Alitalia, TPS: farò di tutto per venderla


airblue

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6 Novembre 2005
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Lombardia.
MILANO (Reuters) - La vendita di Alitalia è una questione che non può essere differita dal governo di Romano Prodi, anche se dimissionario, dice il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa, aggiungendo che Air One potrà rilanciare quando Air France lancerà un'offerta pubblica di acquisto e scambio. Alla vigilia di una settimana che si preannuncia cruciale per l'esito della crisi di governo e per il primo incontro al Tar del Lazio martedì sul ricorso di Ap Holding, la capogruppo di AirOne, contro l'esclusività della trattativa con Air France-Klm, Padoa-Schioppa difende in un'intervista al Sole 24 Ore la trasparenza dell'operato del ministero-azionista.

"In una situazione di questo livello di criticità e urgenza il governo in carica ha il dovere di decidere nei tempi imposti dalle dinamiche del processo. Limitarsi agli affari correnti non può significare il rinvio di decisioni indifferibili. Ove non lo si facesse, verrebbe meno l'oggetto stesso della decisione", dichiara il ministro al quotidiano finanziario.

"Alitalia è un'emergenza acuta, devo fare quanto è possibile per evitare che venga ostruito l'unico sbocco positivo a una crisi che dura da molti anni".

Sul ricorso al Tar presentato dal gruppo dell'imprenditore Carlo Toto, proprietario di AirOne, Padoa-Schioppa risponde che "Intesa ed Air One avrebbero potuto comprare Alitalia senza alcun altro contendente in luglio oppure fare un'offerta migliore di Air France in dicembre".

"Abbiamo lavorato rispettando le norme e ascoltando i migliori legali".

LA QUESTIONE AIRONE

Il ministro precisa quindi che il Tesoro deciderà sulla cessione della quota del 49,9% in Alitalia "nel momento in cui è posto di fronte a un'offerta vincolante di acquisto, in denaro o scambio azionario". E "nel momento dell'offerta pubblica di acquisto, se un altro soggetto vuole lanciare una sua offerta migliorativa, potrà farlo".

"Anche Air One potrà partecipare facendo una sua contro-offerta. Air France lo sa. Dico di più: Alitalia è una società quotata, nessuna legge vieta che anche oggi chiunque possa fare un'Opa".

Alla domanda su un'eventuale contro-offerta di Carlo Toto, il ministro risponde cauto: "Potrei rispondere come dicono gli americani, quando arriveremo a quel ponte lo attraverseremo".

"Se vi saranno contro-offerte verranno esaminate, secondo regole di trasparenza e non discriminatorie".

Parlando della questione spinosa del ridimensionamento dell'aeroporto lombardo di Malpensa, Padoa-Schioppa ricorda che "il piano di Alitalia di riduzione dei voli a Malpensa è conosciuto da fine agosto ed è stato formulato prima del piano di Air France".

La scelta poi di Alitalia di mantenere gli slot fino all'ultima data utile del 31 gennaio, rispetto alle richieste della Lombardia di rilasciarli subito, è stata presa "per favorire un più ponderato processo di riassegnazione degli slot" sullo scalo varesino.

Ma ora "Alitalia e Malpensa vanno ormai separate -- sintetizza il ministro - la simbiosi non ha giovato".
 
Che venga venduta ad AF quantoprima.
Turiamoci il naso e vediamo i lati meno peggio:

- la società non chiude
- la società seppur ridimensionata nelle ambizioni non graverà più sui conti dello stato.
- Trovaerà una nuova dimensione, in cui si sostenterà autonomamente
- la società entra nel più grande gruppo Europeo
- la società continuerà a collegare l'italia all'interno e con l'europa
- rimane il logo ed il tricolore
- si evita una paurosa dispersione di know how


Ceteris paribus, è la soluzione migliore che ci sia.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue
...Padoa-Schioppa difende in un'intervista al Sole 24 Ore la trasparenza dell'operato del ministero-azionista.

"Abbiamo lavorato rispettando le norme e ascoltando i migliori legali".

"Se vi saranno contro-offerte verranno esaminate, secondo regole di trasparenza e non discriminatorie".

"il piano di Alitalia di riduzione dei voli a Malpensa è conosciuto da fine agosto ed è stato formulato prima del piano di Air France".

