Thread MXP-LIN 2019


magick

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A Linate apre il cantiere per la manutenziuone della pista di volo. La Sea ha aggiudicato a Vitali (in ATI con Impresa edili stradale Artifoni) gli interventi di riqualifica e ammodernamento delle infrastrutture airside, che comprendono il recupero della pavimentazione della pista di volo 18/36, della taxiway «T» nel tratto compreso tra l’area de-icing e la posizione d’attesa intermedia T2 e la realizzazione di opere civili interrate adeguate all’installazione di un impianto di alimentazione elettrica 400 Hz per aeromobili in sosta sul piazzale Nord.
L’aggiudicazione è stata di 16.200.000 euro.
Aprono il cantiere prima della chiusura del 26 luglio?
 

Discusfra

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15 Dicembre 2007
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BRU/BDS
Malpensa, fagioli scambiati per ovuli di cocaina: disavventura per un turista brasiliano

Aveva mangiato fagioli ma quando è atterrato a Malpensa credevano che avesse in pancia degli ovuli di cocaina. Brutta disavventura quella capitata a un cittadino brasiliano arrivato nello scalo milanese: trattenuto per diverse ore e una volta chiarita la sua posizione liberato con tante scuse dai giudici del tribunale di Busto Arsizio.
I primi sospetti sono nati durante il controllo alla dogana: l'uomo, molto nervoso, aveva un biglietto di ritorno una settimana, un bagaglio da stiva senza vestiti, nessun parente ad attenderlo e il cugino che avrebbe dovuto ospitarlo non rispondeva alle sue chiamate. Non solo: l'indirizzo dove doveva recarsi (a Monza) era inesistente. Per questo è stato sottoposto a una radiografia e durante l'accertamento i tecnici avevano trovato nell'intestino dei corpi estranei a forma di ovulo della grandezza di un centimetro.


Proprio per questo motivo era stato fermato in attesa che il contenuto del suo intestino venisse espulso. La sorpresa la mattina dopo quando la radiografia non mostrava più nessuna traccia di "ovuli" e l'esame delle feci ha dimostrato che si trattava di fagioli. Il turista è stato liberato, con tanto di scuse da parte dei giudici.


Potrebbe interessarti: http://www.milanotoday.it/cronaca/ovuli-cocaina-fagioli.html
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AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
Operaio di 49 anni muore all’aeroporto di Malpensa schiacciato da un muletto

L’uomo stava lavorando nel magazzino Dhl nell’area Cargo del Terminal 2


È rimasto schiacciato da un muletto all’interno del Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa. L’ultimo morto sul lavoro si chiama Maurizio Mazzucchetti ed è un operaio 49enne di Ferno, nel Varesotto.

Alle 6.30 di questa mattina stava lavorando in un magazzino della ditta di spedizioni Dhl che si trova nell’area cargo di Malpensa, una parte esterna e una interna all’area sterile dell’aeroporto: una giornata come tante, attività di routine. Qualcosa è andato storto e, sulla base di primi accertamenti, durante una manovra con un muletto l’operaio è rimasto schiacciato.

Subito è stato lanciato l’allarme e sono intervenuti i soccorritori del 118 e l’elisoccorso, ma per il 49enne non c’è stato nulla da fare: è morto prima ancora di arrivare in ospedale. Sulla dinamica dell’incidente indagano gli agenti della Polaria.
Intanto l’azienda fa sapere che oltre ad essere vicina ai famigliari del dipendente, «DHL Express tutta sta collaborando attivamente con le Autorità per far luce sulle dinamiche dell’accaduto e per fornire tutto il supporto possibile alle indagini in corso, nel dovuto e necessario rispetto della riservatezza delle stesse e con l’unico fine dell’accertamento di quanto accaduto».

https://www.lastampa.it/2019/06/12/...un-muletto-jKv2jndvXWBlhWhrKq6DdO/pagina.html
 

SkyNomad

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Aprono il cantiere prima della chiusura del 26 luglio?
Ovvio che un cantiere vada aperto ben prima di iniziare i lavori: devi installare le baraccche per gli spogliatoi e gli uffici di cantiere, allacciare acquedotto, fognature ed elettricità, predisporre le aree per ricevere i mezzi meccanici, i materiali e i documenti di progettazione, ricevere e collocare gli stessi, fare le riunioni di coordinamento fra i tecnici che vi lavoreranno; sono tutte attività che non si fanno sulla pista, che quindi può rimanere aperta.
 

