I dati finanziari di Boeing del 2016 accusano un decremento rispetto al 2015: l’utile netto infatti si ferma a 4,9 miliardi di dollari contro i 5,2 miliardi dell’anno precedente. E’ il secondo anno di seguito che i profitti netti segnano una diminuzione.
I ricavi del 2016, pari a 94.6 miliardi di dollari, lasciano sul campo una percentuale del 2% rispetto ai 96,1 milioni del 2015, anno record per la società.
Per il 2017 gli analisti stimano un ulteriore ribasso nel fatturato, che non dovrebbe superare i 92 miliardi. Gli utili di Boeing inoltre saranno probabilmente erosi dagli investimenti necessari per sostenere i programmi di sviluppo di 787, 747-8 e del tanker per il rifornimento in volo KC-46.
Le previsioni di vendita di velivoli commerciali, per il 2017, si attesteranno verosimilmente attorno a 760/765 velivoli consegnati, quindi in aumento rispetto ai 748 del 2016, ed in linea con il record di 762 consegne del 2015.
La divisione Commercial Airplanes di Boeing evidenzia un utile operativo di 3,1 miliardi di dollari: sempre rispetto ai ragguardevoli risultati del 2015 il decremento è del 39%, dal momento che l’anno precedente l’utile ha raggiunto 5,2 miliardi. I ricavi della sola unità Commercial hanno subito una diminuzione dell’1% anno su anno, arrivando comunque a 66,1 miliardi. Il margine operativo ha segnato una diminuzione di 3 punti percentuali, fermandosi al 4,8%.
E’ molto probabile che nell’anno in corso i ricavi segnino un ulteriore ribasso: secondo le previsioni di Boeing il fatturato non dovrebbe superare i 63,5 miliardi di dollari. Bisogna però registrare che a seguito di sostanziali interventi sul piano del contenimento dei costi, il margine operativo lordo vedrà un incremento, attestandosi probabilmente attorno al 10%.
Inoltre, pur sempre parlando di cifre altamente considerevoli, nel 2016 Boeing ha visto un appannamento dei propri risultati finanziari sia nella divisione militare sia in Space System: rispettivamente, anno su anno, la riduzione è stata del 7 e del 9%.