Propongo la continuità Italiana: tutti i voli nazionali a €25 fino a 500km, €40 da 501-700Km e €55 oltre i 701km di lunghezza della tratta. Ovviamente è indispensabile documento che certifichi la nazionalità Italiana[]
PS: Mi quoto.Citazione:Messaggio inserito da airblue
Propongo la continuità Italiana: tutti i voli nazionali a €25 fino a 500km, €40 da 501-700Km e €55 oltre i 701km di lunghezza della tratta. Ovviamente è indispensabile documento che certifichi la nazionalità Italiana[]
Cesare, ma il concetto di continuità è diverso, ossia offrire una tariffa fissa che è tale indipendentemente dall'advance booking. Significca quindi dare un costo fisso agli spostamenti abolendo la pianificazione. Per chi vive sulla terra ferma il paragone sarebbe con l'auto. Se prendi l'auto, indipendentemente da con quanto tempo pianifichi il viaggio, certi costi come autostrada e carburante (in parte questo, ma con variazioni marginali) sono sempre fissi e calcolabili.Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi
Sulla Pisa-Alghero c'è Fr con rotta annuale, molto spesso costa meno dei prezzi in continuità ed è per tutti.
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80
La richiesta è semplice: «Vorremmo che le autorità politiche della Sardegna sviluppassero una forte iniziativa volta ad equiparare l’aeroporto di Pisa a quello di Firenze».
Il circolo Grazia Deledda (presidente Gianni Deias) si fa portavoce dei cinquemila sardi di prima generazione residenti nella sola provincia di Pisa, i circa duemila studenti universitari, gli oltre dodicimila della provincia di Livorno e alcune migliaia delle province di Lucca e La Spezia «che trovano più agevole e conveniente utilizzare lo scalo di Pisa per i collegamenti con la Sardegna». L’accentramento allo scalo di Firenze «limita, con chiara evidenza, le pari opportunità di spostamento della popolosa comunità sarda residente nella fascia costiera e, fatto non trascurabile, crea notevole disagio a quei sardi che, per seri motivi di salute, scelgono per le cure le strutture ospedaliere di eccellenza di Pisa».
La scorsa settimana si è riunito il consiglio direttivo dell’associazione culturale per prendere in esame il decreto Ministeriale del 29 dicembre 2005 che regola la continuità territoriale tra Sardegna e Toscana varato dal ministro Lunardi. E’ scaturito un documento in cui si evidenziano, oltre a quelli già esposti, alcuni punti fondamentali: «La numerosa comunità sarda residente a Pisa e provincia e nelle limitrofe province di Livorno e Lucca, oltre che di La Spezia (il cui traffico aeroportuale gravita su Pisa) ha appreso con stupore e incredulità che l’aeroporto pisano Galilei, già in precedenza prescelto per la sua maggiore centralità rispetto alla fascia tirrenica servita e per gli obiettivi criteri di capacità e idoneità ad accogliere un maggior numero di vettori, era stato sostituito con lo scalo di Firenze Peretola».
L’auspicio è che le autorità politiche della Sardegna - alle quali è stata inviata la delibera approvata dal direttivo del Grazia Deledda in data 10 gennaio scorso - vogliano pensare un’iniziativa volta ad equiparare l’aeroporto di Pisa a quello di Firenze per eliminare i disagi sopra rappresentati. «L’equiparazione proposta riconoscerebbe la continuità territoriale anche tra la Sardegna e Pisa, concedendo così alle compagnie che ne hanno interesse di concorrere alla gara: possibilità dalla quale rimarrebbero escluse se venisse confermata la sola scelta di Firenze, considerata la particolarità della pista di Peretola». Il consiglio direttivo ritiene anche «che la rigidità della scelta possa dar vita ad un nuovo ricorso al tribunale amministrativo da parte di quei vettori che non sono in grado di far scalo a Firenze a causa delle limitazioni operative, perpetuando così un contenzioso di cui non si intravvede la fine». E’ negli auspici della comunità sarda - che ritiene questa rotta essenziale per i rapporti sociali, economici e turistico-culturali delle province sarde e toscane interessate - che le forze politiche della Sardegna e della Toscana «vogliano dispiegare il loro intervento perché questa legittima istanza, di cui il consiglio direttivo dell’associazione culturale sarda Grazia Deledda di Pisa si rende unanimemente interprete, venga esaudita».
P.s. Non vi và mai bene nulla!!!
EHEHEHEHEHH.. aspetta e spera allora!Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Sta' continuita' territorial m'ha stufato....
Che si applichi uno sconto a chi e' residente nelle isole (Sardegna,Sicilia,Elba,Lampedusa e Pantelleria) al momento dell'acquisto di un biglietto aereo che poi verra' rimborsato dallo stato cosi come accade per le compagnie di navigazione.
Ovviamente i sicilini appena avranno il "ponte" niente sconto...
Quali sono le zone delle Francia dove è attiva la continuità territoriale?Citazione:Messaggio inserito da india9001
Il guaio è che, in Paesi come la FRANCIA (o come la Norvegia, ecc) funziano perfettamente, da noi si fa sempre un pasticcio. Eh vabbé..
Tutta la Corsica e altre dal centro-sud Francia verso Orly.Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi
Quali sono le zone delle Francia dove è attiva la continuità territoriale?Citazione:Messaggio inserito da india9001
Il guaio è che, in Paesi come la FRANCIA (o come la Norvegia, ecc) funziano perfettamente, da noi si fa sempre un pasticcio. Eh vabbé..
La Corsica potrei anche capirlo, ma il sud della Francia con tutti i voli anche low cost che ci sono! E non dimentichiamo il TGV che è diventato il piu' temibile concorrente degli aerei sulle tratte Parigi-Sud della Francia!Citazione:Messaggio inserito da airblue
Tutta la Corsica e altre dal centro-sud Francia verso Orly.
Difficile, almeno per me, non essere d'accordo. Non c'è dubbio che il discorso potrebbe essere ampliato all'infinito sulle disparità, basterebbe prendere in considerazioni le regioni a statuto speciale, con i vari bonus di benzina, tasse, etc. Credo l'ultima sia stata quella dei buoni benzina per coloro che abitano nel Varesotto. Prima "guadagnavano" andando a fare il pieno in Svizzera, poi qualcuno ha furbescamente pensato di dargli i buoni benzina per evitargli il fastidio di guidare... ma non voglio deviare dal tema del tread, scusate la divagazione.Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
A me sembra che abbiano tagliato le regole della continuità territoriale in modo da garantire un comodo monopolio a Meridiana che, guardacaso, è una linea aerea traballante che però paga tanti stipendi in Sardegna.
Quindi la continuità territoriale è una bella scusa, se gli obiettivi fossero semplicemente stati quelli che elenchi tu, si sarebbero potuti usare altri sistemi.
Ah, chiedi ad un senese, ma persino ad un trevigiano, se può arrivare a Milano nello stesso tempo e con gli stessi costi che garantisce il sistema della continuità territoriale a chi abita a Cagliari o a Olbia. Col piffero...
Il sardo, lamentandosi del disagio, si fa comodamente recapitare a Milano Linate a basso costo. Al resto del mondo il volo per la Sardegna costa ben caro e tra l' altro rende gli isolani superavvantaggiati per qualsiasi lavoro si debba fare a casa loro. Mi spiego: un consulente di Cagliari può comodamente venire a Milano a lavorare con l' aereo scontato, se vado io da Milano a Cagliari a fargli concorrenza vengo salassato. A me non sembra molto corretto. Del turismo me ne frego, vado low cost in qualunque altro posto ed è solo peggio per voi.