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TW 843

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6 Novembre 2005
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positivo e vuoi viaggiare a tutti i costi il tuo problema e’ un altro.
Parlo di gente che:
- sta bene
- non ha fatto il tampone per n motivi
- e ad esempio vuole salire su uno dei “famosi” voli covid free di az
- porti quel foglio e il sistema salta per aria

Chiaro che non è legale. Non sto incitando nessuno a farlo.
Ma se è per quello allora anche ogni dpcm dal primo al settecentomillesimo e passa è incostituzionale...

Io per arrivare oggi a Milano ho dovuto segnalarlo all’ats e mandare mail con risultato tampone, non e’ proprio che ti muovi come se nulla fosse...
Perché se per caso ti fossi dimenticato di farlo cosa succedeva?
Te lo dico io: assolutamente niente. Perché altrimenti diventerebbe TSO...e campa cavallo...
 

Cesare.Caldi

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A nessuno di voi è passato per la testa che ci sono una caterva di persone che viaggiano con “certificati” falsi?

Cioè voglio dire questo quanto ci mettete a farlo con una stampante? 30 secondi?

Chi ve lo può contestare? Assolutamente nessuno. Oggi, domani, mai.

E quindi signori miei di cosa stiamo parlando?
Ne aggiungo un altra, ci sono molti paesi extra UE in cui si può entrare anche per turismo presentando il risultato di un tampone negativo, ma l'Italia non permette di andarci, basta fare scalo in un hub UE e si arriva, eventualmente si presenta solo la carta di imbarco del primo volo. E' la stessa cosa di quando c'era la tassa annuale sul passaporto, bastava fare un volo con scalo nella UE e non la pagavi e moltissimi facevano cosi...
 
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A345

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Ne aggiungo un altra, ci sono molti paesi extra UE in cui si può entrare anche per turismo presentando il risultato di un tampone negativo, ma l'Italia non permette di andarci, basta fare scalo in un hub UE e si arriva, eventualmente si presenta solo la carta di imbarco del primo volo. E' la stessa cosa di quando c'era la tassa annuale sul passaporto, bastava fare un volo con scalo nella UE e non la pagavi e moltissimi facevano cosi...
Si, è conosco qualcuno che quando è andato a rinnovare il passaporto ha pagato 3 anni x bollo + sanzione, perché aveva timbri relativi ad anni in cui non aveva pagato.

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13900

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Purtroppo fino a quando non ci saranno a) test rapidi e accurati, poco costosi e disponibili ovunque o b) un vaccino dobbiamo rassegnarci a queste pantomime.
 
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uncomfortable

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Si, è conosco qualcuno che quando è andato a rinnovare il passaporto ha pagato 3 anni x bollo + sanzione, perché aveva timbri relativi ad anni in cui non aveva pagato.

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Timbri che ora sono in fase di sparizione...

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uncomfortable

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OT (forse) - non so se sia questo il luogo giusto per scrivere questo, ma volevo riportare la mia esperienza a CDG di qualche giorno fa. Air France sembra che stia seguendo la strada Ryanair: hanno messo due persone al controllo di tutti i bagagli a mano, con inserimento nella "gabbia" per controllare le dimensioni e il peso. Mi volevano far imbarcare il mio trolley perchè il peso complessivo di trolley+zainetto era di 16 kg invece di 12.
Francamente se mi avessero chiesto una cifra umana avrei anche pagato, ma volevano il prezzo di una seconda valigia (ne avevo già una imbarcata) da 23 kg, quindi ben €70. Mi sembrava un po' troppo per 4 kg, per cui ho estratto gli elementi più pesanti da zaino e trolley e li ho messi nelle tasche della giacca e sono passato trionfante al secondo tentativo, anche perchè i cecchini si erano concentrati su altre due passeggere particolarmente sorprese dall'attenzione dedicata al loro bagaglio a mano.

Le linee aeree "legacy", da quando hanno iniziato anche loro a far pagare i bagagli in stiva, hanno spesso chiuso un occhio e mezzo su quello che la gente si portava in cabina. Ora, tuttavia, avendo tanto personale da redistribuire ed essendo in disperato bisogno di cash, stanno pensando che ci sono metodi tanto antipatici quanto efficaci per tirare su qualche euro.
 

eugeniod1995

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OT (forse) - non so se sia questo il luogo giusto per scrivere questo, ma volevo riportare la mia esperienza a CDG di qualche giorno fa. Air France sembra che stia seguendo la strada Ryanair: hanno messo due persone al controllo di tutti i bagagli a mano, con inserimento nella "gabbia" per controllare le dimensioni e il peso. Mi volevano far imbarcare il mio trolley perchè il peso complessivo di trolley+zainetto era di 16 kg invece di 12.
Francamente se mi avessero chiesto una cifra umana avrei anche pagato, ma volevano il prezzo di una seconda valigia (ne avevo già una imbarcata) da 23 kg, quindi ben €70. Mi sembrava un po' troppo per 4 kg, per cui ho estratto gli elementi più pesanti da zaino e trolley e li ho messi nelle tasche della giacca e sono passato trionfante al secondo tentativo, anche perchè i cecchini si erano concentrati su altre due passeggere particolarmente sorprese dall'attenzione dedicata al loro bagaglio a mano.

Le linee aeree "legacy", da quando hanno iniziato anche loro a far pagare i bagagli in stiva, hanno spesso chiuso un occhio e mezzo su quello che la gente si portava in cabina. Ora, tuttavia, avendo tanto personale da redistribuire ed essendo in disperato bisogno di cash, stanno pensando che ci sono metodi tanto antipatici quanto efficaci per tirare su qualche euro.
Credo che la pandemia non c’entri niente, le mie esperienze peggiori con pignolerie inutili sui bagagli le ho avute con KLM e Brussels ben prima della pandemia. Con Ryanair in forse 100 voli mai avuto il più minimo dei problemi.
 
