Sbaglia volo per Bologna e da Palermo va in Polonia


Sciamano

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Alla fine Bologna e Polonia hanno una certa assonanza.
Non mi sembra il caso di fare tutto questo baccano per qualche lettera.
 

bluewaves

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Non è la prima volta, e non sarà l'ultima. Non so cosa sia successo in questo caso, ma di solito il fattore scatenante è l'imbarco simultaneo su due gate adiacenti con imbarco tramite cobus...
 

Dancrane

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Non è la prima volta, e non sarà l'ultima. Non so cosa sia successo in questo caso, ma di solito il fattore scatenante è l'imbarco simultaneo su due gate adiacenti con imbarco tramite cobus...
Per essere completi, FR fa anche un annuncio (che sembra sempre banale) informando “Se il vostro volo non va a xxx informate immediatamente un assistente di volo”. Evidentemente non ci si fa caso. Ad aggravare il tutto, c’è che FR controlla le carte di imbarco sulla porta dell’aereo: evidentemente più di un buco nel formaggio si è allineato in questo caso.
 
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totocrista

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Per essere completi, FR fa anche un annuncio (che sembra sempre banale) informando “Se il vostro volo non va a xxx informate immediatamente un assistente di volo”. Evidentemente non ci si fa caso. Ad aggravare il tutto, c’è che FR controlla le carte di imbarco sulla porta dell’aereo: evidentemente più di un buco nel formaggio si è allineato in questo caso.
In questo caso si trattava di una passeggera sordomuta

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bluewaves

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Per essere completi, FR fa anche un annuncio (che sembra sempre banale) informando “Se il vostro volo non va a xxx informate immediatamente un assistente di volo”. Evidentemente non ci si fa caso. Ad aggravare il tutto, c’è che FR controlla le carte di imbarco sulla porta dell’aereo: evidentemente più di un buco nel formaggio si è allineato in questo caso.
Non mi sembra che controllino più le carte d'imbarco all'ingresso (o perlomeno non mi è successo nei miei ultimi voli).
Un'altra cosa che facevano spesso tanti anni fa era contare le persone a bordo, ho questo ricordo "di giovinezza" degli av che passavano con il contapersone ticchettante...
Comunque credo che nella maggior parte dei casi, nei contratti fra compagnia e handler, ricada esclusivamente su quest'ultimo la responsabilità di far salire le persone a bordo dell'aereo corretto.
 

Dancrane

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Settimana scorsa l’ho fatta vedere, ma non so se la chiedessero a prescindere (mi pare di sì, ma non vorrei dire fesserie). Sul fatto dello scambio bus all’imbarco invece concordo. Ricordo ancora la scena della passeggera che voleva salire sull’altro bus “perchè c’è meno gente”…
 

kenadams

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Confesso che (anni fa - credo fosse il 2009) a FLR, presi il bus sbagliato. Imbarco di voli per FRA e MUC da gate adiacenti e bus molto vicini. Andavo a FRA e il bus sul quale ero mi scaricò davanti a un ATR-72 Air Dolomiti che sicuramente andava a MUC: lo dissi subito all'agente di rampa che era lì accanto all'aereo e senza particolare apprensione risolse subito facendomi portare con un furgoncino direttamente all'aereo giusto. Non ero il primo ebete al quale accadeva: all'epoca partivo da FLR molto spesso e capitava che un problema analogo venisse scoperto dopo l'imbarco (passeggeri con lo stesso numero di posto a sedere assegnato, oppure conto dei passeggeri che non tornava).
 

njko98

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Vi confermo che non controlliamo più le carte di imbarco dal marzo 2020.
in compenso è ' stato inserito l'annuncio " se xxx non fosse la vostra destinazione vi preghiamo di farlo presente ad un membro dell'equipaggio"; ovvio che con una passeggera sordomuta questo annuncio è inutile.
 
