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Cesare.Caldi

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Sono due cose diverse, un conto sono le presunte violazioni di Ryanair alla normativa anticovid, un altra cosa la presunta idea di far tornare il distanziamento a bordo che per fortuna pare non verrà fatto.
 

Qantaslink

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Sono due cose diverse, un conto sono le presunte violazioni di Ryanair alla normativa anticovid, un altra cosa la presunta idea di far tornare il distanziamento a bordo che per fortuna pare non verrà fatto.
Cesare questo articolo di Repubblica dice che rispetta e pure sul loro sito un video dimostrativo della sicurezza. Poi le persone fanno sempre come vogliono loro, pochi seguono le regole. Non capisco tutto questo accanimento contro di loro, tutti criticano ma gli aerei sono stati sempre pieni

Enac contro Ryanair: "Viola le norme anti Covid". La replica: "Noi corretti, seguiamo le regole"
La lettera inviata alla compagnia: "Ripetute violazioni delle norme sanitarie". Da Dublino una secca risposta




05 Agosto 2020


Enac contro Ryanair: Viola le norme anti Covid. La replica: Noi corretti, seguiamo le regole
(ansa)

ROMA - L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile è pronto a sospendere l'operatività di Ryanair se non rispetterà le norme sanitarie Anti- Covid. Ma da Dublino arriva una secca replica: "Noi corretti, applichiamo scrupolosamente tutte le misure richieste dall'Eruopa".

L'avvertimento è arrivato con una lettera inviata nei giorni scorsi, inoltrata anche all'omologa Autorità irlandese, in cui si spiega che "in merito alle ripetute violazioni delle norme sanitarie anti Covid-19, in vigore, disposte dal Governo italiano a protezione della salute dei passeggeri". Enac precisa nella missiva che se la compagnia non porrà rimedio imporrà "la sospensione di ogni attività di trasporto aereo negli scali nazionali, chiedendo al vettore di provvedere, contestualmente, alla riprotezione di tutti i passeggeri già in possesso di titolo di viaggio".



Enac spiega che le Direzioni aeroportuali hanno riscontrato che Ryanair "sistematicamente non si attiene alle disposizioni previste in Italia per limitare il rischio sanitario derivante dal coronavirus a bordo degli aeromobili in partenza e in arrivo negli aeroporti nazionali. Non solo non viene osservato l'obbligo del distanziamento tra i passeggeri, ma anche le condizioni che consentono la deroga a tale distanziamento sono disattese.

L'Enac ha, pertanto, informato il vettore che, nell'interesse della salute pubblica, qualora dovessero perdurare da parte di Ryanair le violazioni delle norme e i comportamenti scorretti e irrispettosi delle misure sanitarie vigenti in Italia, l'Ente disporrà nei confronti della compagnia aerea un provvedimento di esclusione della possibilità di derogare all'obbligo del distanziamento, con la conseguenza che il riempimento dell'aeromobile sarebbe consentito solo fino al 50% della capacità.

Ove, inoltre, venisse accertata l'ulteriore inosservanza degli obblighi previsti dalle norme nazionali, l'Enac sarà costretto ad applicare quanto previsto dal Codice della navigazione (art. 802 - divieto di partenza) e a imporre la sospensione di ogni attività di trasporto aereo negli scali nazionali, chiedendo al vettore di provvedere, contestualmente, alla riprotezione di tutti i passeggeri già in possesso di titolo di viaggio.

Si ricorda che le misure che prevedono sugli aerei, tra l'altro, sia l'obbligo della mascherina, sia il distanziamento (a cui si può derogare se il vettore osserva tutte le condizioni previste dagli allegati tecnici del Dpcm in vigore), sono disposizioni di carattere sanitario, e non aeronautico, che devono essere fatte rispettare dagli stessi operatori a bordo degli aeromobili.

