Atterraggio emergenza Air Seychelles a Fiumicino


Partenza 01 maggio 2006 da Fiumicino ore 20,30 circa.
Dopo 40 minuti di volo annuncio: "per un piccolo (secondo loro!!!) inconveniente facciamo ritorno a Fiumicino". Atterraggio con tutti i mezzi dei VV FF a lato pista e poi una volta a terra una serie di persone a bordo. Hanno spento tutte le luci interne e con delle pile guardavano sopra le cappelliere. Una lampada faceva scintille e aveva annerito tutta la plastica sopra la cappelliera. Fatti scendere tutti in transito e mentre mi accertavo che i miei bagagli fossero a bordo (arrivavo con coincidenza da milano AirOne con pochissimo margine)....sentivo dire che il pilota aveva deciso di ripartire ma doveva rifornire dato che aveva svuotato i serbatoi prima dell'atterraggio emergenza. Otto giorni dopo al ritorno, stesso aereo con lampada spenta e cappelliera annerita!!!

Saluti a tutti
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Domanda: dove li ha svuotato i serbatoi??? In caso di emergenza si svuotano i serbatoi in aria?

Si e poi si creano le mitiche scie chimiche:D

Non so se il 767 abbia il sistema per svuotare i serbatoi, ma credo intendesse che è stato in holding per consumare più carburante possibile.
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Domanda: dove li ha svuotato i serbatoi??? In caso di emergenza si svuotano i serbatoi in aria?

Mi associo anch'io alla domanda...40 minuti di volo ( quasi sopra l'aeroporto ) mi sembrano insufficienti per "svuotare" un serbatoio...

Ulteriore domanda: perchè la percezione degli eventi non è quasi mai aderente a ciò che, in realtà, si verifica?
[:301]

Saluti

Angela
 
Citazione:Messaggio inserito da Astridis
Mi associo anch'io alla domanda...40 minuti di volo ( quasi sopra l'aeroporto ) mi sembrano insufficienti per "svuotare" un serbatoio...

Ulteriore domanda: perchè la percezione degli eventi non è quasi mai aderente a ciò che, in realtà, si verifica?
[:301]

Saluti

Angela


Non ero a bordo e non conosco l'evento occorso.
Posso solo supporre che abbia deciso di consumare più carburante possibile per avere il peso minimo all'atterraggio.
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75



Posso solo supporre che abbia deciso di consumare più carburante possibile per avere il peso minimo all'atterraggio.

Si, rileggendo, credo di aver male interpretato la cronaca riportata con riferimento ai tempi...in effetti la tua spiegazione mi sembra la più logica.

Angela
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75


Si e poi si creano le mitiche scie chimiche:D

Non so se il 767 abbia il sistema per svuotare i serbatoi, ma credo intendesse che è stato in holding per consumare più carburante possibile.

Era una battuta?? O c'è un fondo di verità???
 
Beh, se ho letto bene alcuni documenti, il 767 può 'jettisonare' ;) fino a 1200kg/min, il che significa che il serbatoio centrale, se pieno, si svuota in mezz'ora circa. Mi sembra compatibile con l'accaduto, se si considera che il carburante può essere espulso solamente dal serbatoio centrale.

Ciao,

Nicola
 
certo che il 767 come tutti gli aerei di lungo raggio hanno il sistema per lo scarico del carburante,lo scarico di solito si effettua in mare o in zone definite dall'autorità,cmq il carburo non arriva a terra si nebulizza prima data l'alta volatilità dello stesso
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

certo che il 767 come tutti gli aerei di lungo raggio hanno il sistema per lo scarico del carburante,lo scarico di solito si effettua in mare o in zone definite dall'autorità,cmq il carburo non arriva a terra si nebulizza prima data l'alta volatilità dello stesso
Grazie per la precisazione.
Su FCO qual è la zona prevista? Presumo in mare cmq...