Voli Australian Open


uncomfortable

Utente Registrato
25 Settembre 2008
3,991
304
Canada
Dopo 4 giorni senza contagi, in un'intervista il premier australiano apre alla possibilità di viaggiare verso destinazioni sicure del Pacifico, Nuova Zelanda in testa.
Il messaggio è che per essere accettati da altri paesi, prima bisogna fare bene i compiti in casa propria.

Ognuno può pensarla come vuole, ma a me l'approccio australo-neozelandese non convince. Innanzitutto non è necessariamente replicabile ovunque: non tutti se lo possono permettere (il loro governo ha davvero aperto i rubinetti) ed è molto più facile implementarlo su un'isola a migliaia di km da tutto il resto del mondo.
Inoltre, dire che sono riusiciti a sopprimere il virus con un durissimo lockdown per me è come dire che una persona è riuscita a perdere un sacco di peso mangiando per sei mesi solo carote e sedani... non è che ci volesse un grande scienziato per arrivarci, e le conseguenze si vedranno poi nel lungo periodo.

Mi scuso se sono andato OT.
 

belumosi

Socio AIAC
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
14,870
3,009
Ognuno può pensarla come vuole, ma a me l'approccio australo-neozelandese non convince. Innanzitutto non è necessariamente replicabile ovunque: non tutti se lo possono permettere (il loro governo ha davvero aperto i rubinetti) ed è molto più facile implementarlo su un'isola a migliaia di km da tutto il resto del mondo.
Inoltre, dire che sono riusiciti a sopprimere il virus con un durissimo lockdown per me è come dire che una persona è riuscita a perdere un sacco di peso mangiando per sei mesi solo carote e sedani... non è che ci volesse un grande scienziato per arrivarci, e le conseguenze si vedranno poi nel lungo periodo.

Mi scuso se sono andato OT.
Al netto delle varie specificità, credo che dopo un anno di pandemia inizi ad essere opportuno anteporre i risultati ottenuti rispetto alle idee.
L'argomento sarebbe infinito e la sede impropria, ma se c'è una cosa che l'esperienza ci ha dimostrato, è che non si salva l'economia con il laissez faire.
Il che non significa mega lockdown eterni, ma una corretta implementazione a livello normativo ma soprattutto individuale, delle misure atte a contenere il virus.
Esempio perfetto è proprio l'Italia, che dopo essersi vista esplodere la bomba covid in Lombardia, si è fatta 2 mesi di LD rispettati dalla maggioranza della popolazione e ha ridotto a livelli pienamente sostenibili il problema.
Da quel momento non sarebbero servite chiusure di attività se non in pochi casi particolari (ristorate adeguatamente dallo stato) e avremmo potuto fare di nuovo una vita normale continuando ad applicare i consueti gesti barriera.
Ma stavano arrivando le vacanze.... E abbiamo buttato tutto nel cesso.
Altri sono stati più svegli di noi, perchè dopo il LD non hanno sbragato, inserendo il ritorno alla normalità all'interno di una situazione di pandemia pur sempre presente.
E si sono garantiti un futuro sostenibile in attesa del vaccino.
 

speedbird001

Utente Registrato
27 Febbraio 2014
742
144
Al netto delle varie specificità, credo che dopo un anno di pandemia inizi ad essere opportuno anteporre i risultati ottenuti rispetto alle idee.
L'argomento sarebbe infinito e la sede impropria, ma se c'è una cosa che l'esperienza ci ha dimostrato, è che non si salva l'economia con il laissez faire.
Il che non significa mega lockdown eterni, ma una corretta implementazione a livello normativo ma soprattutto individuale, delle misure atte a contenere il virus.
Esempio perfetto è proprio l'Italia, che dopo essersi vista esplodere la bomba covid in Lombardia, si è fatta 2 mesi di LD rispettati dalla maggioranza della popolazione e ha ridotto a livelli pienamente sostenibili il problema.
Da quel momento non sarebbero servite chiusure di attività se non in pochi casi particolari (ristorate adeguatamente dallo stato) e avremmo potuto fare di nuovo una vita normale continuando ad applicare i consueti gesti barriera.
Ma stavano arrivando le vacanze.... E abbiamo buttato tutto nel cesso.
Altri sono stati più svegli di noi, perchè dopo il LD non hanno sbragato, inserendo il ritorno alla normalità all'interno di una situazione di pandemia pur sempre presente.
E si sono garantiti un futuro sostenibile in attesa del vaccino.
 

speedbird001

Utente Registrato
27 Febbraio 2014
742
144
Concordo con te,
va detto che molti altri paesi hanno fatto lo stesso errore, magari organizzandosi meglio.
A Dubai, ad esempio , hanno controllato tutto fino alle vacanze di Natale e poi hanno sbracato totalmente , ho amici la che mi hanno raccontato di feste di capodanno con sciambola assoluta, risultato, record di contagi in questi giorni e chiusure a raffica.
poi c è da dire che a ieri avevano già’ vaccinato metà’ popolazione...
 
