"Rilancio Aeroporto FVG"


ronchi

Utente Registrato
8 Novembre 2005
1,306
17
Bologna/Udine
Nei prossime 3 TATL pagati di tasca mio ho optato nuovamente per VCE in quanto partendo da Ronchi, anche col nuovo collegamento, il prezzo nelle date che mi servono è sempre almeno il 30% in più. Ormai volo da Ronchi solo quando paga qualcun altro :p
E questo la dice lunga su quanto sia competitivo..
 

vce145

Utente Registrato
4 Giugno 2007
976
33
E questo la dice lunga su quanto sia competitivo..
questi commenti senza senso come il precedente sul prezzo dimostra quanto non si conosca il settore
prima di pontificare sarebbe magari da chiedere a chi ne sa (poco)di più “perché succede questo”.
mi permetto di dire che questo (inutile) volo di LH per FrA deve fare la guerra interna con VCE che ha più voli e diecima volte più traffico. VCE si vende in tutto il mondo, i voli si riempiono e anche con tariffe nobili. e i voli sono profittevoli.
Per far far soldi exit TRS che non conosce nesunno e per quanto sia un gioiello NON è Venezia, devo ovviamente avere passeggeri che pagano di più altrimenti il volo non regge (vedi esperienza AF su CDG e EN su Fra)
non e LH cattiva e nemmeno l’Aeroporto che non è competitivo, e’ la vicinanza con un “colosso” come VCE che cannibalizza tutto. Dobbiamo smetterla (da friulo veneti Giuliani) di credere che TRS possa avere di più. Non regge punto.
 

Brendon

Utente Registrato
14 Agosto 2016
683
500
TRS/WAS/MEM
@vce145
probabilmente non consoco il settore ma qualche volo lo faccio e mi piacerebbe partire da un aeroporto a 15' da casa anzichè dover prendere bus + treno + bus per arrivare a VCE.

Volo quasi mensilmente su WAS, sempre *A, e da VCE mi è capitato più volte durante l'anno di vedere tariffe nell'ordine dei 350-450EUR che durano poche ore, non error fare, queste tariffe con partenza TRS non le ho mai viste.

Attuale promozione (da ieri) della JV TATL *A
VCE-WAS: http://prntscr.com/lcjmy2
TRS-WAS: http://prntscr.com/lcjn58

Nel normale pricing da VCE il prezzo si aggira sui 650/800EUR, da TRS 730/850EUR il che è l'unico caso in cui rende la tratta, per me, pagando di tasca mia, appetibile.

Non contesto i 100EUR in più per partire da TRS (in quanto spesso questi sono preventivati o per il parcheggio o per pernottare quando la partenza è prima delle 9.30, orario limite per prendere un volo a VCE dal FVG usando i mezzi pubblici), semplicemente contesto il fatto che TRS non rientra mai in questi sporadici eventi di vendite al ribasso, vede sempre e solo tariffe normali (storia diversa con AZ).
 

ronchi

Utente Registrato
8 Novembre 2005
1,306
17
Bologna/Udine
questi commenti senza senso come il precedente sul prezzo dimostra quanto non si conosca il settore
prima di pontificare sarebbe magari da chiedere a chi ne sa (poco)di più “perché succede questo”.
mi permetto di dire che questo (inutile) volo di LH per FrA deve fare la guerra interna con VCE che ha più voli e diecima volte più traffico. VCE si vende in tutto il mondo, i voli si riempiono e anche con tariffe nobili. e i voli sono profittevoli.
Per far far soldi exit TRS che non conosce nesunno e per quanto sia un gioiello NON è Venezia, devo ovviamente avere passeggeri che pagano di più altrimenti il volo non regge (vedi esperienza AF su CDG e EN su Fra)
non e LH cattiva e nemmeno l’Aeroporto che non è competitivo, e’ la vicinanza con un “colosso” come VCE che cannibalizza tutto. Dobbiamo smetterla (da friulo veneti Giuliani) di credere che TRS possa avere di più. Non regge punto.
Oh gondolierie, abbassa i toni eh se no mi diventi antipatico. In 8 righe hai espresso la stessa cosa che ho scritto in una frase: TRS non può essere competitivo di fronte a VCE che notoriamente vince come offerta e prezzi. Sul discorso che "Trieste non la conosce nessuno" manco commento, direi che la prosopopea di certi individui è direttamente proporzionale alla loro ignoranza.
 