Secondo Ryanair, invece, è tutto come da regole: "Ryanair è da sempre impegnata a garantire il massimo livello di sicurezza per i propri passeggeri ed equipaggi. Le misure di "Volare Sicuri" di Ryanair sono in linea con le raccomandazioni e le prescrizioni di sicurezza stabilite dal governo Italiano e dall'Agenzia europea per la sicurezza (EASA) e dal Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC). Queste includono quanto segue - aggiungela compagnia - tutti i passeggeri sono invitati ad effettuare il check-in online, mentre il processo di imbarco avviene ora in modalità contactless, per evitare contatti non indispensabili negli aeroporti. Ryanair ha implementato una specifica procedura di imbarco per evitare assembramenti non necessari di passeggeri sia ai gate, sia a bordo dell'aeromobile. Ryanair limita inoltre rigorosamente i bagagli per ridurre ulteriormente il rischio di assembramenti mentre questi vengono riposti nelle cappelliere. Ryanair offre un servizio di bordo ridotto, accetta solo pagamenti contactless per ridurre ulteriormente l'interazione. All'arrivo, il nostro equipaggio istruisce i passeggeri sulle procedure per garantire che durante lo sbarco non si verifichino assembramenti non necessari".

Inoltre, "tutti i passeggeri e l'equipaggio di Ryanair devono indossare sempre mascherine facciali. Tutti i nostri aeromobili sono dotati di filtri HEPA all'avanguardia che rimuovono le particelle sospese ad un livello simile a quello dei sistemi di filtrazione ospedaliera durante il viaggio. Le affermazioni riportate oggi nel comunicato stampa di ENAC sono pertanto errate. Ryanair rispetta pienamente le misure stabilite dal governo Italiano e i nostri clienti possono essere certi che stiamo facendo tutto il possibile per ridurre l'interazione umana sia a bordo, sia in aeroporto e proteggere la loro salute in volo con Ryanair”, conclude la nota.
 
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ILM4rcio

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fine del level 4
È abbastanza inutile se dall'altra parte continuano a non accettare cittadini USA. Non capisco come mai anche nelle settimane scorse ci fossero statunitensi in giro per aeroporti, ad esempio quelli sul mio volo. KLM da AMS a DXB.
 

Brendon

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È abbastanza inutile se dall'altra parte continuano a non accettare cittadini USA. Non capisco come mai anche nelle settimane scorse ci fossero statunitensi in giro per aeroporti, ad esempio quelli sul mio volo. KLM da AMS a DXB.
 

Cesare.Caldi

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Il ritiro dello sconsiglio a recarsi all' estero per gli americani è un segnale importante e vediamo se verrà colto dalla Ue considerando quando contano e valgono i rapporti turistici ed economici tra Europa e Usa. Io sarei per riaprire ingresso in Ue ai cittadini Usa anche per turismo a patto di presentare il risultato di un test Covid negativo effettuato max 3 giorni prima del volo come già impongono altri paesi.
È una condizione certamente stringente ma che permetterebbe di riaprire seppur lentamente i flussi turistici e commerciali ma mantenendo un elevato livello di controllo sanitario.
 
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sono d`accordo. Un passo avanti necessario per cui cio` avvenga secondo me e` la rimozione del ban da parte degli US per le persone in arrivo da Schengen
 

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A fine mese avevo letto, sul S24O e altre testate, di come il ministero della Salute avesse chiesto allo Spallanzani di testare due test rapidi, e di come uno avesse passato la prova. Forse l'unica chance, un po' come fanno i tedeschi, e' di fare un sacco di test in arrivo. Va pero' detto che, al momento, in America hanno ancora tassi enormi; il rateo per 100.000 persone nelle ultime due settimane e 3 volte e mezza quello spagnolo...
 
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Non scherziamo gente. Gli americani hanno avuto, come avevo facilmente previsto, una gestione della cosa ridicola. Ne segue che devono stare alla larga da paesi che se la stanno cavando molto meglio di loro, con o senza test. Punto. Quando dimostreranno un po’ più di serietà e logica nei comportamenti ne riparliamo. E lo dice uno che in linea di massima e nei limiti della razionalità è contrario a ban e chiusure, ma appunto nei limiti, e gli usa ne sono AMPIAMENTE fuori.
 
