianto di A/C funziona alla perfezione, e non si passa dai -20 ai +30 n 10 minuti, e, soprattutto, non si viaggia troppo con “il muso all’insù” che da un po’ la sensazione di dormire a testa bassa; di contro, mancano le mod light, ma sti gan ca**i
Mi sveglio ben riposato qua:
Fuori inizia già ad albeggiare, che spettacolo!
Il turno per la colazione è già passato, ma un A/V mi chiede se la voglio comunque; ottimo servizio questo, a tanti pax la distribuiscono anche al di fuori del servizio standard; io eclisso sulla colazione (che comunque, come già detto, non mi entusiasma molto) e mi butto su un calssico caffè espresso stavolta ben riuscito); tazzina un po’ naif, ma figa
Approfitto del fatto che hanno acceso le luci, per mostrarvi un altro po’ di questo gioiellino:
Questa è la cabina di J posteriore; anche qui si apprezzano i corridoi eccezionalmente larghi:
Mentre questa è di nuovo quella anteriore; in pratica è davvero difficile disturbare un pax per sbaglio:
Si passa ora all’Economy Plus; questa totalmente differente da quella dei 330; non ci ho mai viaggiato, quindi non saprei proprio come fare un paragone, quindi…non lo faccio
La disposizione è 2-4-2, con le poltrone a blocchi di due; credo sia identica in tutto e per tutto a quella di AF; questa è una vista frontale:
Questa invece è laterale; monitor belli grandi, ma anche qui, telecomandi vecchio stile; ci sono due pulsanti, uno per la regolazione del sedile, e l’altro per il poggiapiedi; standoci seduti non è male, anche se neanche lontanamente comparabile alla seduta di J:
Paradossalmente, ha molti più portaoggetti questa sedia però…
e le poltrone “full reclined” si presentano così; c’è anche un poggiapiedi, abbastanza comodo
Si passa poi alla, ormai famigerata, eco class stile “carro bestiame” (cit. CC); qui le maggiori critiche le ho avute proprio dagli AA/VV; dicono che con i corridoi così stretti servire i pasti è un problemone, e non fatico a crederlo; le sedie di per se non sembrano strette, ma sicuramente neanche lontanamente paragonabile alla configurazione 3-3-3; il punto è che ormai tutte le compagnie hanno adottato questa configurazione, quindi non si può certo criticare AZ per questa scelta secondo me quasi obbligata; forse l’1% dei pax è al corrente delle configurazioni degli aerei, e certo non è quello che influenza la scelta dei restanti 99%
Una bambina però ci sta abbastanza larga
Ok, vado a darmi una sistematina, e autoscatto d’ordinanza in bagno (pena ban dal forum)
Picola nota, le news funzionano; era da un po’ che non le vedevo girare, ottimo!
Ormai si è fatta l’alba, siamo in arrivo, e vi lascio con questa foto
Non posto il ritorno, perché immagino ne avrete le scatole piene
E’ solo un TR “pure aviation” per mostrare in fase operativa il nuovo prodotto AZ del 777.
Note e conclusioni:
Prodotto eccezionale, non c’è che dire; il migliore in J mai provato sul 777; l’unica nota che mi sento di fare è quella dell’IFE, ma alla fine è senz’altro marginale, perché i prodotto offerto è decisamente superiore alla concorrenza, su tutti i fronti; l’unica pecca di AZ? Che non vola in tanti posti, speriamo aggiorni il suo network perché senz’altro ne vale la pena volare in questa J.
Ook, ho finito di rompervi, e scusate per la lunghezza del TR
Buona Pasqua da Buenos Aires
Il viaggio di per se non è niente di nuovo, un comune (per me) NAP-FCO-EZE, quindi si ritorna a Buenos Aires!
In realtà il viaggio completo sarebbe un HER-ATH-NAP-FCO-EZE, ma vi risparmio la prima parte, abbastanza insignificante
Tutto inizia con il primo problema insormontabile, non c’è verso di farsi il web check-in…mi ero abituato troppo bene con LH…nemmeno tramite call center, nulla…così mando un sms a un noto forumista, chiedendo come mai…e mi rispondeva che molto probabilmente era a causa del cambio macchina della 680, si vola con il EI-*** riconfigurato, e le seat map sono a quel paese! Vabbeh, volare con il nuovo hard product di AZ val bene il fastidio di fare il check-in in aeroporto!
L’aeroporto di Napoli di suo lo stanno ristrutturando davvero bene a mio avviso…sarà che temono la concorrenza di Salerno, che sta crescendo a ritmi vertiginosi, con collegamenti intercontinentali di tutto rispetto…si narra di aver visto atterrare a Natale anche una slitta con 4 renne, giusto per evitare l’ETOPS!
Cmq. Scherzi a parte, fuori ha davvero una bella vetrata luminosa (con personaggi tipici napoletani, tipo i venditori di cazettini…)