La scelta poi di Alitalia di mantenere gli slot fino all'ultima data utile del 31 gennaio, rispetto alle richieste della Lombardia di rilasciarli subito, è stata presa "per favorire un più ponderato processo di riassegnazione degli slot" sullo scalo varesino.

questi i punti più salienti [:308][:308][:308]
 
..vorrei vedere con che faccia il prossimo governo gira la compagnia all' Airone.
 
Controreplica di AP...

ALITALIA: AIRONE, PRONTI CON PROPOSTA ITALIANA

ROMA - "Siamo pronti a presentare in tempi brevi una proposta vincolante con un gruppo di imprenditori italiani: non solo del nord ma di tutta Italia". Lo afferma Airone in risposta alle dichiarazioni del ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa.

(ANSA.it)
 
Credo che la decisione la prendera' il prossimo governo, e verra' dato spazio alla rinnovata proposta di Toto.

Padoa Schioppa fa il decisionista per salvare la faccia, ma verra' fermato con il consenso di tutti.

Il buco e' grosso, la patata e' bollente, ma ci sono troppi interessi in ballo. La CDL puo' mettere "il salvataggio" in programma elettroale, e se gli elettrori ci credono, come hanno creduto a tante altre cose, prenderanno voti.

Saro' felice di sbagliarmi!
 
Citazione:Messaggio inserito da El

Credo che la decisione la prendera' il prossimo governo, e verra' dato spazio alla rinnovata proposta di Toto.

Padoa Schioppa fa il decisionista per salvare la faccia, ma verra' fermato con il consenso di tutti.

Il buco e' grosso, la patata e' bollente, ma ci sono troppi interessi in ballo. La CDL puo' mettere "il salvataggio" in programma elettroale, e se gli elettrori ci credono, come hanno creduto a tante altre cose, prenderanno voti.

Saro' felice di sbagliarmi!

.. guarda se fosse solo per esclusivi calcoli elettorali la CDL spera che TPS e il suo amico esperto di sedute spiritiche facciano un'altra forzatura e vendano rapidamente alitalia ai francesi, in barba a tutto e a tutti. così facendo stai pur certo che quelle tre persone del centro destra che ancor oggi, qui al nord, non hanno ancora deciso se andare a votare oppure no improvvisamente saprebbero cosa fare, col risultato che il centro sinistra rivedrebbe il governo fra dieci anni! questi ragionamenti li stanno facendo anche gli uomini del PD milanese (e non solo) perchè sanno che in italia la sinistra vince non solo quando si mettono assieme in metà di mille contro berlusconi ma occorre anche che qualcuno del centro destra il giorno delle votazioni vada al mare o in montagna azichè nella cabina elettorale. enrico letta è un pò che vadicendo questa "cosetta", cosi come è un pò che va dicendo che TPS parla parla ma alla fin fine lui fra qualche mese tornerà a scrivere sul corriere della sera e basta... a differenza di loro che sperano (giustamente) di tornare a governare il paese!
 
Caro concorde, sicuramente el possibile che le cose andranno come tu dici.
Altrettanto e' possibile che il governo uscente non compia forzature, per motivi piu' o meno onorabili.

Ma quello che e' sicuro, e' che se portiamo la discussione sulla politica, ci chiudono il thread [B)]
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

.. guarda se fosse solo per esclusivi calcoli elettorali la CDL spera che TPS e il suo amico esperto di sedute spiritiche facciano un'altra forzatura e vendano rapidamente alitalia ai francesi, in barba a tutto e a tutti. così facendo stai pur certo che quelle tre persone del centro destra che ancor oggi, qui al nord, non hanno ancora deciso se andare a votare oppure no improvvisamente saprebbero cosa fare, col risultato che il centro sinistra rivedrebbe il governo fra dieci anni! questi ragionamenti li stanno facendo anche gli uomini del PD milanese (e non solo) perchè sanno che in italia la sinistra vince non solo quando si mettono assieme in metà di mille contro berlusconi ma occorre anche che qualcuno del centro destra il giorno delle votazioni vada al mare o in montagna azichè nella cabina elettorale. enrico letta è un pò che vadicendo questa "cosetta", cosi come è un pò che va dicendo che TPS parla parla ma alla fin fine lui fra qualche mese tornerà a scrivere sul corriere della sera e basta... a differenza di loro che sperano (giustamente) di tornare a governare il paese!

mi sa che la stiamo buttando un po' troppo in politica.
condivido gran parte delle cose che hai detto ma non posso dimenticare che il palazzo ha avuto 60 anni di tempo per salvare l'italianità ed i suoi voti.

