Ma è possibile <scordarsi> del carrello?


Citazione:Messaggio inserito da reporter2

L'incredibile incidente di Firenze di questa mattina apre un interrogativo. E' davvero possibile dimenticarsi di estrarre il carrello? E negli aerei passeggeri, quali garanzie ci sono che i piloti non se ne dimentichino?
...beh, è quello che si è chiesto anche un mio collega quanto il backseater gli ha fatto notare che a 30ft dall'asfalto non c'erano le famose "three greeen"...succede succede...[:306]
 
Su quelli di linea è impossibile...appena ti avvicini al terreno o abbassi la velocità sotto un certo limite, come per atterrare, c'è l'avvisatore che ti avvisa di eventuali flap nn abbassati, del carrello nn giù...impossibile quindi.
ANche su alcuni aerei da turismo c'è un'avvisatore che ti avvissa del carrello se nn è abbassato.
 
Citazione:Messaggio inserito da Stefano BZ

ANche su alcuni aerei da turismo c'è un'avvisatore che ti avvissa del carrello se nn è abbassato.

Evidentemente però l'aereo da turismo coivonto nell'incidente ne sarà stato sprovvisto. Non sarebbe il caso di imporre la presenza a bordo di questo dispositivo per evitare il possibile ripetersi di questo tipo di incidente?
 
<s>dove confessarvi che riesco a dimenticare le cose più improbbabili...ma dimenticarsi il carrello</s>

dopo aver letto il thread mi rimangio un po le mie parole di spirito
 
Non conosco né il fatto, tranne che per averlo letto qui, tantomeno le qualifiche del pilota, provo quindi a dare un'interpretazione asettica basata solo sull'esperienza ai miei esordi.

Potrei pensare che uno dei fattori che può aver contribuito alla "dimenticanza" possa essere dovuto al fatto che quando si conseguono i primi brevetti, tipo il PPL, non viene ben inculcato dall'inizio dell'addestramento il rispetto delle procedure scritte così come non viene enfatizzato che nonostante i controlli da fare nelle varie fasi del volo siano pochi, è comunque necessario, nonché obbligatorio, leggere i checklist cartacei, e non far riferimento alla propria memoria.

Magari il pilota avrebbe potuto essere molto concentrato sulla fase finale dell'avvicinamento e nulla toglie che questo impegno gli abbia fatto dimenticare il carrello.
Certo, avesse letto il checklist il tutto non sarebbe successo, ma di fronte ad una tazza di caffé siamo tutti Chuck Yaeger, resto quindi dell'opinione, se mi si passa il termine, che se fosse andata così il momento del coglione capita a tutti.
Chiaramente sui liners, così come su anche tanti monomotori, magari tranne il Trinidad (non Timidad come scrive il giornalista [:305]) il discorso è diverso, dato l'ausilio di sistemi di aiuto, tipo il semplice indicatore sui piccoli aerei che fa partire un cicalino se la potenza viene ridotta sotto un certo valore e il carrello non è giù, o tipo il più complesso GPWS (Ground proximity Warning System) presente su macchine più complesse che rileva le varie configurazioni in funzione di quota radioaltimetrica e velocità dando dando degli avvisi se tutto non è come dovrebbe.

Anche io mi domando come mai i controllori non se ne siano accorti, però di sparare a zero su loro senza sapere cosa stessero facendo in quel momento non me la sento, d'altronde il richiedere conferma del carrello giù e bloccato è ormai solo un'abitudine dei militari, e il fatto che guardino i carrelli, come dice Cirrus, non mi autorizza a pensare che sappiano poi fare i controllori sul serio rispetto ai loro colleghi civili (la cui maggioranza fino a qualche anno fa aveva provenienza militare).
 
Citazione:Messaggio inserito da jtstream

Non conosco né il fatto, tranne che per averlo letto qui, tantomeno le qualifiche del pilota, provo quindi a dare un'interpretazione asettica basata solo sull'esperienza ai miei esordi.

Potrei pensare che uno dei fattori che può aver contribuito alla "dimenticanza" possa essere dovuto al fatto che quando si conseguono i primi brevetti, tipo il PPL, non viene ben inculcato dall'inizio dell'addestramento il rispetto delle procedure scritte così come non viene enfatizzato che nonostante i controlli da fare nelle varie fasi del volo siano pochi, è comunque necessario, nonché obbligatorio, leggere i checklist cartacei, e non far riferimento alla propria memoria.

Magari il pilota avrebbe potuto essere molto concentrato sulla fase finale dell'avvicinamento e nulla toglie che questo impegno gli abbia fatto dimenticare il carrello.
Certo, avesse letto il checklist il tutto non sarebbe successo, ma di fronte ad una tazza di caffé siamo tutti Chuck Yaeger, resto quindi dell'opinione, se mi si passa il termine, che se fosse andata così il momento del coglione capita a tutti.
Chiaramente sui liners, così come su anche tanti monomotori, magari tranne il Trinidad (non Timidad come scrive il giornalista [:305]) il discorso è diverso, dato l'ausilio di sistemi di aiuto, tipo il semplice indicatore sui piccoli aerei che fa partire un cicalino se la potenza viene ridotta sotto un certo valore e il carrello non è giù, o tipo il più complesso GPWS (Ground proximity Warning System) presente su macchine più complesse che rileva le varie configurazioni in funzione di quota radioaltimetrica e velocità dando dando degli avvisi se tutto non è come dovrebbe.

