Citazione:
giovedì 15 giugno 2006 ore 16:20
CANADAIR: NON SERVONO STRUMENTALIZZAZIONI
DICHIARAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO DELLA SOGAS, SEN. PIETRO FUDA, SUL CASO CANADAIR
«Mi sembra necessario ricostruire nei termini esatti la vicenda dei Canadair, per evitare che anche un servizio indispensabile come quello effettuato dalla Protezione Civile per la prevenzione degli incendi boschivi possa essere strumentalizzato a livello mediatico.
Non credo che qualcuno possa mettere in dubbio l'importanza di avere una dotazione di Canadair a Reggio Calabria, specie con l'approssimarsi della stagione estiva, come non credo si possa trasformare in termini commerciali un servizio di protezione civile di tale natura, facendo i conti in tasca ad albergatori e ristoratori dell'equipaggio.
Da mesi siamo impegnati a rimuovere tutti gli ostacoli logistici per dare la possibilità ai due Canadair ospitati nel nostro scalo di essere pienamente operativi. Certo, potevamo comunicare nel dettaglio tutti i passaggi, ma sarebbe come chiedere ad un gelataio, prima di decidere i gusti da inserire nel cono, di bloccare l'attività per ore e ricostruire lo storico completo della frutta, del latte e degli altri ingredienti, nonché delle licenze, delle bollette, del personale, etc. Gestire un aeroporto significa seguire, quotidianamente, un'infinità di passaggi burocratici, senza parlare degli incontri formali ed informali che sono alla base di ogni azione.
Non abbiamo mai chiesto ai due Canadair presenti di andarsene: ci siamo limitati a rappresentare, in più occasioni, la nostra difficoltà logistica ad accoglierne un numero maggiore, ed abbiamo continuato a ribadire che i due presenti non erano in discussione. La competenza sulla decisione di spostarli o farli rimanere purtroppo non è nostra, altrimenti la questione non si sarebbe mai posta. Nonostante gli intendimenti della Protezione Civile, come rappresentati nella lettera a firma del Ground Operations Mgr di Sorem, società esercente dei Canadair, di cui ho avuto e dato notizia ieri ("Si comunica che per decisione del Dipartimento della Protezione Civile, i velivoli Canadair CL-415, attualmente schierati sulla base di Reggio Calabria, a partire dalla metà di giugno p.v., fino al 30 settembre 2006, saranno rischierati sulla base di Lamezia Terme, per le esigenze della Campagna AIB Estiva 2006. tanto si rappresenta per informazione e per gli eventuali aspetti di competenza" ), stiamo continuando a lavorare per mantenere a Reggio i due velivoli. Un lavoro che da tempo portiamo avanti con la Prefettura di Reggio Calabria, e che anche questa mattina si è arricchito di un nuovo tassello, con l'invio al Dipartimento di Roma della Protezione di un'ulteriore nota di precisazione, in cui ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità per i due Canadair.
Due, e non sette. E forse questo è il problema. A chi si domanda se proprio non c'è spazio per gli altri Canadair, senza suggerire quali voli di linea cancellare, non posso che rispondere: possiamo parcheggiare i Canadair aggiuntivi nel porto di Reggio Calabria, in attesa che Italia Navigando dia il via ai lavori di ristrutturazione dell'importante infrastruttura».