se questa è l'italianità che dobbiamo salvare allora preferisco prendere lezioni di stile e di efficienza dai francesi. avrei preferito quelle teutoniche o ancor meglio britanniche ma mi posso accontentare di varcare di poco le alpi.
ahimè l'efficienza milanese si perde lontana nella notte dei tempi. ormai la ricordo solo per i racconti di papà che ancora mi narra del periodo d'oro della mia città e della gente perbene che ci lavorava e ne faceva una città davvero europea.

io in 8 anni ho avuto modo di conoscere un parte consistente del mondo, dei popoli che lo abitano imparando dagli altri.
chi avrebbe dovuto guardarsi attorno si è chiuso a riccio. siamo in piena involuzione: il medioevo è nulla a confronto.

mi spiace dover aggiungere che chi ora invoca il voto ed il cambio di fronte sul salvataggio Alitalia sia lo stesso che per 5 anni ha dormito su tutto il fronte.
non sono stato io a nominare il signor Cimoli. e tu sai perfettamente cosa ci siamo detti in due anni a proposito.

l'unico che può piangere sul latte versato è forse il sig. Formigoni. mentre si scoperchiavano i tetti e si contestava il rumore degli aerei la regione Lombardia è stata l'unica a sostenere Malpensa mentre il sindaco dalle mutande di Dolce e Gabbana lo affossava difendendo a spada tratta il piccolo Linate.
ha avuto ciò per il quale ha combattuto per anni: il piccolo Linatino.
ora mantenga lui i lavoratori in esubero.

ora chi ha contestato l'odore di kerosene e il troppo traffico sulla sua testa piange per la perdita di posti di lavoro e di economia.
ma almeno dormirà tranquillo.

da grande sostenitore di Malpensa non posso che dirmi dispiaciuto.
ma altrettanto non posso far finta che un'Alitalia del genere non farebbe ancora molta strada.
i grandi progetti per la crescita sono stati TUTTI rigorosamente accantonati.

Alitalia TEAM, la divisione dell'operativo delle due basi, l'alleanza con KLM...inutile continuare a raccontarsi cose che abbiamo vissuto e contestato assieme.
quella cui assistiamo è la logica conseguenza di scelte sbagliate e, ancor peggio, delle NON scelte.

seminato vento per anni, ora raccogliamo tempesta.
e la gestione Alitalia in tutto questo non ha meno colpe del "palazzo" poichè la Magliana è tutta questione di politica...
 
Citazione:Messaggio inserito da lorenzocrew

mi sa che la stiamo buttando un po' troppo in politica.
condivido gran parte delle cose che hai detto ma non posso dimenticare che il palazzo ha avuto 60 anni di tempo per salvare l'italianità ed i suoi voti.

se questa è l'italianità che dobbiamo salvare allora preferisco prendere lezioni di stile e di efficienza dai francesi. avrei preferito quelle teutoniche o ancor meglio britanniche ma mi posso accontentare di varcare di poco le alpi.
ahimè l'efficienza milanese si perde lontana nella notte dei tempi. ormai la ricordo solo per i racconti di papà che ancora mi narra del periodo d'oro della mia città e della gente perbene che ci lavorava e ne faceva una città davvero europea.

io in 8 anni ho avuto modo di conoscere un parte consistente del mondo, dei popoli che lo abitano imparando dagli altri.
chi avrebbe dovuto guardarsi attorno si è chiuso a riccio. siamo in piena involuzione: il medioevo è nulla a confronto.

mi spiace dover aggiungere che chi ora invoca il voto ed il cambio di fronte sul salvataggio Alitalia sia lo stesso che per 5 anni ha dormito su tutto il fronte.
non sono stato io a nominare il signor Cimoli. e tu sai perfettamente cosa ci siamo detti in due anni a proposito.

l'unico che può piangere sul latte versato è forse il sig. Formigoni. mentre si scoperchiavano i tetti e si contestava il rumore degli aerei la regione Lombardia è stata l'unica a sostenere Malpensa mentre il sindaco dalle mutande di Dolce e Gabbana lo affossava difendendo a spada tratta il piccolo Linate.
ha avuto ciò per il quale ha combattuto per anni: il piccolo Linatino.
ora mantenga lui i lavoratori in esubero.

ora chi ha contestato l'odore di kerosene e il troppo traffico sulla sua testa piange per la perdita di posti di lavoro e di economia.
ma almeno dormirà tranquillo.

da grande sostenitore di Malpensa non posso che dirmi dispiaciuto.
ma altrettanto non posso far finta che un'Alitalia del genere non farebbe ancora molta strada.
i grandi progetti per la crescita sono stati TUTTI rigorosamente accantonati.