magick

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5 Maggio 2016
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Ovvio che un cantiere vada aperto ben prima di iniziare i lavori: devi installare le baraccche per gli spogliatoi e gli uffici di cantiere, allacciare acquedotto, fognature ed elettricità, predisporre le aree per ricevere i mezzi meccanici, i materiali e i documenti di progettazione, ricevere e collocare gli stessi, fare le riunioni di coordinamento fra i tecnici che vi lavoreranno; sono tutte attività che non si fanno sulla pista, che quindi può rimanere aperta.
Pensavo che l'espressione "aprire un cantiere" si riferisse esclusivamente alla fase di esecuzione dei lavori. Poi certo progettazioni e riunioni operative si possono fare con la pista aperta, ma già per gli allacci e la predisposizione dell'area di lavoro la vedevo difficile. Ma non sono un esperto quindi mi fido di quello che dite.

A dire il vero io Linate non l'ho mai visto un giorno senza cantieri. La zona nord, per andare verso l'idroscalo, tra multipiano e metro credo sia in cantiere da 15 anni.
È vero, ma l'aeroporto in se non è neanche malaccio. Risente la progettazione risente un pò del tempo, ma con i lavori in partenza credo che diventerà un bell'aeroporto.
 

SkyNomad

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Baracche, magazzini, parco mezzi meccanici devono per forza essere fuori della pista, altrimenti non puoi fare i lavori sull'area che essi occupano. e hanno bisogno di acqua, scarichi ed elettricità. Se vuoi ne discutiamo in privato, non credo interessi a tutti.
 

TW 843

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Milano, approvate le nuove tariffe per i taxi: aumentano i prezzi delle auto bianche
I tassisti superano "l'esame" della regione: via libera agli aumenti (mini) dal 1 luglio


Esame superato e (mini) aumento concesso. Regione Lombardia ha approvato martedì le nuove tariffe - con un piccolo rincaro - per i tassisti, che entreranno in vigore dal primo luglio.

Sale di 10 centesimi il prezzo della "bandiera", cioè il costo di partenza del tassametro, che - soltanto di notte e nei festivi - scatterà da 5,70 euro. Aumenta anche il costo a chilometro, che rincara di due centesimi. Ritocco all'insù anche per alcune tratte a costo fisso, aumentate di 5 euro: Linate-Malpensa 110 euro, Malpensa-Fiera 70 euro e Malpensa-Varese 70 euro.

Il via libera agli aumenti è arrivato dopo che regione Lombardia ha analizzato il servizio offerto dai tassisti attraverso il meccanismo dei "mistery client", finti clienti - in realtà inviati proprio dal Pirellone - che hanno verificato quattro parametri fissi: utilizzo dei dispositivi per il pagamento elettronico, corretta applicazione del percorso, corretta applicazione della tariffa e qualità del parco veicolari.

I risultati sono stati più che positivi: 83% dei tassisti usa il Pos - rispetto al 78 dello scorso anno -, l'83% delle auto bianche in circolazione è ecologica, ma soprattutto il 98% dei guidatori applica il percorso corretto e la tariffa corretta.

Milanotoday
 

Viking

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Capisco che Linate sia comodo, vicino al centro, con 30€ di taxi arrivi in tutta la città, e tutto il resto; ma dire che l'aeroporto "non è neanche malaccio" no, dai. È oggettivamente uno degli aeroporti più brutti, claustrofobici e disfunzionali di tutto il territorio nazionale.

DaV
Opinione soggettiva la tua.
 

Dancrane

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Milano, approvate le nuove tariffe per i taxi: aumentano i prezzi delle auto bianche
I tassisti superano "l'esame" della regione: via libera agli aumenti (mini) dal 1 luglio


Esame superato e (mini) aumento concesso. Regione Lombardia ha approvato martedì le nuove tariffe - con un piccolo rincaro - per i tassisti, che entreranno in vigore dal primo luglio.

Sale di 10 centesimi il prezzo della "bandiera", cioè il costo di partenza del tassametro, che - soltanto di notte e nei festivi - scatterà da 5,70 euro. Aumenta anche il costo a chilometro, che rincara di due centesimi. Ritocco all'insù anche per alcune tratte a costo fisso, aumentate di 5 euro: Linate-Malpensa 110 euro, Malpensa-Fiera 70 euro e Malpensa-Varese 70 euro.

Il via libera agli aumenti è arrivato dopo che regione Lombardia ha analizzato il servizio offerto dai tassisti attraverso il meccanismo dei "mistery client", finti clienti - in realtà inviati proprio dal Pirellone - che hanno verificato quattro parametri fissi: utilizzo dei dispositivi per il pagamento elettronico, corretta applicazione del percorso, corretta applicazione della tariffa e qualità del parco veicolari.