  • Like
Reactions: belumosi

ilverococco

Utente Registrato
3 Novembre 2016
499
425
BLQ - DXB
Concordo con te,
va detto che molti altri paesi hanno fatto lo stesso errore, magari organizzandosi meglio.
A Dubai, ad esempio , hanno controllato tutto fino alle vacanze di Natale e poi hanno sbracato totalmente , ho amici la che mi hanno raccontato di feste di capodanno con sciambola assoluta, risultato, record di contagi in questi giorni e chiusure a raffica.
poi c è da dire che a ieri avevano già’ vaccinato metà’ popolazione...
contagi triplicati in 10 giorni. Adesso si cerca di chiudere le stalle ma i buoi sono scappati e non c'è alcuna intenzione di fermare tutto.
Ad oggi tutto quello che hanno fatto è limitare la musica dal vivo, abbassare il numero di commensali al ristorante a 7 persone e in teoria limitare i social gathering privati a 10, di cui tutti famigliari, che non sarà mai e poi mai rispettato. Tutto sommato qui la vita continua più o meno normale

La campagna vaccinale procede veloce ma dire che "metà della popolazione è vaccinata" è un'esagerazione: a ieri c'era il 22% che ha già ricevuto almeno una dose (anch'io anch'io!!), ma quanti di essi abbiano già ricevuto anche la seconda e quindi davvero immunizzati non si sa e non si rende pubblico
 

speedbird001

Utente Registrato
27 Febbraio 2014
742
144
contagi triplicati in 10 giorni. Adesso si cerca di chiudere le stalle ma i buoi sono scappati e non c'è alcuna intenzione di fermare tutto.
Ad oggi tutto quello che hanno fatto è limitare la musica dal vivo, abbassare il numero di commensali al ristorante a 7 persone e in teoria limitare i social gathering privati a 10, di cui tutti famigliari, che non sarà mai e poi mai rispettato. Tutto sommato qui la vita continua più o meno normale

La campagna vaccinale procede veloce ma dire che "metà della popolazione è vaccinata" è un'esagerazione: a ieri c'era il 22% che ha già ricevuto almeno una dose (anch'io anch'io!!), ma quanti di essi abbiano già ricevuto anche la seconda e quindi davvero immunizzati non si sa e non si rende pubblico
Si hai ragione, mi parlavano di quasi un milione e mezzo di vaccinati, se fai la tara a quei poveri cristi dei cantieri ( chissà se li vaccinano , considerando le condizioni in cui li tengono) , ecco dove arrivava la metà.
Se mi hanno riferito correttamente , gran parte ha fatto il vaccino russo , che è gratis, mentre quello di Pfizer costa 50 euro ed è disponibile in dosi minori.
 

ilverococco

Utente Registrato
3 Novembre 2016
499
425
BLQ - DXB
Si hai ragione, mi parlavano di quasi un milione e mezzo di vaccinati, se fai la tara a quei poveri cristi dei cantieri ( chissà se li vaccinano , considerando le condizioni in cui li tengono) , ecco dove arrivava la metà.
Se mi hanno riferito correttamente , gran parte ha fatto il vaccino russo , che è gratis, mentre quello di Pfizer costa 50 euro ed è disponibile in dosi minori.
quelli dei cantieri e in generale tutta la categoria "labour" li stanno vaccinando in massa (immagino anche forzosamente): all'inizio della pandemia era nei labour camp (si suppone) dove c'erano i focolai maggiori - e non può essere che così viste le condizioni.
Lo si evince facilmente dalle code ai centri di vaccinazione

i vaccini disponibili sono due, tutti gratis:
-Pfizer: ce n'è poco e per questo al momento destinato solo ad emiratini, residenti over 60, medici ecc ecc. Ci si aspetta che sia disponibile per tutti da aprile. In ogni caso è disponibile solo a Dubai, sembra esserci un po' di maretta con Abu Dhabi e i due emirati su alcune cose stanno prendendo un po' le distanze (ad oggi tanto per dirne una per andare da Dubai a AD ci vuole un test negativo fatto nelle ultime 48 ore! L'autostrada ha una specie di frontiera dove fanno i controlli!)
- Sinopharm: gli UAE sono stati uno dei paesi in cui si sono svolti i trial per cui ce n'è in abbondanza, ergo è disponibile per tutti. Non c'è nemmeno bisogno di prenotazione, vai in uno dei centri (aperti 7/7 dalle 8 alle 22), ti vaccini ed esci
- da giovedì è approvato anche lo Sputnik russo ma ad oggi non mi risulta che abbiano cominciato a somministrarlo
 

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
9,797
6,874
Dopo ben un caso l'Australia chiude la "travel bubble" con la Nuova Zelanda. Di questo passo c'e' da chiedersi se l'Australia aprira' gli aeroporti in tempo per il giubileo del 2050 o le nozze d'oro di William e Kate.