Alitalia TEAM, la divisione dell'operativo delle due basi, l'alleanza con KLM...inutile continuare a raccontarsi cose che abbiamo vissuto e contestato assieme.
quella cui assistiamo è la logica conseguenza di scelte sbagliate e, ancor peggio, delle NON scelte.

seminato vento per anni, ora raccogliamo tempesta.
e la gestione Alitalia in tutto questo non ha meno colpe del "palazzo" poichè la Magliana è tutta questione di politica...


alitalia, malpensa, la sea, sono il prodotto della nostra mediocrità! noi italiani non sappiamo fare sistema, non prendiamoci per il sedere! abbiamo delle singole persone che il mondo ci invidia, però singole persone, nella di più! se poi il sistema va fatto con l'aiuto della politica, bhè si salvi chi può!

alla prova dei fatti su alitalia e malpensa abbiam fallito tutti! siamo ancor qui che ci strulliamo un'azienda nel dna, nella missione, ferma agli anni 80 (ridistributore del reddito nazionale protetta dal monopolio)! roba da vergognarsi! e pensare che oggi c'è ancora in giro gente che parla dell'alitalia che fu! ah... quanto era bella! appunto, era! alitalia ormai è come la vecchia attrice, buona nell'anima, che però più nessuno la piglia, zero film, zero parti, riducendosi ora a una coppa di martini da bere al bar di un hotel 5 stelle demodè stressando il barista coi racconti di come era bella e brava! roba da far schifo! ho detto buona nell'anima... perchè si è fatta pure prendere in giro dalla sea, società sanguisuga che non ha ancor oggi non ha conosciuto l'efficentamento aziendale perchè fino a ieri ha drenato quattrini ad alitalia senza risolvere i suoi problemi! sea e alitalia erano sposate salvo, poi, sea piantar corna a tutta birra finendo a letto con l'amante (leggi easyjet) sfogandosi con lei di quanto chiattona e toro seduto fosse la sua compagna... come se lui (leggi sea) fosse il super dotato della situazione! per l'amor del cielo!


alla fine fine ha ragione la nostra cara giulia! se fossimo svegli sloggeremmo da questo paese, andremmo a lavorare in altri vettori o in altri aeroporti tanto qui siamo fermi alla bicicletta e al di là delle alpi vanno a 9 miglia al minuto! altro che erba del vicino più verde!

abbracci
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

alla fine fine ha ragione la nostra cara giulia! se fossimo svegli sloggeremmo da questo paese, andremmo a lavorare in altri vettori o in altri aeroporti tanto qui siamo fermi alla bicicletta e al di là delle alpi vanno a 9 miglia al minuto! altro che erba del vicino più verde!

abbracci

ha ragione la nostra cara Giulia...
ed è per questo che tra un abruzzese e i franco/olandesi, preferisco questi ultimi. ma mi sarebbero andati bene tutti tranne gli italiani.

forse perchè conosco la mentalità degli altri europei. e spero vivamente che arrivi una ventata di aria fresca da lassù. quella che si respira nello stivale è ormai davvero irrespirabile.

e sai perfettamente a cosa mi riferisco...

un abbraccio e buona notte!
 
Citazione:Messaggio inserito da El

Credo che la decisione la prendera' il prossimo governo, e verra' dato spazio alla rinnovata proposta di Toto.

Padoa Schioppa fa il decisionista per salvare la faccia, ma verra' fermato con il consenso di tutti.

Il buco e' grosso, la patata e' bollente, ma ci sono troppi interessi in ballo. La CDL puo' mettere "il salvataggio" in programma elettroale, e se gli elettrori ci credono, come hanno creduto a tante altre cose, prenderanno voti.

Saro' felice di sbagliarmi!
le elezioni ci saranno non prima della metà di aprile e af se vuole aggiudicarsi az deve fare l'offerta vincolante prima del 14 marzo data in cui finisce il periodo di esclusiva per la trattativa
questo significa che non sarebbe ancora un incombenza del prossimo governo,in quanto avverrebbe prima
anche io ho sentito di un'offerta vincolante per martedì ma mi sembra troppo presto visto che devono ancora presentare il piano industriale con i dettagli,appuntamento previsto per il 15-20 febbraio con spinetta a roma
 