I risultati sono stati più che positivi: 83% dei tassisti usa il Pos - rispetto al 78 dello scorso anno -, l'83% delle auto bianche in circolazione è ecologica, ma soprattutto il 98% dei guidatori applica il percorso corretto e la tariffa corretta.

Milanotoday
Bastava una riga: la Lega ha ringraziato i tassisti per il sostegno elettorale. La controprova? Provate ad usare uno solo dei parametri per misurare la qualità del servizio, chessó, il pagamento con carta di credito...
 

Viking

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Bastava una riga: la Lega ha ringraziato i tassisti per il sostegno elettorale. La controprova? Provate ad usare uno solo dei parametri per misurare la qualità del servizio, chessó, il pagamento con carta di credito...
Giusta osservazione, ieri sera rientro da Roma con AZ2130 mi metto in fila per il taxi: mi hanno rimbalzato in 4 perché non accettavano la carta o casualmente il POs era scarico. Ho preso la 73, costo 1.50EUR.
 

magick

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Capisco che Linate sia comodo, vicino al centro, con 30€ di taxi arrivi in tutta la città, e tutto il resto; ma dire che l'aeroporto "non è neanche malaccio" no, dai. È oggettivamente uno degli aeroporti più brutti, claustrofobici e disfunzionali di tutto il territorio nazionale.

DaV
Onestamente a me l'area partenze non sembra né claustrofobica né disfunzionale. Certo in confronto ad aeroporti moderni con soffitti alti e grandi spazi non regge il confronto, ma svolge egregiamente il suo ruolo. L'area imbarchi effettivamente bruttina, a cominciare dalla zona dei controlli di sicurezza, ma confido nel restyling. La 73 è comodissima e non potrebbe essere diversamente altrimenti l'aereoporto perderebbe buona parte della sua utilità. Il parcheggio del Car sharing invece è poco pratico.
 

I-DAVE

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a Taiwan, nel cuore e nella mente
Onestamente a me l'area partenze non sembra né claustrofobica né disfunzionale. Certo in confronto ad aeroporti moderni con soffitti alti e grandi spazi non regge il confronto, ma svolge egregiamente il suo ruolo. L'area imbarchi effettivamente bruttina, a cominciare dalla zona dei controlli di sicurezza, ma confido nel restyling. La 73 è comodissima e non potrebbe essere diversamente altrimenti l'aereoporto perderebbe buona parte della sua utilità. Il parcheggio del Car sharing invece è poco pratico.
L'unica parte vagamente piacevole è l'area disegnata da Rossi, al netto del gusto soggettivo per il post-modern (che a me non fa impazzire), giusto perché ci sono le vetrate che danno sull'apron.

Il corridoio stretto che dopo i controlli di sicurezza porta alla zona dei gate dà l'ansia, senza menzionare i soffitti bassi e le decine di colonne e colonnine, appena ingentiliti dalla nuova pavimentazione chiara.

Se poi andiamo nell'area dei gate remoti, in particolare la zona dei gate A10-A16, e ancora peggio in quella extra-Schengen, sembra di tornare in un'autostazione degli anni '70.

In generale, non è pensato per avere quella mole di persone in quello spazio, in un ambiente che è tutto tranne che accogliente e confortevole.

DaV
 

FlyKing

Moderatore
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Genova - LIMJ
Oggettivamente sei OT visto che si parla di apt nazionali, quindi la tua opinione non conta.
La tua opinione non conta è una frase che su un forum non si può leggere, al di là della delle opinioni personali sull’argomento. Si può concordare o meno, ma un minimo di civiltà è sempre ben accetta.
 

Viking

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La tua opinione non conta è una frase che su un forum non si può leggere, al di là della delle opinioni personali sull’argomento. Si può concordare o meno, ma un minimo di civiltà è sempre ben accetta.
Ribadisco che la sua opinione non conta se non è pertinente alla discussione. Non facciamo del moralismo inutile.
 

13900

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26 Aprile 2012
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Linate fa schifo.

Soffitti bassi, filtri sicurezza claustrofobici, cessi in puro stile SEA, quattro tipi diversi di sedie in un aeroporto delle dimensioni di un bugigattolo per scope, palette di colori scelte da mio zio Marcello (ipovedente) e, soprattutto, le TV che trasmettono Class TV o quello che è. Niente fa “premium” come Jo Squillo sparata a tutto volume mentre aspetti l’imbarco per il tuo volo per Bari.

Ah, e l’area extra Schenghen è indegna.