flapane

Utente Registrato
6 Giugno 2011
2,759
260
DUS/NAP
Re: "Rilancio Aeroporto FVG"

semplicemente contesto il fatto che TRS non rientra mai in questi sporadici eventi di vendite al ribasso, vede sempre e solo tariffe normali (storia diversa con AZ).
Neanche NAP. Le offerte su FCO non le vede neanche col binocolo, da LH fino a FR. Più a Sud, poi, neanche ne parliamo, praticamente non conoscono il concetto di offerta. E quindi? Evidentemente sanno che non è necessario, perché non c'è la concorrenza X da sopravanzare, o la pressione non è così forte.

Gesendet von meinem Redmi 4 mit Tapatalk
 

flapane

Utente Registrato
6 Giugno 2011
2,759
260
DUS/NAP
Probabilmente sì, si vede che gli va bene, visto che i prezzi non sono poi così bassi, e magari molti di quelli 20/25 proseguono per altre destinazioni. O hanno già calcolato i costi di start up, e se continua così chiudono. O il comarketing copre eventuali perdite.
Altrimenti qui a Colonia in LH sono folli (LH243, confermi?).
 

AlicorporateUK

Utente Registrato
9 Marzo 2009
2,928
628
Sarajevo
Si vede che gli va bene volare un CRJ con 20/25 persone a bordo (mi è successo varie volte su TRS-MUC delle 6.20 del mattino, che dovrebbe essere stato il feeder principale)
Probabilmente sì, si vede che gli va bene, visto che i prezzi non sono poi così bassi, e magari molti di quelli 20/25 proseguono per altre destinazioni. O hanno già calcolato i costi di start up, e se continua così chiudono. O il comarketing copre eventuali perdite.
Altrimenti qui a Colonia in LH sono folli (LH243, confermi?).
O forse ci sono altre dinamiche, esuli da interpretazioni stile armchair CEO? ;) Mi ricorda una discussione (da 16 pagine-plus) anni fa sul forum polacco riguardo alla profittabilità del volo Bydgoszcz (aeroporto di 'provincia' da 2/3 voli al giorno)-FRA di Lufthansa, che eppure continua ad operare (CR9), nonostante la vicinanza della capitale e di altri due scali (Poznań ma anche Gdańsk) ed ovviamente le previsioni nefaste dei vari CEOs ;)

G
 

vce145

Utente Registrato
4 Giugno 2007
976
33
Oh gondolierie, abbassa i toni eh se no mi diventi antipatico. In 8 righe hai espresso la stessa cosa che ho scritto in una frase: TRS non può essere competitivo di fronte a VCE che notoriamente vince come offerta e prezzi. Sul discorso che "Trieste non la conosce nessuno" manco commento, direi che la prosopopea di certi individui è direttamente proporzionale alla loro ignoranza.
Accendere il cervello prima di scrivere e vedrai che nessuno se la piglia.
 

