Aeroporti: Wind Jet pronta a lasciare Forlì per Rimini
22 Novembre 2010 - 10.07 (Ultima Modifica: 22 Novembre 2010)
Dopo Ryanair per l'aeroporto di Forlì è arrivato il tempo di un nuovo tradimento: quello di Wind Jet, pronta a trasferirsi a Rimini con le rotte più corpose dal punto di vista del traffico passeggeri. La notizia, circolata nella giornata di domenica, è confermata dalle prime pagine dei principali quotidiani locali in edicola lunedì. Al momento non ci sono conferme da fonti ufficiali, ma la trattativa appare certa e destinata a creare un terremoto istituzionale attorno ad un vicenda quanto mai intricata.
Secondo quanto si apprende, infatti, le tratte aeree che hanno per destinazione Amsterdam, Berlino, Bucarest, Copenaghen, Mosca, Praga, Parigi, Catania e Palermo (di fatto tutte) sarebbero in procinto di essere spostate sullo scalo riminese già a partire dalla prossima primavera.
Per Forlì e per Seaf, la società di gestione dell'aeroporto "Ridolfi", si tratta del secondo tradimento subito nel giro di due anni. La prima volta fu Ryanair, che a pochi giorni dall'annuncio in pompa magna dell'accordo raggiunto, venne trasferita all'aeroporto di Bologna, operazione a cui seguì l'uscita di Sab (la società di gestione dello scalo di Bologna) dal capitale di Seaf.
Da lì la scelta degli amminstratori forlivesi di sostituire Ryanair con Wind Jet. Successivamente, ad un anno di distanza circa, si è consumato anche il divorzio con il direttore generale dell'aeroporto di Forlì, Rodolfo Vezzeelli, assunto poi da Aeradria (società dello scalo riminese) con la qualifica di "Postholder Terminal & Aree di Movimento".
Oggi l'ulteriore divorzio tra Forlì e Wind Jet, in un momento in cui si stava discutendo addirittura di fusione tra Forlì e Rimini, sotto la regia della Regione e con la possibilità di acquisizione da parte di un investitore privato (il fondo F2i presieduto da Vito Gamberale) di Forlì, Rimini e parte delle quote di Bologna per creare un vero sistema aeroportuale regionale. Che alla luce di quanto sta avvenendo tra Forlì e Rimini, appare assai difficile da realizzare.
http://www.romagnaoggi.it/forli/2010/11/22/178432/
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La Wind Jet atterra a Rimini per raddoppiare i passeggeri
Rimini strappa la compagnia a Forlì: da marzo voli di linea verso le capitali europee e Mosca. Si punta a superare il milione di passeggeri Leggi i dettagli sul Carlino in edicola
Rimini, 22 novembre 2010 - La notizia era nell’aria e mai immagine è stata più azzeccata. Nel giro di pochi giorni, o addirittura ore, Aeradria ufficializzerà il suo accordo con la compagnia Wind Jet, il secondo vettore nazionale dopo Alitalia, molto forte sui collegamenti con la Russia.
Uno sbarco direttamente sulla "pelle" degli eterni rivali forlivesi che anche quest’anno, proprio grazie ai voli della compagnia siciliana, hanno superato per numero di passeggeri il Fellini 770mila a 550mila. Non a caso dal Ridolfi sono già decollati missili terra aria contro Rimini, accusata di aver messo sul piatto grosse somme, ipotesi peraltro seccamente respinta.
http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2010/11/22/418155-wind.shtml
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Aeroporto nella bufera: la Wind Jet vola verso Rimini
Nel giro di pochi giorni Aeradria, gestore del 'Fellini', ufficializzerà l'accordo con la compagnia aerea. Le rotte low cost si trasferiranno in Riviera forse da marzo 2011. Tutti i dettagli sul Carlino in edicola
Forli, 22 novembre 2010 - Nel giro di qualche giorno, forse addirittura di ore, Aeradria, gestore dell’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini, ufficializzerà l’accordo con la compagnia Wind Jet. Le rotte che la compagnia siciliana low cost trasferirà in riviera, presumibilmente a partire da marzo 2011, sono Amsterdam, Berlino, Bucarest, Copenhagen, Mosca, Parigi, Praga, Catania e Palermo. Di fatto le destinazioni che oggi hanno permesso all’aeroporto ‘Ridolfi’ di vincere la ‘battaglia’ del traffico passeggeri con i cugini riminesi. Parliamo di 700mila unità (previsione dello scalo forlivese a fine anno) contro i 550mila del ‘Fellini’. Ad influenzare il trasferimento di Wind Jet a Rimini sarebbero stati gli scarsi investimenti effettuati dallo scalo cittadino. La compagnia siciliana ha comunque installato una delle sue tre basi operative al ‘Ridolfi’ nel 2009. Possibile che dopo un anno voglia già fare marcia indietro?