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londonfog

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Il ritiro dello sconsiglio a recarsi all' estero per Americani è un segnale importante e veniamo se verrà colto dalla Ue considerando quando contano i valgono i rapporti turistici ed economici tra Europa e Usa. Io sarei per riaprire ingresso in Ue a cittadini Usa anche per turismo a patto di presentare il risultato di un test Covid negativo effettuato Max 3 giorni prima del volo come già impongono altri paesi
È una condizione certamente stringente ma che permetterebbe di riaprire seppur lentamente i flussi turistici e commerciali mantenendo un elevato livello di controllo sanitario.
Visto il rateo di contagio nella maggioranza degli Stati USA spero che gli Americani stiano a casa loro. Ieri sera ho avuto un paio di conversazioni (via zoom) con parenti americani e non credo che avremo questa ondata di turisti USA in Europa, "sconsiglio" o meno.
 

Cesare.Caldi

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Un domanda per chi conosce la legislazione USA, il ban di Trump verso l'ingresso degli europei in Usa è stato emesso come ordine diretto presidenziale e senza una data di scadenza, ma cosa accadrebbe a novembre nel caso il ban sia ancora in vigore e Trump non venisse rieletto? L'ordine presidenziale decadrebbe? Ci sono precedenti di situazioni simili? Grazie
 

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Gesu' che ansia Cesare, l'elezioni sono a Novembre e prima di Gennaio la nuova amministrazione non entra in carica.. avoja di averne di tempo.
 

Viking

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Il ritiro dello sconsiglio a recarsi all' estero per gli americani è un segnale importante e vediamo se verrà colto dalla Ue considerando quando contano e valgono i rapporti turistici ed economici tra Europa e Usa. Io sarei per riaprire ingresso in Ue ai cittadini Usa anche per turismo a patto di presentare il risultato di un test Covid negativo effettuato max 3 giorni prima del volo come già impongono altri paesi.
È una condizione certamente stringente ma che permetterebbe di riaprire seppur lentamente i flussi turistici e commerciali ma mantenendo un elevato livello di controllo sanitario.
Visto che gli americani non vogliono gli europei, l’Europa non vuole gli americani. Qual’e’ il tuo problema Cesarebot? tu non puoi andare ma loro possono venire? Quegli stessi che si sono iniettati la candeggina o fanno i parties no covid e poi muoiono infettati o quelli che sputano al supermercato o quelli che...? Oltre che bot penso tu dopo il covid ti sia evoluto in troll. Non ho altra spiegazione alle tue uscite senza senso.
 
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Cesare.Caldi

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l'elezioni sono a Novembre e prima di Gennaio la nuova amministrazione non entra in carica
Forse mi sono spiegato male, chiedevo se nel caso Trump non venga rieletto l'ordine presidenziale decade automaticamente visto che il presidente che lo ha emanato non è piu' in carica. Grazie
 

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Forse mi sono spiegato male, chiedevo se nel caso Trump non venga rieletto l'ordine presidenziale decade automaticamente visto che il presidente che lo ha emanato non è piu' in carica. Grazie
Da wikipedia:

Presidential executive orders, once issued, remain in force until they are canceled, revoked, adjudicated unlawful, or expire on their terms. At any time, the president may revoke, modify, or make exceptions from any executive order, whether the order was made by the current president or a predecessor.
 

ILM4rcio

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Il ritiro dello sconsiglio a recarsi all' estero per gli americani è un segnale importante e vediamo se verrà colto dalla Ue considerando quando contano e valgono i rapporti turistici ed economici tra Europa e Usa. Io sarei per riaprire ingresso in Ue ai cittadini Usa anche per turismo a patto di presentare il risultato di un test Covid negativo effettuato max 3 giorni prima del volo come già impongono altri paesi.
È una condizione certamente stringente ma che permetterebbe di riaprire seppur lentamente i flussi turistici e commerciali ma mantenendo un elevato livello di controllo sanitario.
A Dubai richiedono il test prima però ai cittadini dei paesi in lista, tra cui anche gli USA, fanno il tampone anche all'arrivo, non si sa mai.
 

crazy999

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Ma del modulo di rientro in Italia di ben 3 pagine c'è proprio bisogno?
Non esiste già un elenco di tutti i passeggeri a bordo di un determinato aereo?
Siamo davvero il paese delle banane... Ora mi tocca stampare questa ennesima autocertificazione
 
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