marcofvg

Utente Registrato
3 Dicembre 2012
633
28
Udine
Calma calma, non agitatevi troppo prima dell'uso.
Che l'aeroporto del FVG sia una struttura limitata è indubbio; ma penso che nessuno pretenda che diventi il principale concorrente di Venezia o Lubiana. Tuttavia è auspicabile, e secondo me possibile, che possa migliorare le sue performance di traffico attuali. Fondamentale è che venga gestito opportunamente bene ed è fuori di dubbio che il management di questi 2-3 anni lo ha dimostrato e lo dimostra.
Basta focalizzarsi su delle "nicchie" necessarie all'economia e al turismo regionale.
Fondamentale è invece il sostegno della platea regionale (almeno quella!), che frequentemente invece lo snobba magari pure sulle tratte già servite. È chiaro che se invece che stare con la moglie, ce ne andiamo con l'amante...ovvio che la famiglia va a puttane!
Sta a noi in primis sostenere e far fruttare ciò che è nostro, magari con sacrificio. E secondo me questo vale per tutto nella vita.
"Tradire", "vendersi", "snobbare", "mollare" qualcosa di nostro per usare qualcosa di altri solo perché piú economico significa che siamo perdenti in partenza ... e l'Italia ne è piena di esempi in questo aspetto ed infatti siamo in decadenza.
Un risparmio di 50-80-100 euro partendo da VCE rispetto a medesima destinazione servita pure da TRS non so quanto sia economico dato che poi sono da aggiungerci le spese di viaggio (carburante, autostrada, usura auto oppure treno+bus e tempo perso fino a VCE, il parcheggio, ecc.), quando TRS lo raggiungo in pochissimo tempo, magari pure in treno diretto oggigiorno e le operazioni di scalo sono immediate.
Poi, ognuno ha le proprie opinioni.
Saluti.

Inviato dal mio SM-J710F utilizzando Tapatalk
 

LH243

Utente Registrato
2 Ottobre 2016
896
2
EDDF, LIRF, LIVD
Probabilmente sì, si vede che gli va bene, visto che i prezzi non sono poi così bassi, e magari molti di quelli 20/25 proseguono per altre destinazioni. O hanno già calcolato i costi di start up, e se continua così chiudono. O il comarketing copre eventuali perdite.
Altrimenti qui a Colonia in LH sono folli (LH243, confermi?).
My two cents:

Nella maggior parte delle pax survey tra clienti M&M che sono state analizzate riguardo il motivo per scegliere Lufthansa Group per il proprio viaggio si trova sempre al primo posto il punto: "Capillaritá di rotte e frequenze di volo", in una parola?...Flessibilitá. Prima del prodotto si é spesso trovato che la preferenza ricade sul Gruppo LH esattamente grazie alla sua rete europea che, considerando l´intero Gruppo, pochi possono offrire. Non lavoro nel Route e/o Revenue Management e sono molto lontano dall´avere la capacitá e la preparazione per giudicare le scelte in questo ambito. So solo che voliamo da FRA due volte a settimana per Erbil mezzi vuoti (60-80 pax), ma questo é uno dei voli piú profittevoli che esistono sulla flotta 320. Invece andiamo non so quante volte al giorno a BCN ed é la rotta piú in perdita del network nonostante si parta ogni giorno con 321 pieni con relativi jumps assegnati. Sicuramente all´inizio dell´avvio di una nuova rotta, a fine ottobre ed al di fuori di periodi principali vacanzieri, é difficile effettuare un giudizio. Quanto questo volo sia destinato ad essere in perdita e quanto Lufthansa sia contenta di accettare questa situazione pur di aumentare la propria rete e la flessibilitá offerta non lo so, ma credo che abbiamo bisogno di almeno un anno per poter tirare le somme.

Siamo comunque sempre alla ricerca di persone qualificate e preparate per poterci migliorare e qui si trovano un sacco di possibilitá:

https://www.be-lufthansa.com/de

;)

PS: poi di cag***te ne facciamo anche noi, non c´é dubbio!
 