Aeradria, gestore dell’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini, sarebbe in trattativa per ‘scippare’ al ‘Ridolfi’ la compagnia siciliana Wind Jet. La conferma arriva da Franco Rusticali, presidente di Seaf, società che gestisce lo scalo di Forlì. "Sappiamo che c’è una trattativa tra Rimini e Wind Jet perché quest’ultima si trasferisca in riviera. Questo è un atto di gravissima slealtà da parte dell’aeroporto di Rimini. È una vera e propria vigliaccata. Altro che integrazione, rapporti stretti e fusioni. È una vigliaccata". Trattiene a stento la rabbia Rusticali, che al rilancio del ‘Ridolfi’ sta dedicando tutte le sue energie. Di recente aveva sottolineato che la collaborazione tra gli scali diventa necessaria proprio per contenere lo strapotere delle compagnie di volo, che impongono ai gestori l’acquisto di biglietti prepagati. Il che, banalmente, si traduce nel fatto che la compagnia incassa i soldi dei biglietti, indipendentemente dal numero di persone a bordo dell’aereo. "Io ho calmierato il mercato perché ho ridotto a livelli sopportabili il contratto con Wind Jet — prosegue l’ex sindaco —. E questi ora gli danno un fiume di soldi. Comunque la cosa non è conclusa".
Seaf ha rivisto di recente i rapporti on Wind Jet. La prima scrittura, firmata il 20 settembre, è relativa all’accordo di co-marketing; la seconda, del 12 ottobre, riguarda invece l’acquisto di posti volo Flyonline (cioè i biglietti prepagati). A partire dal 2011 il beneficio dato dal nuovo contratto sarà di circa 1 milione di euro per il co-marketing e di due milioni di euro per l’acquisto di posti volo. "Fino ad oggi Seaf ha dato a Wind Jet 9,6 milioni di euro all’anno. Grazie alla rinegoziazione gliene daremo 6,4, risparmiando dunque 3,2 milioni di euro". Ma pare che Aeradria abbia argomenti molto convincenti per attrarre Wind Jet.
http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/cronaca/2010/11/22/418084-aeroporto_nella_bufera.shtml
22 Novembre 2010 - 10.07 (Ultima Modifica: 22 Novembre 2010)
Dopo Ryanair per l'aeroporto di Forlì è arrivato il tempo di un nuovo tradimento: quello di Wind Jet, pronta a trasferirsi a Rimini con le rotte più corpose dal punto di vista del traffico passeggeri. La notizia, circolata nella giornata di domenica, è confermata dalle prime pagine dei principali quotidiani locali in edicola lunedì. Al momento non ci sono conferme da fonti ufficiali, ma la trattativa appare certa e destinata a creare un terremoto istituzionale attorno ad un vicenda quanto mai intricata.
Secondo quanto si apprende, infatti, le tratte aeree che hanno per destinazione Amsterdam, Berlino, Bucarest, Copenaghen, Mosca, Praga, Parigi, Catania e Palermo (di fatto tutte) sarebbero in procinto di essere spostate sullo scalo riminese già a partire dalla prossima primavera.
Per Forlì e per Seaf, la società di gestione dell'aeroporto "Ridolfi", si tratta del secondo tradimento subito nel giro di due anni. La prima volta fu Ryanair, che a pochi giorni dall'annuncio in pompa magna dell'accordo raggiunto, venne trasferita all'aeroporto di Bologna, operazione a cui seguì l'uscita di Sab (la società di gestione dello scalo di Bologna) dal capitale di Seaf.
Da lì la scelta degli amminstratori forlivesi di sostituire Ryanair con Wind Jet. Successivamente, ad un anno di distanza circa, si è consumato anche il divorzio con il direttore generale dell'aeroporto di Forlì, Rodolfo Vezzeelli, assunto poi da Aeradria (società dello scalo riminese) con la qualifica di "Postholder Terminal & Aree di Movimento".