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darioflight

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Sempre peggio in quanto sicurezza. Ricordo quando i bagagli in stiva non corrispondevano ai passeggeri imbarcati. Attese snervanti. Ora un passeggero va su un volo piuttosto di un altro e tutto sommato niente di grave. Colpa del viaggiatore che non è stato attento. Bah!
 
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bluewaves

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Sempre peggio in quanto sicurezza. Ricordo quando i bagagli in stiva non corrispondevano ai passeggeri imbarcati. Attese snervanti. Ora un passeggero va su un volo piuttosto di un altro e tutto sommato niente di grave. Colpa del viaggiatore che non è stato attento. Bah!
Per che motivo dici "tutto sommato niente di grave"? Certo che è grave, e sta certo che più di qualcuno avrà passato un brutto quarto d'ora. A questi episodi poi, in stile italico, seguono quasi sempre revisioni delle procedure operative o refresh vari, e tipicamente in quell'aeroporto non succederà più... Fino alla prossima volta
 

darioflight

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Per che motivo dici "tutto sommato niente di grave"? Certo che è grave, e sta certo che più di qualcuno avrà passato un brutto quarto d'ora. A questi episodi poi, in stile italico, seguono quasi sempre revisioni delle procedure operative o refresh vari, e tipicamente in quell'aeroporto non succederà più... Fino alla prossima volta
Ovviamente il"tutto sommato niente di grave"era in tono sarcastico!
 

Charter2017

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Scusate, ma nei miei tantissimi voli nel mondo ho visto svariate volte assistere da personale addetto persone che, apparentemente, non avevano niente di grave: per esempio mettere in carrozzina e accompagnare all'aereo anziani o persone fragili, e credo sia giusto così.
Come è possibile che una passeggera gravemente menomata, essendo sordomuta, non è stata presa letteralmente per mano da un addetto da quando è entrata nell'aeroporto a quando si è seduta sul sedile dell'aereo (per fare poi il percorso a ritroso all'arrivo)?!
 
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Dancrane

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Perchè essere sordomuti non vuol dire non sentire nulla, quantomeno non sempre. E perchè possono fare una vita normalissima senza necessità di assistenza.
 
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Andrea1988

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Vi confermo che non controlliamo più le carte di imbarco dal marzo 2020.
in compenso è ' stato inserito l'annuncio " se xxx non fosse la vostra destinazione vi preghiamo di farlo presente ad un membro dell'equipaggio"; ovvio che con una passeggera sordomuta questo annuncio è inutile.
Vero, ieri sera ho notato questo annuncio per la prima volta.
 

Charter2017

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Perchè essere sordomuti non vuol dire non sentire nulla, quantomeno non sempre. E perchè possono fare una vita normalissima senza necessità di assistenza.
Scusa di nuovo, un anziano viene messo in carrozzina e portato all'aereo (Londra LHR, mio suocero, una decina di volte) e una persona che comunque non sente e non parla è lasciata da sola nella calca e nella confusuone di un aeroporto? I sordomuti hanno comunque una percezione spaziale diversa e come, sotto stress (qualunque tipo di stress), può dissociarsi una persona normale a maggior ragione può succedere a chi è gravemente menomato sensorialmente. E infatti è successo.
Per me è gravissimo e non ci sono attenuanti per nessuno.
 
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Dancrane

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Per me potrebbe invece avere una spiegazione, ed avendo un caso del genere in famiglia ti garantisco che si puó fare una vita normalissima, con tanto di patente di guida per darti un’idea.
 

Charter2017

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Per me potrebbe invece avere una spiegazione, ed avendo un caso del genere in famiglia ti garantisco che si puó fare una vita normalissima, con tanto di patente di guida per darti un’idea.
Io ci lavoro, ne vengono molti in PS: sono d'accordo in una situazione normale ma io mi riferisco alla situazione di "relativo stress" in un posto abbastanza confusionario e sensorialmente vasto come un aeroporto o un ospedale o simili.
D'altronde, essendosi verificato un caso grave e quindi un precedente, andrebbe rivisto l'approccio con questi passeggeri senza, naturalmente, farli sentire necessariamente "incapaci".