Citazione:Messaggio inserito da lorenzocrew

se questa è l'italianità che dobbiamo salvare allora preferisco prendere lezioni di stile e di efficienza dai francesi.
Quando ti accorgerai che il luccichio non è riflesso ne da stile ne da efficienza ma da circostanze alquanto fortuite, sarà troppo tardi
Citazione:ed è per questo che tra un abruzzese e i franco/olandesi, preferisco questi ultimi. ma mi sarebbero andati bene tutti tranne gli italiani.
Sei sulla stessa lunghezza d'onda dei franco/olandesi (ma anche dei tedeschi britannici e scandinavi), anche a loro gli stan bene tutti tranne gli italiani, però sanno che non c'è altro popolo in europa occidentale abbindolabile come i Maia o gli Aztechi, basta dargli degli specchietti in cambio dell'oro.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Quando ti accorgerai che il luccichio non è riflesso ne da stile ne da efficienza ma da circostanze alquanto fortuite, sarà troppo tardi

Sei sulla stessa lunghezza d'onda dei franco/olandesi (ma anche dei tedeschi britannici e scandinavi), anche a loro gli stan bene tutti tranne gli italiani, però sanno che non c'è altro popolo in europa occidentale abbindolabile come i Maia o gli Aztechi, basta dargli degli specchietti in cambio dell'oro.

non sarà solo stile e non sarà solo efficienza ma non posso pensare che la buona gestione delle cose sia solo fortuna o una serie di coincidenze (che pure servono nella vita).

abbiamo assistito ad uno scempio totale di risorse e di energie in un decennio.
se permetti non mi fido più. non dico di aver ragione ma ho i miei buoni motivi per sospettare legittimamente che qualcosa nel breve/medio periodo possa cambiare in Italia. hai presente l'emergenza spazzatura? se si fosse pensato al problema dei rifiuti per tempo non saremmo in emergenza da anni.
noi siamo sempre in emergenza ed in emergenza dobbiamo risolvere le questioni più spinose.

abbiamo buttato via due anni di cassa dopo l'ultima ricapitalizzazione, il 2008 doveva essere l'anno del bilancio in attivo e del rilancio. ve li ricordate i proclami? gli stessi di sempre dopo la presentazione dell'ennesimo piano di ristrutturazione che non ha mai dato i suoi frutti.
gli alibi sempre gli stessi: il petrolio, la congiuntura economica, le low cost, saturno contro...
ma gli altri come hanno fatto a portare il bilancio in nero? si deve solo al fattore C? faccio proprio fatica a crederci...

che cosa dovremmo rilanciare ora con un buco da 750 milioni di euro?
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da El

Credo che la decisione la prendera' il prossimo governo, e verra' dato spazio alla rinnovata proposta di Toto.

Padoa Schioppa fa il decisionista per salvare la faccia, ma verra' fermato con il consenso di tutti.

Il buco e' grosso, la patata e' bollente, ma ci sono troppi interessi in ballo. La CDL puo' mettere "il salvataggio" in programma elettroale, e se gli elettrori ci credono, come hanno creduto a tante altre cose, prenderanno voti.

Saro' felice di sbagliarmi!

.. guarda se fosse solo per esclusivi calcoli elettorali la CDL spera che TPS e il suo amico esperto di sedute spiritiche facciano un'altra forzatura e vendano rapidamente alitalia ai francesi, in barba a tutto e a tutti. così facendo stai pur certo che quelle tre persone del centro destra che ancor oggi, qui al nord, non hanno ancora deciso se andare a votare oppure no improvvisamente saprebbero cosa fare, col risultato che il centro sinistra rivedrebbe il governo fra dieci anni! questi ragionamenti li stanno facendo anche gli uomini del PD milanese (e non solo) perchè sanno che in italia la sinistra vince non solo quando si mettono assieme in metà di mille contro berlusconi ma occorre anche che qualcuno del centro destra il giorno delle votazioni vada al mare o in montagna azichè nella cabina elettorale. enrico letta è un pò che vadicendo questa "cosetta", cosi come è un pò che va dicendo che TPS parla parla ma alla fin fine lui fra qualche mese tornerà a scrivere sul corriere della sera e basta... a differenza di loro che sperano (giustamente) di tornare a governare il paese!

Appunto , come e' sempre stato mangia tu che mangio anch'io un bel modo di gestire un'azienda finita...e poi parlano dell'antipolitica, mi piacerebbe vedere cosa succede se trovano qualcuno con le mani nella marmellata...se malpensa vale l'alitalia allora quanto vale il resto del paese , aeronauticamente parlando??