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tiefpeck

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Le linee aeree "legacy", da quando hanno iniziato anche loro a far pagare i bagagli in stiva, hanno spesso chiuso un occhio e mezzo su quello che la gente si portava in cabina. Ora, tuttavia, avendo tanto personale da redistribuire ed essendo in disperato bisogno di cash, stanno pensando che ci sono metodi tanto antipatici quanto efficaci per tirare su qualche euro.
Diciamo che c'è spesso una certa tolleranza su una violazione palese delle condizioni di trasporto, di cui io stesso ho beneficiato spesso e volentieri, come tutti. Ma che richiamare al rispetto di un contratto sia "antipatico" mi sembra un po' eccessivo. Sono certo che anche tu, nella tua professione, fai affidamento su una corretta esecuzione contrattuale delle tue controparti senza provocare in loro antipatia.
 

Qantaslink

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Svezia, parla l'epidemiologo: "Nessuna chiusura ha portato i suoi frutti"

1603031774084.png dom 18 ottobre 2020, 11:10 AM CEST





epidemiologo svedese

1603031797158.png
In un’intervista Skype, l’epidemiologo svedese Anders Tegnell, ideatore della strategia del no lockdown in Svezia ha parlato della situazione covid nel paese scandinavo, affermando come la chiusura non forzata abbia evitato una seconda ondata, a dispetto del resto d’Europa.





No lockdown in Svezia, parla l’epidemiologo svedese

La strategia del “no lockdown” attuata dall’epidemiologo svedese Anders Tegnell sembra aver convinto anche i più scettici. Mentre la maggior parte dell’Europa durante la rima ondata della pandemia aveva imposto la chiusura forzata dei apesi, il direttore dell’Agenzia di Sanità pubblica della Svezia, al contrario, aveva deciso di tenere aperto il paese, e ovviamente le critiche al suo operato non sono mancate.


Oggi però la Svezia è tra i pochi paesi europei a non registrare dati così elevati nei contagi interni. In un’intervista rilasciata via Skype al Corriere della Sera, l’epidmeiologo commenta proprio la situazione quasi paradossale del paese scandinavo.






Abbiamo avuto un aumento dei contagi, ma sta già rallentando“, spiega Tegnell. “Speriamo di poter controllare l’ondata che abbiamo e siamo fiduciosi di potercela fare“.


Il governo svedese la scorsa primavera aveva deciso di non imporre nessuna chiusura interna a locali e attività, ma l’epidemiologo vuole sottolineare il comportamento responsabile dei suoi cittadini: “Da noi c’è stato un lockdown virtuale, in pratica molti svedesi si sono chiusi in casa, nonostante non fosse imposto“.


Una presa di posizione opposta al resto d’Europa, ma dove la costanza e la coerenza sembra aver impedito nuovi picchi dopo l’estate e una seconda ondataUna delle più grandi differenze rispetto agli altri paesi europei è che in Svezia non abbiamo fatto il lockdown e non abbiamo riaperto nemmeno dopo il nostro ‘lockdwon virtuale’, abbiamo mantenuto le stesse misure per tutto il periodo e questo ha avuto l’effetto di contenere i contagi“.
 
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Qantaslink

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Credo che la pandemia non c’entri niente, le mie esperienze peggiori con pignolerie inutili sui bagagli le ho avute con KLM e Brussels ben prima della pandemia. Con Ryanair in forse 100 voli mai avuto il più minimo dei problemi.
Nemmeno io con Ryanair con i moltissimi voli fatti non ho mai avuto problema, basta rispettare le regole che scrivono, ma utimamente danno dei problemi con i rimborsi, alla fine ti da errore e non sai se è andato a buon fine.
 
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Cesare.Caldi

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OT (forse) - non so se sia questo il luogo giusto per scrivere questo, ma volevo riportare la mia esperienza a CDG di qualche giorno fa. Air France sembra che stia seguendo la strada Ryanair: hanno messo due persone al controllo di tutti i bagagli a mano, con inserimento nella "gabbia" per controllare le dimensioni e il peso. Mi volevano far imbarcare il mio trolley perchè il peso complessivo di trolley+zainetto era di 16 kg invece di 12.
Francamente se mi avessero chiesto una cifra umana avrei anche pagato, ma volevano il prezzo di una seconda valigia (ne avevo già una imbarcata) da 23 kg, quindi ben €70. Mi sembrava un po' troppo per 4 kg, per cui ho estratto gli elementi più pesanti da zaino e trolley e li ho messi nelle tasche della giacca e sono passato trionfante al secondo tentativo, anche perchè i cecchini si erano concentrati su altre due passeggere particolarmente sorprese dall'attenzione dedicata al loro bagaglio a mano.

Le linee aeree "legacy", da quando hanno iniziato anche loro a far pagare i bagagli in stiva, hanno spesso chiuso un occhio e mezzo su quello che la gente si portava in cabina. Ora, tuttavia, avendo tanto personale da redistribuire ed essendo in disperato bisogno di cash, stanno pensando che ci sono metodi tanto antipatici quanto efficaci per tirare su qualche euro.
Ho volato settimana scorsa con AF e nessun controllo particolare al bagaglio a mano, forse sono stato fortunato io, o sono stati particolarmente pignoli sul tuo volo.
 
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