Ma se 3/4 dei viaggiatori non "professionisti" italici manco sa che negli States è opportuno farsi l'assicurazione sanitaria prima di partire..
“Opportuno” è (per fortuna) soggettivo: alias un’opinione, un pensiero, tuo, suo, mio, della portiera.
Ma perché mai dovresti farla?
A parte che oggi giorno quasi qualsiasi polizza infortuni ti copre anche gli usa a rimborso: paghi tu l’ospedale americano e poi ti ridanno i soldi, rimpatrio no e vorrei ben vedere! Mica è una zona di guerra.
Tutta sta “corsa” alle assicurazioni per tutto è oltremodo patetica.
Oltre a quelle obbligatorie, non c’è mica bisogno di chissà cosa.
Come i geni che assicurano le auto kasko o i furti in casa per miliardi di euro...le cassette di sicurezza in banca, l’iphone, chi aggiunge 7 anni di extra garanzia a una lavatrice che già ne ha 5, quelli che prendono i programmi sola tipo tagliandi a prezzo concordato fino a 300000km e poi in 10 anni fanno 50000 km.
Una volta che hai una rischi casa, una buona complementare sanitaria, vita (discutibile) cosa ti serve di più?
Le CC piu banali coprono imprevisti vari di viaggio
Qualsiasi concessionario auto ti regala furto & incendio per anni.
Che io sappia quelli che sono terrorizzati di pagare qualsiasi cosa che sia situata oltre i 50km di raggio da casa loro e che quindi assicurano 10 giorni negli usa a 7 volte quanto pagato per viaggio e soggiorno (eh ma sai, se mi fratturo una costola mi dissanguo) sono gli stessi che a casa spendono 0 per coprire gli extra del ssn in Italia perche “qui cosa vuoi che mi succeda? E poi al massimo vado all’ospedale...”.
Eh certo...
Poi gli arrivano 90 euro di fattura dell’ambulanza e 25 euro per 4 mesi di stampelle e sbarellano.