Dentro anche si presenta molto arioso, con due scale mobili ai lati che portano agli imbarchi:

L’area cehck-in invece è in perenne ristrutturazione…qui primo problemone; non c’è verso, neanche pregando S. Gennaro, di farsi avere la carta di imbarco per la destinazione finale…dopo 1 ora di sminchiettamento la gentil signorina del banco dichiara forfait, e mi stampa solo la carta per Roma…ritelefonato il noto forumista anonimo, mi diche che gli devo un caffè…e che me la stampa lui a Roma

Napoli è anche provvista di una corsia dedicata per il Freccia Alata; strano ma, al contrario di tanti aeroporti, questa corsia è solo ed esclusivamente per AZ, mentre da altre parti la condividono più o meno tutte le compagnie.

Anche a Napoli però lo slalom nel duty free è diventato obbligatorio…

Bufaaalaaaaa (stile Omer Simpson…)

Finalmente!!! Stanno costruendo una saletta freccia alata! Inaugurazione prevista…bah…A maronn o sap’!

Questa qualcuno un giorno mi spiega cos’è??

L’imbarco è puntualissimo…ma alla napoletana maniera…diciamo un po’ confuso va

Ed ecco l’ottantone! Chissà per quanto tempo ancora ci voleremo…un po’ di “dati”
Matricola: I-DATI
VOLO: AZ 1274 – ETD: 19.20 – ETA: 20.05
Nome: Siracusa – Miglia percorse: 124

Crew senza infamia e senza lode, ad eccezione del Comandante, giusto perché mi fa fare la fotina

Ecco le famigerate torri di Napoli…ma a che servono?!? Boh…

LA città più bella del mondo, vista da un posto eccezionale

E le isole più belle del mondo, della città più bella del mondo…io sono nato su quella piccola

Il volo procede tranquillissimo, senza uno scossone; il servizio, ormai ridotto all’osso (ma parliamo di 50 minuti scarsi di volo) è limitato a acqua e coca cola (ops, Pepsi…).
Il volo attracca ai finger (ormai anche gli AA/VV li chiamano così) e all’arrivo il nostro amico del forum mi viene incontro, con la carta del volo FCO-EZE già bella che stampata, sei un grande!!!!
La cosa strana, ma tanto, sono proprio le carte d’imbarco…riportano come classe di viaggio FIRST scritto pure in maiuscolo…onestamente sta cosa proprio non la capisco, e il più delle volte genera confusione anche agli addetti ai lavori (magari degli aeroporti piccoli di partenza) che si vedono uscire sta stampata…boh…
Una cosa interessante è la dicitura SKY PRIORITY, mai vista prima, ma onestamente non ho ancora capito a cosa serve; non ci sono corsie preferenziali a FCO del controllo passaporti (o almeno mai viste) e chi è CFA ha già i vari benefit dei varchi di sicurezza dedicati (dove ci sono) boh?

