Trapani Birgi, la crisi dell'Airgest e il bilancio ancora in rosso


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Che venga riportata, sì, non è certo nascosta. Ma che ci sia chi si lamenti, anche a Londra, non mi risulta.

Dobbiamo veramente immaginare le reazioni dell'opinione pubblica Lombardo-Veneta ad articoli simili con soggetto Milano o la Padania? In UK semplicemente un eventuale gemito londinese per gli eccessivi trasferimenti verso il resto del paese non esiste, o comunque non è minimamente comparabile al parossistico gemito padano che pervade la conversazione italiana da decenni:

https://www.theguardian.com/money/2016/jul/07/london-top-taxpaying-city-uk-report

Ideologicamente, io sono a favore della frammentazione degli stati ottocenteschi, il mio ideale è una confederazione paneuropea di città stato e cantoni, però una volta che lo stato ottocentesco continua a sopravvivere, dobbiamo ricordare sempre l'apologo di Menenio Agrippa, in uno stato ci sono ruoli e responsabilità, non è possibile pretendere l'Expo a Milano o le Olimpiadi a Roma piuttosto che a Palermo o Napoli o un'altra dozzina di città del Meridione, esattamente come è immorale imporre le stesse gabelle di imbarco con la stessa aliquota a Linate e Birgi o un'altra dozzina di aeroporti del Meridione. Lo stato ha il dovere di incentivare lo sviluppo delle parti meno sviluppate del paese. Dovere e necessità. Altrimenti il contratto sociale che tiene unito lo stato se ne va a quel paese.
Ma un bel cantiere da andare a guardare non ce l'hai vicino a casa?
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Qui più che Menenio Agrippa ci sarebbe da citare Caligola, quello che nominò senatore il cavallo.
 

Planner

Utente Registrato
28 Settembre 2008
395
150
Nel post di apertura di questa oramai annosa discussione era riportato che (cito) "L’accordo di co-marketing costa all’Airgest 3,5 milioni di euro, mentre ai Comuni circa 2,7 milioni."
Chiedo: la cifra che viene fuori (6,2 milioni di euro) è annua? Immagino di sì, visto che nel bilancio 2016 di Airgest è stata imputata la somma di 3,416 milioni, ma per qualche ragione relativa ai principi contabili pre-2016 nei bilanci precedenti la voce non appare.
Inoltre: Ryanair vola a Trapani dal 2006; ha preso (più o meno) la stessa somma sin dal primo anno delle sue operazioni?
Grazie a chi saprà rispondere.
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Nel post di apertura di questa oramai annosa discussione era riportato che (cito) "L’accordo di co-marketing costa all’Airgest 3,5 milioni di euro, mentre ai Comuni circa 2,7 milioni."
Chiedo: la cifra che viene fuori (6,2 milioni di euro) è annua? Immagino di sì, visto che nel bilancio 2016 di Airgest è stata imputata la somma di 3,416 milioni, ma per qualche ragione relativa ai principi contabili pre-2016 nei bilanci precedenti la voce non appare.
Inoltre: Ryanair vola a Trapani dal 2006; ha preso (più o meno) la stessa somma sin dal primo anno delle sue operazioni?
Avevi letto questo?

A pagina 10 della nota integrativa al bilancio Airgest del 2015 si trovano queste due tabelle:


Birgi co-marketing 2008-2015 by Aledeniz, on Flickr
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Jeri sera il commissario straordinario al comune di Trapani, il Sig. Messineo, é stato protagonista di una lunga intervista su TeleSud.

Tra gli altri argomenti affrontati, pare abbia dichiarato che ritenga il comarketing un aiuto di stato:

Così il Commissario Messineo ha sintetizzato nell'intervista ai nostri microfoni la sua rinuncia ad aderire all'azione dei 24 comuni che sostengono in tal modo lo scalo di Birgi. GUARDA IL SERVIZIO CON L'INTERVISTA
da http://www.telesud3.com/attualita/il-co-marketing-e-un-aiuto-di-stato5dicembre2017
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Jeri sera il commissario straordinario al comune di Trapani, il Sig. Messineo, é stato protagonista di una lunga intervista su TeleSud.

Tra gli altri argomenti affrontati, pare abbia dichiarato che ritenga il comarketing un aiuto di stato:
Qui la risposta di Telesud (editoriale non firmato, immagino o del direttore o dell'editore o di entrambi):

