I ferrati in strategie siete voi

Io penso solo che una grossa impresa, debba servire anche alla crescita del territorio nel quale esiste.
Più che per spirito pio, perchè ne è la prima beneficiaria.
Se il paese si impoverisce, l'azienda non cresce. Mai come in questo settore, dove non si parla di una pizza o un di mandolino, che possiamo andare a rivendere dove ci pare.
Facciamo attenzione alle scelte apparentemente allettanti. Perchè sul lungo termine, potrebbero rivelarsi suicide.
Nel caso specifico di Alitalia, se permettete le necessità del paese sono nei limiti del possibile un dovere. Finchè vivrà a spese della comunità, dovrà accettare il fatto di doverne fare anche gli interessi. E' troppo comodo invocare il bene comune solo quando le cose vanno male.
Quando sarà una vera azienda, potrà fare le scelte che preferisce. Sempre che si rivelino le più convenienti ...
Vi chiedo solo di riflettere bene sulla delicatezza del rapporto tra un azienda ed un suo fornitore. E' una scelta importante (vitale alle volte), che nemmeno il più sprovveduto dei piccoli commercianti farebbe mai sulla base del solo fattore prezzo.
Lo si impara dopo un mese in un azienda, non è un concetto di alta economia.
Corriamo tutti a comprarlo là che costa meno, è una strategia ingenua, che miete diverse vittime. Senza contare il male che sta facendo alla nostra economia.
PS che cos'è "o sparagno" ???