Dopo aver doverosamente offerto un caffè al mio salvatore di carte d’imbarco, mi dirigo al controllo passaporti; una fila interminabile, impressionante, dei non-shengen, ma per fortuna ci sono i controlli dedicati per gli europei, e in 4 minuti me la cavo e sono dall’altra parte!
E si prende il ciuff-ciuff…

Uhmmm volo in orario…oggi giorno abbastanza delirante di partenze causa pasqua, ma pare tutto vada bene

Quindi il tempo di un salto in saletta ci sta tutto
Ingresso un po’ pietoso, con ascensori distrutti e scale semibuie

Però dopo il buio viene la luce

Solito assortimento (un po’ scarsino); snack da un lato e mini bocconcini dall’altro; assalto al bancone di cinesi/giapponesi/coreani…

Vinoteca, ben fornita; forse la parte più interessante della saletta

Dopo una 20 di mail, si è fatta una certa, ora di andare al gate (e salutare un altro forumista che è al lavoro agli imbarchi); vengo a sapere che il volo sarà in over in Y, tant’è che faranno un 7-8 upgrade in Eco+, mentre in J 7 post liberi; in realtà, da come mi hanno riportato, saranno liberi perché non tutti e 27 vengono messi in vendita, per evitare over in caso di cambio macchine tra la vecchia e nuova configurazione; altra nota di colore, oggi si vola con il DOA Alitalia come comandante!
L’imbarco è un mezzo casino, con gente che spinge e si butta, ma alla fine i ragazzi di AZ mettono ordine, e si inizia con l’imbarco; imbarco che fa rispettare la priority line e e assistenze speciali, ottimo; vedo anche una strana bilancia, e gente con 30 buste e trolley inizia a sudare freddo

Dettagli del volo:
Matricola: EI-DBM – LF: 22/9/239 (su 30/24/239)
VOLO: AZ 680 – ETD: 22.00 – ETA: 07.40+1
Nome: Argentario – Miglia percorse: 6462
Finalmente si arriva in vista dell’aereo! Ha anche il vestitino nuovo

E qui inizia la vera sorpresa! Vedere un 777 riconfigurato lascia a bocca aperta, davvero; la poltrona è a prima vista identica a quella del 330 nuovo, ma come vedremo ha delle piccole ma importanti differenze (non tutte positive a dire il vero); la poltrona “sa di nuovo”, non ha un graffio ed è tenuta perfetta; dopo l’entusiasmo del 330 e di aver volato su questa “novità”, è ora di fare un po’ di critica; premessa, la base di partenza è ottima, un prodotto che batte a mani basse AF-KL-LH-LX-IB e che stacca di anni luce le americane, ma un piccolo aspetto che, per me, è un po’ superficiale, è lo spazio per gli oggetti; in pratica hai solo una piccola tasca sotto il bracciolo dove ci entrano forse 2 telefonini ed il caricabatterie; poi devi “inventarti” posti tipo “sotto il poggiapiedi” o “incastro tra la paratia e la sedia”; dettaglio sicuramente, ma tocca pianificare quello che potrebbe servire durante il volo per evitare di alzarsi ogni 2-3.
Il mio posto è il 3A, cioè finestrino; uno dei migliori posti in assoluto, privacy unica, 4 oblò tutti per me, e mobilità massima, senza rompere le scatole a nessuno…altro che il 2-3-2 della J di AF!

L’imbarco procede celermente; la cabina di J è divisa, come al solito, in due sezioni; quella anteriore sarà piena, tutti i posti occupati, mentre quella posteriore ci saranno solo 3 persone sedute. Le cappelliere centrali le hanno lasciate; personalmente le avrei eliminate, garantendo una maggior senzazione di spazio, ma va benissimo così; c’è da dire che nonostante la cabina fosse piena, le cappelliere erano semivuote, quindi non avrebbe avuto ripercussioni l’eliminazione di quelle centrali (ma forse non è neanche possibile farlo, boh).