LE RISPOSTE DI MESSINEO
05/12/2017
Ieri, finalmente, Francesco Messineo ci ha messo la faccia. Gliene diamo atto e tante risposte ci hanno convinto; ad iniziare dalle problematiche sui rifiuti che "hanno dimensioni regionali e nazionali" che esulano dalla sua responsabilità. Così come d'aver rimandato al mittente "le accuse che sia venuto a liquidare l'Airgest" in quanto inclusa fra le partecipate della Regione non strategiche inserita fra quelle da privatizzare immediatamente. "Non è il killer" dell'ex Governatore e noi gli crediamo. Messineo ci ha detto che "Trapani avrebbe anche la disponibilità economica per far fronte alle 366 mila euro del co-marketing", ma semplicemente che "la sua opinione è che si andrebbe contro una normativa europea che vieta gli aiuti di Stato e non é disposto a rivedere tale posizione". E sebbene "non sia affatto un esperto di diritto europeo" questa "è la sua convinzione e fin quando nessuno gli dimostrerà che ha preso una cantonata di dimensioni colossali non ha alcuna intenzione di dimettersi". E qui casca l'asino a nostro avviso. Ci spieghiamo: Messineo sa bene che nessuno potrà dimostrargli proprio nulla nel breve periodo. Tanto meno che abbia torto o ragione sugli aiuti di Stato "magari con una pronuncia della Commissione Europea"; d'altro canto, invece, sa bene i risvolti "tragici" che ne riceverà la città dalla sua scelta visto che con lui "si sfonda una porta aperta" per la valenza strategica di Ryanair sul territorio e dunque sostenerla in tutti i modi, anche economicamente, se questo non profilasse un illecito delle normative dell'Unione. Messineo, con queste frasi, ci ha particolarmente colpito; non ha ventilato, neanche lontanamente, l'ipotesi di dimettersi. Logica, buon senso ed "affetto per la città che ama come la sua", a nostro modesto avviso, avrebbero quanto meno dovuto indurlo a rimettere il mandato al neo Presidente della Regione. O ancor più una disponibilità di massima a fare un passo indietro per trovare un altro Commissario che magari la vedesse in maniera diversa, "forzando" le sue perplessità, cosi come fatto da tutti i Sindaci dei 24 comuni della Provincia e da altri centinaia di amministratori in Italia in questi anni, segno che tanto peregrino questo co-marketing non deve poi essere..., e "sfondare quella porta aperta" che lui avrebbe con piacere abbattuto se non vincolato dalle norme. Una rigidità che davvero non comprendiamo e che non gli fa onore. La sintesi è questa: Messineo ha fatto una scelta deleteria per il territorio e lo sa bene. La città gli ha fatto capire in tutte le salse che vuole l'opposto. Onestà intellettuale vorrebbe, rispettando il suo pensiero sulla dubbia applicabilità del co-marketing, che "tanto amore verso Trapani" lo porti a lasciare per il suo bene. Se ciò non accade, purtroppo, Telesud ed i cittadini non potranno che pensare altro. Ogni altra considerazione lascia il tempo che trova.
da http://www.telesud3.com/attualita/le-risposte-di-messineo5dicembre2017
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
11,483
96
Lo squallore che ha assunto questa vicenda è impareggiabile.

Messineo rileva una questione fondamentale (la stessa tra l'altro che provo umilmente a sostenere anch'io da mesi), e in risposta l'intellighenzia locale gli dice che non ama il territorio e se ne dovrebbe andare. Le regole, da quelle parti, devono proprio essere un optional, e noi appassionati di questo thread l'abbiamo capito bene.

Ma il problema sono quelli (tra cui questo forum) che odiano i piccoli aeroporti. Bah.
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Messineo rileva una questione fondamentale (la stessa tra l'altro che provo umilmente a sostenere anch'io da mesi), e in risposta l'intellighenzia locale gli dice che non ama il territorio e se ne dovrebbe andare. Le regole, da quelle parti, devono proprio essere un optional, e noi appassionati di questo thread l'abbiamo capito bene.
A me, la questione sulla legalità o meno del co-marketing ha sempre interessato poco o nulla. Ideologicamente, con bandi o senza, con il permesso della UE o meno, per me rimane sempre sbagliato a priori, perché é una distorsione del mercato a favore di un vettore.
All'atto pratico, da contribuente ringrazio sempre i sindaci che hanno continuato a trovare le risorse per continuare a sviluppare l'aeroporto di Birgi, ma non me la prendo con quelli che decidono di non farlo, e quindi nemmeno con i commissari. Io da commissario prenderei la stessa decisione del Sig. Messineo, magari argomentando meglio le mie ragioni. Probabilmente, mi dimetterei anche, ma trovare un altro commissario veramente indipendente che autorizzi il co-marketing lo troverei sorprendente. Da sindaco, probabilmente farei come il Sig. Damiano, cercherei di spiegare che la questione non é di competenza comunale, farei resistenza, ma di fronte al rischio di determinare un impatto negativo all'economia della città che mi é stata affidata, alla fine se ci sono le risorse capitolerei.
Ecco, rispetto ai Damiano o Messineo, io cercherei di spiegare di più quale é la situazione, di chi siano le competenze istituzionali (regione e stato, non comune), e cercherei apertamente di chiamare in causa e responsabilizzare i rappresentanti della comunità eletti a Palermo e Roma.
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
.. Da sindaco, probabilmente farei come il Sig. Damiano, cercherei di spiegare che la questione non é di competenza comunale, farei resistenza, ma di fronte al rischio di determinare un impatto negativo all'economia della città che mi é stata affidata, alla fine se ci sono le risorse capitolerei.
Ecco, rispetto ai Damiano o Messineo, io cercherei di spiegare di più quale é la situazione, di chi siano le competenze istituzionali (regione e stato, non comune), e cercherei apertamente di chiamare in causa e responsabilizzare i rappresentanti della comunità eletti a Palermo e Roma.
Per chiarire su Damiano, questa era la sua posizione prima di capitolare e finanziare il co-marketing:

Il Sindaco di Trapani su Airgest e Ryanair
Il Sindaco di Trapani Vito Damiano su Airgest e Ryanair
Pubblicato su YouTube il 21 Giugno 2013
Trascrizione
«Cari concittadini buongiorno, eccomi di nuovo e con una informazione diretta senza intermediazione.

C'è un problema serio che è stato rappresentato ultimamente su cui occorre fare chiarezza: riguarda la gestione dell'aeroporto di Trapani e la scadenza del contratto con Ryanair.

Diciamo che fino a che non giungesse la notizia della soppressione delle province [regionali], sono stati nel tempo l'ente Provincia [Regionale] di Trapani, che è azionista al 49% della società di gestione, ed i privati a farsi carico degli aumenti di capitale della società per ripianare le perdite, e quindi per corrispondere la somma richiesta dalla compagnia aerea.

Qualcuno ha proposto, dicendo, poiché sono i Comuni che traggono beneficio dal traffico di passeggeri Ryanair sarà bene che da ora, visto che la provincia [regionale] non esisterà più, siano gli stessi Comuni ed anche le categoria avvantaggiate dal traffico turistico a farsi carico del pagamento della quota parte [pubblica?] di circa 3 milioni di Euro che per il Comune di Trapani era stata quantificata in più di 600 mila Euro.

Ho osservato:

in primo luogo: pur condividendo il principio di partecipazione dei Comuni, la Provincia [Regionale] non è stata ancora soppressa ed avrebbe dovuto far fronte, unitamente agli altri azionisti privati, agli impegni assunti in bilancio per il 2013;
in secondo luogo: la soppressione delle province [regionali] è stata disposta dalla Regione [Siciliana], ente che quindi deve farsi carico quantomeno dell'esame di tutte le problematiche che ne derivano o ne potranno ulteriormente derivare;
in terzo luogo: qualora si condividesse la linea della partecipazione [comunale], il Comune di Trapani dovrebbe prevedere in bilancio almeno il doppio della cifra, cioè 1 milione e 200 mila Euro, ritenendo verosimile che nel 2014, come per gli anni precedenti, si debbano ancora ripianare le perdite della società, il cui piano industriale non lascia intravedere spiragli di guadagno.
In ultima analisi la Regione [Siciliana] è l'unica che può definire le linee strategiche degli aeroporti siciliani, e non può quindi demandare ai singoli Comuni, tanti in sforamento del patto di stabilità, la risoluzione di una problematica così delicata che investe lo sviluppo turistico dell'intera regione e la sopravvivenza stessa dei Comuni, quindi rimandiamo alla Regione [Siciliana], questo è stato l'impegno che hanno assunto anche gli onorevoli regionali, rimandiamo alla Regione [Siciliana] la risoluzione di questa problematica, non perché i Comuni non vogliono, ma perché oggi i Comuni non possono.

Quindi sia la Regione che trovi la soluzione idonea, i Comuni faranno la loro parte quando saranno nella condizione di farla.
Grazie.»

Nota Bene: le note del trascrittore sono indicate dalle parentesi quadre [...].
La trascrizione é mia, pubblicata all'epoca sul mio blog.
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
1,107
0
Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Il fatto è che non sono sicuro che siano flussi annui o che non siano al netto di ammortamenti, anche se dovrebbero essere costi per servizi e non investimenti, come pure dicono
Dove dice "costo storico" nella seconda e terza tabella dovrebbero essere i flussi annui.
Sono diventati costi per servizi nel 2015, anzi, per la precisione nella riclassificazione nel 2016 del bilancio del 2015 a seguito del D. Legislativo 139 del 2015.
 

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
19,758
4,965
Milano
Mi pare che ormai il thread abbia esaurito ogni spunto di riflessione, che il bilancio di Airgest sia in profondo rosso, e che nulla si intraveda all'orizzonte per fare in modo che l'aeroporto possa reggersi sulle proprie gambe senza i continui interventi pubblici.
Considerato che ormai l'intera discussione si riduce ad un unico utente, peraltro con interesse più o meno diretto (per articoli pubblicati sulla stampa locale) contro tutto il resto del forum, direi che non vi sia più nulla su cui confrontarsi, pertanto chiudo.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.