Anche io mi domando come mai i controllori non se ne siano accorti, però di sparare a zero su loro senza sapere cosa stessero facendo in quel momento non me la sento, d'altronde il richiedere conferma del carrello giù e bloccato è ormai solo un'abitudine dei militari, e il fatto che guardino i carrelli, come dice Cirrus, non mi autorizza a pensare che sappiano poi fare i controllori sul serio rispetto ai loro colleghi civili (la cui maggioranza fino a qualche anno fa aveva provenienza militare).
Quoto!!
Ho scritto piò o meno la stessa cosa sull'altro thread...
 
Citazione:Messaggio inserito da User001
Per quanto riguarda la General Aviation, certe macchine hanno dei sistemi che aiutano i piloti a ricordarsi di estrarre il carrello (certe addirittura lo tirano fuori loro sotto un certo setting di motore, ricordo un modello di PA28R cosi'), ma la quasi totalita' delle macchine lascia al pilota l'onere di estrarre il carrello.
Luca, sei sicuro che il carrello si estraesse da solo?
A me sembra una stronzata, se devo fare un basso o cmq non lo voglio estrarre perchè scende da solo?
 
Citazione:Messaggio inserito da User001


In buona sostanza, sia che si piloti un liner che un paperozzo di GA, un sano controllo da fare in finale e' GUMP e cioe' gas, undercarriage, mixture, propeller. Facendolo sempre si eviterebbero tutti gli atterraggi gear up, ma si sa bene che il pilota puo' sempre sbagliare...

Ciao, Luca
Infatti secondo me, ma rimane una mia personalissima opinione, questo è un errore. Non si dovrebbero usare regole mnemoniche ma bensì usare i checklist che sono stati creati proprio per evitare che uno si attacchi alla propria memoria.
Non a caso quello citato da te è un acronimo inglese che come ben sappiamo non è la nostra lingua madre (tra l'altro non so nemmeno se questo tipo abbia l'elica a passo variabile, così come un 747 non ha l'elica o la mixture e l'elica), e non è detto che tale semplicissima sigla sia così diretta da capire per uno che magari l'inglese non lo mastica proprio bene.
 
ma come no... facile da ricordare... Il mio nome e` GUMP forrest GUMP.

Comunque un paio di anni fa test pilots di Bombardier atterrarono senza carrello con un nuovissimo Global Express (se non ricordo male).
Di recente un pilota di una notissima low cost anglosassone e` atterrato con un 737 con flaps non in configurazione di atterraggio.. cosi` come per il carrello anche per i flap esistono degli allarmi per non dimenticarsene. Purtroppo succede che anche le cose piu` banali, soprattutto se in condizione di stress, stanchezza o quant`altro, ci si puo` dimenticare.. e nelle suddette situazioni si puo` anche NON sentire sirene o avvisi di vario genere. Negli incidenti aerei questo si chiama (con altre mille cose) Human Factors.
 
L'atterraggio senza carello purtroppo è uno degli incidenti più frequenti per gli aerei da turismo; intanto perchè il carrello viene esteso nella fase finale dell'avvicinamento e quindi è una della cose che si può controllare un numero minore di volte, secondo perchè basta che un fattore esterno qualsiasi (una procedura nuova piuttosto che un traffico che precede da tenere sott'occhio) o interno (qualche strumento malfunzionante su cui si focalizza l'attenzione del pilota) e, specie se si è soli, il gioco può farsi rischioso. Cmq anche sugli aerei di linea focalizzare l'attenzione dell'equipaggio su qualche tipo di evento interno o esterno "scordandosi" per un attimo della normale condotta del volo può portare a effetti disastrosi, specie se a bassa quota... segnalo a questo proposito il report di queso incidente avvnuto nel 1972, che rimane uno dei più citati agli studenti delle scuole di volo nel mondo: http://www.airdisaster.com/special/special-ea401.shtml
 
Citazione:Messaggio inserito da Stefano BZ

Su quelli di linea è impossibile...appena ti avvicini al terreno o abbassi la velocità sotto un certo limite, come per atterrare, c'è l'avvisatore che ti avvisa di eventuali flap nn abbassati, del carrello nn giù...impossibile quindi.
ANche su alcuni aerei da turismo c'è un'avvisatore che ti avvissa del carrello se nn è abbassato.

Beh...questo fintantnto che non ignori i segnali...
una decina di anni fa un Tu 154 della Malev stava atterrando senza carrello, quando, in corto finale fu avvertito via radio da un aereo Travel Service in attesa del fatto che non aveva carrello...
fortunatamente i piloti riuscirono a riattaccare ma non poterono evitare di strusciare i flap contro la pista...

In poche parole...quando c'è la possibilità di fare un errore...state traquilli che qualcuno prima o poi lo fa...

A.
 
Citazione:Messaggio inserito da jtstream
Anche io mi domando come mai i controllori non se ne siano accorti, però di sparare a zero su loro senza sapere cosa stessero facendo in quel momento non me la sento, d'altronde il richiedere conferma del carrello giù e bloccato è ormai solo un'abitudine dei militari, e il fatto che guardino i carrelli, come dice Cirrus, non mi autorizza a pensare che sappiano poi fare i controllori sul serio rispetto ai loro colleghi civili (la cui maggioranza fino a qualche anno fa aveva provenienza militare).

già risposto nell'altro 3ad.. non capisco lo sdoppiamento del 3ad...

allo stato attuale la maggioranza dei CTA civili viene dall'AM.. il "sorpasso" dovrebbe essere previsto l'anno prossimo..
 
Citazione:Messaggio inserito da avroRJ



In poche parole...quando c'è la possibilità di fare un errore...state traquilli che qualcuno prima o poi lo fa...

A.

Quoto. Bisogna fare le cose a prova di imbecille come negli USA. E' una pratica a volte noiosa, ma molto efficiente.