Ora analizziamo nel dettaglio la nuova J; si potrebbe giocare a “trova la differenza” ma vi aiuto io, è pasqua e sono buono
La prima (che ammetto non ci avevo fatto caso immediatamente) è questa; il telecomando è lo stesso identico della vecchia J; in pratica credo gli abbiano smontati e riadattati; il colore è lo stesso dei vecchi, e anche la tastiera “sa di usato” (capiamoci, funzionante al 100%, ma ha quel non so che di déjà-vu)

Altro dettaglio, non da poco; non è presente nessuna, dico nessuna, presa USB ed ethernet (quest’ultima inutile anche sul 330 a dire il vero); la cosa mi lascia davvero stupito, l’ho trovata comodissima, fosse solo per caricare l’iphone…è presente solo una “presa multipla”, comunque perfettamente funzionante

Altro piccolo dettaglio, la luce di lettura; non ricordo se è uguale a quella del 330, ma funziona benissimo, con 3 differenti tipi di luminosità ed è girabile a piacimento:

Il tavolino è comodissimo; grande, e con la funzione eccezionale che si può spingere all’indietro (verso il monitor per capirci) così si può uscire agevolmente anche con la tavola apparecchiata o se si ha un computer aperto.

Lo spazio per le gambe è superlativo; sarà che mi sarò arrognato io, ma lo trovo anche più lungo del 330; inoltre è l’unica seduta, tra quelle che ho provato, che ti permette di avere una posizione “relax” anche in fase decollo/atterraggio; problema del piumone risolto, di lato ci sta no spazio infinito per incastrare giornali e cuscini

Intanto l’imbarco è quasi terminato, quindi riesco a fare una foto un po’ più decente; da questa foto si capisce come questa configurazione si adatti molto meglio al 777 che non al 330; finalmente si hanno dei corridoi degni di questo nome; larghi, spaziosi, ci si passa anche in due e non bisogna fare salti carpiati per passare una persona che sta prendendo qualcosa dalle cappelliere; inoltre, garantisce anche una maggiore riservatezza alle poltrone laterali interne, che si evitano i vari “bump” dei carrelli nel 330; anche il personale di cabina ha apprezzato molto questa configurazione, e per loro servire la cena è molto più agevole (a detta loro);

Il safety video viene proiettato sui monitor che erano rimasti inesorabilmente spenti fino a questo momento; il video è lo stesso della precedente configurazione, sintetico e semplice:

Distribuzione dell’ormai arcinoto e pluridecorato kit Bulgari (con dentro di tutto di più…a pensare a quello LH c’è da ridere…); piccola nota, si son dimenticati di recuperare il bicchiere al decollo, e stava per finirmi tutto addosso…vabbeh capita, nessun problema

Poco dopo la partenza, si accendono i monitor, fino a quel momento, demo a parte, inesorabilmente spenti…e qui la più grossa delle sorprese (per me in negativo, ma punti di vista); hanno lasciato lo stesso, identico IFE, della precedente versione; non che sia un problema, per carità; la scelta di film è superlativa, ma mi ha dato l’impressione di una cosa “fatta a metà”; nessun passeggero che non sia iscritto a questo forum noterà mai la differenza, ma onestamente dà l’idea di una J messa su “alla fretta”; così come sul display è riportata la scritta “touch screen solo in Magnifica”, cosa non vera assolutamente; il touch screen non funzionava su nessuna poltrona, e si poteva comandare solo con il telecomando. C’ da dire che il monitor è lo stesso del 330, quindi, anche se con l’IFE vecchio, è un bel vedere, ma non credo che la risoluzione fosse sfruttata al massimo.

La scheramata è identica a quella alla cuale siamo abituati, con le varie opzioni a “girello”

La selezione film è eccellente a mio parere, ce ne sono tantissimi…

…ma io sono affezionato all’Air Show; scoprirò poi che non c’è modo di ridurre la luminosità dello schermo o di spegnere il sistema (o almeno io non sono stato in grado di farlo) quindi, se si vuole dormire, bisogna metterlo sulla pagina principale e aspettare 5-10 minuti che vada in stand-by da solo; come al solito, più o meno sulla Sardegna si inizia a servire la cena;

con distribuzione di cuffie (ottime) e salvietta calda (e bicchiere di prosecco rimasto là dal decollo…)

La mise-en-place come al solito è superlativa; il fatto di non avere quell’odioso vassoio è un plus non da poco; a memoria, solo in F apparecchiano la tavola senza servizi di vassoi pre-caricati a terra

Antipasti, tutti ottimi:

Seguiti da una pasta al pomodoro fresco, cotta benissimo:

Come secondi, scelta tra agnello con contorno di patate alla crema:

O filetto di rombo in agrodolce…per non tradire le aspettative di nessuno, provo anche questo

Passo completamente sui contorni, insalate e frutta, e arrivo dritto al dolce, uno strudel di mele caldo con crema, ottima bomba calorica

Salto anche i vari lquori e caffè, per addormentarmi; non ricordo di aever mai dormito così bene su questo volo; complice anche l’assenza di turbolenze (forse perché abbiamo preso una rotta un po’ diversa, guardate la cartina…) collasso su questa poltrona favolosa; due pregi in più rispetto al 330, che non sono da poco: l’impianto di A/C funziona alla perfezione, e non si passa dai -20 ai +30 n 10 minuti, e, soprattutto, non si viaggia troppo con “il muso all’insù” che da un po’ la sensazione di dormire a testa bassa; di contro, mancano le mod light, ma sti gan ca**i
Mi sveglio ben riposato qua:

Fuori inizia già ad albeggiare, che spettacolo!

Il turno per la colazione è già passato, ma un A/V mi chiede se la voglio comunque; ottimo servizio questo, a tanti pax la distribuiscono anche al di fuori del servizio standard; io eclisso sulla colazione (che comunque, come già detto, non mi entusiasma molto) e mi butto su un calssico caffè espresso stavolta ben riuscito); tazzina un po’ naif, ma figa

Approfitto del fatto che hanno acceso le luci, per mostrarvi un altro po’ di questo gioiellino:
Questa è la cabina di J posteriore; anche qui si apprezzano i corridoi eccezionalmente larghi:

Mentre questa è di nuovo quella anteriore; in pratica è davvero difficile disturbare un pax per sbaglio:

Si passa ora all’Economy Plus; questa totalmente differente da quella dei 330; non ci ho mai viaggiato, quindi non saprei proprio come fare un paragone, quindi…non lo faccio
La disposizione è 2-4-2, con le poltrone a blocchi di due; credo sia identica in tutto e per tutto a quella di AF; questa è una vista frontale:

Questa invece è laterale; monitor belli grandi, ma anche qui, telecomandi vecchio stile; ci sono due pulsanti, uno per la regolazione del sedile, e l’altro per il poggiapiedi; standoci seduti non è male, anche se neanche lontanamente comparabile alla seduta di J:

Paradossalmente, ha molti più portaoggetti questa sedia però…

e le poltrone “full reclined” si presentano così; c’è anche un poggiapiedi, abbastanza comodo

Si passa poi alla, ormai famigerata, eco class stile “carro bestiame” (cit. CC); qui le maggiori critiche le ho avute proprio dagli AA/VV; dicono che con i corridoi così stretti servire i pasti è un problemone, e non fatico a crederlo; le sedie di per se non sembrano strette, ma sicuramente neanche lontanamente paragonabile alla configurazione 3-3-3; il punto è che ormai tutte le compagnie hanno adottato questa configurazione, quindi non si può certo criticare AZ per questa scelta secondo me quasi obbligata; forse l’1% dei pax è al corrente delle configurazioni degli aerei, e certo non è quello che influenza la scelta dei restanti 99%

Una bambina però ci sta abbastanza larga

Ok, vado a darmi una sistematina, e autoscatto d’ordinanza in bagno (pena ban dal forum)

Picola nota, le news funzionano; era da un po’ che non le vedevo girare, ottimo!

Ormai si è fatta l’alba, siamo in arrivo, e vi lascio con questa foto

Non posto il ritorno, perché immagino ne avrete le scatole piene
Note e conclusioni:
Prodotto eccezionale, non c’è che dire; il migliore in J mai provato sul 777; l’unica nota che mi sento di fare è quella dell’IFE, ma alla fine è senz’altro marginale, perché i prodotto offerto è decisamente superiore alla concorrenza, su tutti i fronti; l’unica pecca di AZ? Che non vola in tanti posti, speriamo aggiorni il suo network perché senz’altro ne vale la pena volare in questa J.
Ook, ho finito di rompervi, e scusate per la lunghezza del TR
Buona Pasqua da Buenos Aires