Oggi l'ulteriore divorzio tra Forlì e Wind Jet, in un momento in cui si stava discutendo addirittura di fusione tra Forlì e Rimini, sotto la regia della Regione e con la possibilità di acquisizione da parte di un investitore privato (il fondo F2i presieduto da Vito Gamberale) di Forlì, Rimini e parte delle quote di Bologna per creare un vero sistema aeroportuale regionale. Che alla luce di quanto sta avvenendo tra Forlì e Rimini, appare assai difficile da realizzare.
http://www.romagnaoggi.it/forli/2010/11/22/178432/
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La Wind Jet atterra a Rimini per raddoppiare i passeggeri
Rimini strappa la compagnia a Forlì: da marzo voli di linea verso le capitali europee e Mosca. Si punta a superare il milione di passeggeri Leggi i dettagli sul Carlino in edicola
Rimini, 22 novembre 2010 - La notizia era nell’aria e mai immagine è stata più azzeccata. Nel giro di pochi giorni, o addirittura ore, Aeradria ufficializzerà il suo accordo con la compagnia Wind Jet, il secondo vettore nazionale dopo Alitalia, molto forte sui collegamenti con la Russia.
Uno sbarco direttamente sulla "pelle" degli eterni rivali forlivesi che anche quest’anno, proprio grazie ai voli della compagnia siciliana, hanno superato per numero di passeggeri il Fellini 770mila a 550mila. Non a caso dal Ridolfi sono già decollati missili terra aria contro Rimini, accusata di aver messo sul piatto grosse somme, ipotesi peraltro seccamente respinta.
http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2010/11/22/418155-wind.shtml
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Aeroporto nella bufera: la Wind Jet vola verso Rimini
Nel giro di pochi giorni Aeradria, gestore del 'Fellini', ufficializzerà l'accordo con la compagnia aerea. Le rotte low cost si trasferiranno in Riviera forse da marzo 2011. Tutti i dettagli sul Carlino in edicola
Forli, 22 novembre 2010 - Nel giro di qualche giorno, forse addirittura di ore, Aeradria, gestore dell’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini, ufficializzerà l’accordo con la compagnia Wind Jet. Le rotte che la compagnia siciliana low cost trasferirà in riviera, presumibilmente a partire da marzo 2011, sono Amsterdam, Berlino, Bucarest, Copenhagen, Mosca, Parigi, Praga, Catania e Palermo. Di fatto le destinazioni che oggi hanno permesso all’aeroporto ‘Ridolfi’ di vincere la ‘battaglia’ del traffico passeggeri con i cugini riminesi. Parliamo di 700mila unità (previsione dello scalo forlivese a fine anno) contro i 550mila del ‘Fellini’. Ad influenzare il trasferimento di Wind Jet a Rimini sarebbero stati gli scarsi investimenti effettuati dallo scalo cittadino. La compagnia siciliana ha comunque installato una delle sue tre basi operative al ‘Ridolfi’ nel 2009. Possibile che dopo un anno voglia già fare marcia indietro?
Aeradria, gestore dell’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini, sarebbe in trattativa per ‘scippare’ al ‘Ridolfi’ la compagnia siciliana Wind Jet. La conferma arriva da Franco Rusticali, presidente di Seaf, società che gestisce lo scalo di Forlì. "Sappiamo che c’è una trattativa tra Rimini e Wind Jet perché quest’ultima si trasferisca in riviera. Questo è un atto di gravissima slealtà da parte dell’aeroporto di Rimini. È una vera e propria vigliaccata. Altro che integrazione, rapporti stretti e fusioni. È una vigliaccata". Trattiene a stento la rabbia Rusticali, che al rilancio del ‘Ridolfi’ sta dedicando tutte le sue energie. Di recente aveva sottolineato che la collaborazione tra gli scali diventa necessaria proprio per contenere lo strapotere delle compagnie di volo, che impongono ai gestori l’acquisto di biglietti prepagati. Il che, banalmente, si traduce nel fatto che la compagnia incassa i soldi dei biglietti, indipendentemente dal numero di persone a bordo dell’aereo. "Io ho calmierato il mercato perché ho ridotto a livelli sopportabili il contratto con Wind Jet — prosegue l’ex sindaco —. E questi ora gli danno un fiume di soldi. Comunque la cosa non è conclusa".
Seaf ha rivisto di recente i rapporti on Wind Jet. La prima scrittura, firmata il 20 settembre, è relativa all’accordo di co-marketing; la seconda, del 12 ottobre, riguarda invece l’acquisto di posti volo Flyonline (cioè i biglietti prepagati). A partire dal 2011 il beneficio dato dal nuovo contratto sarà di circa 1 milione di euro per il co-marketing e di due milioni di euro per l’acquisto di posti volo. "Fino ad oggi Seaf ha dato a Wind Jet 9,6 milioni di euro all’anno. Grazie alla rinegoziazione gliene daremo 6,4, risparmiando dunque 3,2 milioni di euro". Ma pare che Aeradria abbia argomenti molto convincenti per attrarre Wind Jet.
http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/cronaca/2010/11/22/418084-aeroporto_nella_bufera.shtml