Brendon

Utente Registrato
14 Agosto 2016
683
500
TRS/WAS/MEM
Fondamentale è invece il sostegno della platea regionale (almeno quella!)
Qui, per me, c'è un problema logistico: abito a Grado e la prima corriera arriva a TRS alle 5.55 quindi si perde il primo volo per MUC. Un taxi costa circa 50 euro per una tratta che a quell'ora si fa in neanche 15'.
Un'altra cosa che mi ha sempre fatto storcere il naso è lo sconto per il parcheggio esclusivamente per chi viene da fuori regione (prima dell'apertura del polo intermodale c'era uno sconto per gli Sloveni, dopo l'apertura del polo intermodale si può avere uno sconto scansionando un biglietto Trenitalia con una destinazione fuori regione), per fortuna da quando hanno aperto le prenotazioni online, ogni tanto, si trova qualche sconto anche per noi residenti (e scommetto solo perchè ha aperto il parcheggio privato vicino alla WebFit).
Capisco voler incentivare chi viene da fuori, ma noi di qua mica abbiamo l'anello al naso.

Un risparmio di 50-80-100 euro partendo da VCE
Esatto, questo non lo considero manco risparmio, specialmente se è un volo del primo mattino che obbliga o a pernottare o ad andare in auto, infatti se trovo tariffe "normali" scelgo sempre TRS
 

AZ209

Socio AIAC
Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,948
71
Londra.
La stazione Trieste Airport tocca quota 100 mila passeggeri

La maggior parte in arrivo con i treni regionali, gli altri con le Frecce

Raggiungibile velocemente, senza entrare in centri urbani e con la possibilità di parcheggiare con grande facilità, la fermata ferroviaria di Trieste Airport ha conquistato i favori di un gran numero di cittadini del Friuli Venezia Giulia, e non solo.

Il dato esatto parla di 105.000 viaggiatori complessivi, ripartiti tra 95.000 che hanno scelto i convogli regionali e 8.000 che hanno viaggiato con le Frecce di Trenitalia. Inoltre, nel periodo giugno-agosto 2018, 46.500 passeggeri hanno usufruito del servizio ferroviario bikefriendly Mi.Co.Tra. (Trieste-Udine-Villach), di cui 2.500 sulla sola tratta Trieste–Udine.

Tale collegamento, gestito da Società Ferrovie Udine Cividale, raggiunge dal 2 giugno, la città di Trieste il sabato, la domenica e i giorni festivi, mentre giornalmente è attivo il servizio Udine-Villach.

Si confermano così le prospettive del polo intermodale – inaugurato lo scorso 19 marzo – quale fulcro della mobilità regionale in un’ottica di una sempre maggiore integrazione delle diverse modalità di trasporto e di sostenibilità ambientale.Hanno sicuramente contribuito a questo risultato le tariffe per la sosta a prezzo agevolato, riservate agli utenti di treno e bus, che verranno ulteriormente migliorate nei prossimi mesi, oltre alla disponibilità dei servizi di un terminal aeroportuale nella stessa infrastruttura. L’hub regionale di Trieste Airport vede infatti collegati da una passerella di 425 metri lo scalo ferroviario, parcheggi coperti e a raso per 1.500 auto, l’autostazione e l’aeroporto.

Fermano ogni giorno a Trieste Airport una media di 51 convogli regionali oltre a 7 treni Intercity e Frecce che servono le linee Roma-Venezia-Trieste e Milano-Venezia-Trieste. In questa frazione di 2018, considerando solo i treni del trasporto regionale di Trenitalia, sono stati circa 70mila i viaggiatori con
un biglietto di corsa semplice. Oltre 35mila i passeggeri con abbonamento. Tra le destinazioni preferite: Trieste, Latisana, Udine e Venezia.

Elisa Nannetti, Direttore regionale Friuli Venezia Giulia di Trenitalia, dichiara che “Questi risultati sono la conferma che l’intermodalità rappresenta il futuro della mobilità. Il polo di Trieste Airport è destinato a divenire un punto privilegiato di accesso ai servizi, non solo per le persone che si muovono per lavoro, ma anche per quelle che lo fanno nel tempo libero per il piacere di viaggiare.”

“Il notevole numero di passeggeri che, sin dall’inaugurazione di 8 mesi fa, ha usufruito del servizio ferroviario offerto dalla fermata di Trieste Airport è la conferma delle prospettive dello scalo quale centro del trasporto regionale. Un’infrastruttura che contribuisce a razionalizzare gli spostamenti sul territorio, a favorire l’accessibilità turistica e ad accrescere la sostenibilità ambientale.” E’ il commento dei vertici di Trieste Airport.

https://telenord.it/la-stazione-trieste-airport-tocca-quota-100-mila-passeggeri/
 

AZ209

Socio AIAC
Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,948
71
Londra.
Aeroporti: Trieste, passeggeri da Fvg, Slovenia e Croazia
Fast Track per chi sosta a park P3


(ANSA) - UDINE, 11 DIC - I passeggeri del Trieste Airport di Ronchi dei Legionari (Gorizia) provenienti dal Friuli Venezia Giulia sono circa il 70-75% del totale. Seguono poi i passeggeri da e per Slovenia (13-14%), Croazia (5-6%), Veneto (3-4%) e Austria (2-3%). Le presenze variano a seconda delle stagioni. In estate si nota un incremento delle presenze legate alla Croazia.

La clientela business del Trieste Airport sale nel periodo invernale (60% circa) e scende leggermente in quello estivo (40% circa), viceversa i passeggeri turistici.

La clientela business che sosta con l'auto al parcheggio P3 dell'aeroporto ha diritto automatico all'accesso Fast Track per i controlli di sicurezza. La novità è operativa da una settimana nello scalo del Friuli Venezia Giulia. Il passaggio riservato, posto sulla destra dell'area controlli di sicurezza, consente di accedere più velocemente all'area imbarchi attraverso un filtro prioritario. Il Fast Track è acquistabile al prezzo di 5 euro dai passeggeri del Trieste Airport che desiderino ridurre i tempi delle operazioni di controllo di sicurezza. (ANSA).





Aeroporto Trieste: a chi andrà la gestione?

In corsa 5 società di gestione italiane e almeno 3 straniere

Per evitare un nuovo flop, nel bando pubblicato per l'acquisizione del 55% delle quote della società di gestione dell'aeroporto di Trieste è stato previsto che il vincitore della gara potrà esprimere l'amministratore delegato, oltre a dover sborsare una cifra decisamente minore rispetto ai 40,4 milioni di Euro che erano stati richiesti per il 45%. Dietro una spese di 32,5 milioni di Euro ci sarà la possibilità di avere la maggioranza e il controllo dello scalo, e il compito principale sarà dare fede al piano industriale 2018-2023 che dovrebbe garantire la crescita per quel che riguarda il traffico aereo e il potenziamento delle strutture aeroportuali.

Entro l'11 gennaio dovranno essere presentate le offerte e il 14 dello stesso mese inizierà la prima seduta pubblica con l'apertura delle buste, così da avviare velocemente la procedura di vendita delle quote detenute dalla Regione Friuli-Venezia Giulia che si dovrebbe concludere entro marzo. Di interessati si pensa ce ne siano 5 provenienti dall'Italia ovvero F2i (MIlano, Torino e una quota di Bologna, Napoli e Alghero), Aeroporti di Roma, Save (Venezia), Sacbo (Bergamo) e Corporacion American (Firenze e Pisa). Oltre a queste probabilmente potrebbero presentare un'offerta anche Fraport, Aéroports de Paris ed Everbrigh (Hong Kong).

Chiunque verrà giudicato vincitore della gara d'appalto dovrà impegnarsi a portare a 1,1 milioni i passeggeri entro il 2023, migliorare l'Ebitda e aumentare il valore degli interventi prefigurati nel piano industriale. Questi investimenti garantirebbero di incrementare il numero di collegamenti da e per l'Aeroporto di Trieste, più appetibile ora sia per il minor costo d'acquisto sia per il collegamento ferroviario che porta direttamente e più velocemente in città.

https://www.avionews.it/item/1216891-aeroporto-trieste-a-chi-andra-la-gestione.html
 

marcofvg

Utente Registrato
3 Dicembre 2012
633
28
Udine
Da "Il Friuli" di due giorni fa ...
http://www.ilfriuli.it/articolo/eco...rieste-francoforte-è-già-un-successo/4/190303

In soli due mesi il volo Trieste-Francoforte è già un successo. La conferma arriva da Lufthansa che prima di parlare di nuove rotte punta alla stabilità delle esistenti. - autore: Ivan Bianchi -
È partito lo scorso 28 ottobre il volo operato da Lufthansa che collega il Trieste Airport con Francoforte, ma già, in meno di due mesi, la compagnia aerea tedesca parla di successo. Non ci sono ancora dati ufficiali, ma il load factor, ovvero il tasso di riempimento dei voli, è del 60%. Un dato ottimo che conferma l'ottima scelta di attuare dall'aeroporto regionale un altro collegamento verso la Germania, oltre a quello di Monaco. Due i voli giornalieri diretti, ad eccezione di sabato e domenica che prevedono un volo quotidiano ciascuno, operati con aeromobili Canadair CRJ 900. I voli sono stati pensati con orari che permettono non solo l’andata e ritorno in giornata, ma anche di usufruire delle migliori coincidenze dall’aeroporto di Francoforte verso le oltre 200 dell’estero network Lufthansa/Star Alliance nel mondo. I nuovi collegamenti per Francoforte si affiancano ai tre giornalieri già esistenti da Trieste Airport all' hub di Monaco.

“Non è facile far partire una nuova tratta aerea in periodo invernale, ma i risultati sono andati e stanno andando oltre alla nostre aspettative visto che oltretutto ci aspettiamo per il periodo primaverile ed estivo numeri ancora maggiori, grazie ai passeggeri che dalla Germania sceglieranno di venire in Italia" sottolinea Steffen Weinstok, Senior Director Sales Italy & Malta Lufthansa Group, che nel corso di una giornata dedicata alla stampa, che ha potuto visitare l'aeroporto tedesco e, nell'hangar di manutenzione Lufthansa Technik, un maestoso Boeing 747-8 pronto per la partenza di un volo a lungo raggio, ha voluto confermare la soddisfazione di Lufthansa.

Non ci sono in programma nuove tratte, "ma contiamo di stabilizzare questo volo" ha aggiunto, lasciando intendere che per l'estate potrebbero essere attivati dei voli charter dalla Germania con voli di Eurowings partner Lufthansa. La prima destinazione europea in connessione Trieste Airport/Francoforte è Amsterdam, mentre per i voli intercontinentali è Toronto.

"Da oltre 30 anni, Lufthansa e Trieste Airport hanno fatto tanta strada insieme: la progressiva crescita del network di destinazioni offerte ha certamente contribuito a soddisfare le esigenze di viaggio di un numero sempre maggiore di passeggeri, in volo da e verso la Germania, con comodi voli di andata e ritorno in giornata e da lì verso il resto del mondo" ha voluto ancor ricordare Weinstok. Presente all'incontro tedesco anche Boris Ogursky responsabile Media Relations Lufthansa Group che ha spiegato come l'aeroporto di Francoforte sia il più grande aeroporto della Germania con 64.520.000 passeggeri nel 2017 e 2,23 milioni di tonnellate di merci, terzo in Europa e undicesimo nel mondo. È stato aperto l'8 luglio 1936 e il suo sistema aeroportuale è composto da quattro piste. È l'hub principale di Lufthansa.

C'è anche un articolo sul "Messaggero Veneto" che però è visionabile solo in abbonamento. Lo posterò appena riesco.
 

ronchi

Utente Registrato
8 Novembre 2005
1,306
17
Bologna/Udine
Fa piacere leggere che anche se sono voli da taluni considerati "inutili" apparentemente hanno il loro perchè.
L'ho preso un mese fa e il load rispecchiava quanto scritto nell'articolo.