737 Pegasus in atterraggio a SAW esce di pista e si spezza in due


Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Caro OneShot,
come stai?
Il " mctcde " mi ha fatto molto ridere :-D :-D :-D , non lo conoscevo.

Interessante anche il ROPS! ( pensa se lo avevano anche loro! )

Forse su TK e Pegasus manca un nuovo voice-alarm-system: " non fare il pirla! non fare il pirla! " ;-)

A parte gli interessanti aspetti tecnici, collezzionati da voi, di questo incidente, che pare proprio sia imputabile ai piloti, scusate, ma rimango dubbioso che si tratti di scemetti addestrati e abilitati su macchine di tal genere.
E' possibile che la ENAC locale non si sia accorta dello stato generale ( se si tratta proprio di manchevolezze - idee poco chiare - degli equipaggi )?
Anche all'interno delle compagnie nominate, l'Addetto alla Sicurezza è direttamente responsabile, se non ha scritto / detto nulla dello stato delle cose. Rischiano parecchio anche il Dir. Operazioni, il Capo pilota, il Capo settore, il Capo Addestramento, ecc.
Come ho già scritto da diverse parti, in altre occasioni, non sarà che i piloti sono sollecitati?

Da quanto da voi riportato, non si è trattato di fatalità, ma di stupidità.
L'aver deciso e voluto: eseguire un Finale non stabilizzato, con i velivoli che precedono che riattaccano, con vento oltre tutti i limiti in coda, porta, a mio modo di vedere, almeno nell'area della " colpa grave ", da cui:
- c...i amari: responsabilità civile - soldi, coinvolti gli eventuali eredi, ovvero guai alla tua famiglia ; penale - galera, se sei vivo ; perdita dei brevetti - fine del lavoro più bello del mondo ; sput.....nto delle compagnie e di tutto il comparto aviazione civile dello Stato ; ripercussioni per tutto il settore aereo mondiale. Ma-chi-te-lo-fa-fare!?!
- l'assicurazione mi sa che non pagherà, a meno che quei furboni dei loro manager non abbiano sottoscritta la postilla " anche per colpa grave " ( costa assai! e se la sottoscrivi . . . ! ).
- l'accaduto non ti è piovuto dal cielo, potevi evitarlo; è stata una tua scelta, per cui ne rispondi.

Può anche darsi che tutto finisca a tarallucci e vino, per evitare le conseguenze alla compagnia / stato, ma sarebbe un qualcosa che lascia l'amaro in bocca a tutti gli altri diligenti lavoratori e resterà un fondo di paura / dubbio nei passeggeri; anche ai nostri, che avranno in cuor loro un minimo di batticuore ogni volta che saliranno sui nostri aerei ( sentirete le battutine, e vedrete i gesti, di scaramanzia ).

Ciao a tutti
Giannipilota2
 

Giofumagalli

Utente Registrato
19 Febbraio 2017
724
716
Caro OneShot,
come stai?
Il " mctcde " mi ha fatto molto ridere :-D :-D :-D , non lo conoscevo.

Interessante anche il ROPS! ( pensa se lo avevano anche loro! )

Forse su TK e Pegasus manca un nuovo voice-alarm-system: " non fare il pirla! non fare il pirla! " ;-)

A parte gli interessanti aspetti tecnici, collezzionati da voi, di questo incidente, che pare proprio sia imputabile ai piloti, scusate, ma rimango dubbioso che si tratti di scemetti addestrati e abilitati su macchine di tal genere.
E' possibile che la ENAC locale non si sia accorta dello stato generale ( se si tratta proprio di manchevolezze - idee poco chiare - degli equipaggi )?
Anche all'interno delle compagnie nominate, l'Addetto alla Sicurezza è direttamente responsabile, se non ha scritto / detto nulla dello stato delle cose. Rischiano parecchio anche il Dir. Operazioni, il Capo pilota, il Capo settore, il Capo Addestramento, ecc.
Come ho già scritto da diverse parti, in altre occasioni, non sarà che i piloti sono sollecitati?

Da quanto da voi riportato, non si è trattato di fatalità, ma di stupidità.
L'aver deciso e voluto: eseguire un Finale non stabilizzato, con i velivoli che precedono che riattaccano, con vento oltre tutti i limiti in coda, porta, a mio modo di vedere, almeno nell'area della " colpa grave ", da cui:
- c...i amari: responsabilità civile - soldi, coinvolti gli eventuali eredi, ovvero guai alla tua famiglia ; penale - galera, se sei vivo ; perdita dei brevetti - fine del lavoro più bello del mondo ; sput.....nto delle compagnie e di tutto il comparto aviazione civile dello Stato ; ripercussioni per tutto il settore aereo mondiale. Ma-chi-te-lo-fa-fare!?!
- l'assicurazione mi sa che non pagherà, a meno che quei furboni dei loro manager non abbiano sottoscritta la postilla " anche per colpa grave " ( costa assai! e se la sottoscrivi . . . ! ).
- l'accaduto non ti è piovuto dal cielo, potevi evitarlo; è stata una tua scelta, per cui ne rispondi.

Può anche darsi che tutto finisca a tarallucci e vino, per evitare le conseguenze alla compagnia / stato, ma sarebbe un qualcosa che lascia l'amaro in bocca a tutti gli altri diligenti lavoratori e resterà un fondo di paura / dubbio nei passeggeri; anche ai nostri, che avranno in cuor loro un minimo di batticuore ogni volta che saliranno sui nostri aerei ( sentirete le battutine, e vedrete i gesti, di scaramanzia ).

Ciao a tutti
Giannipilota2
L'importante sarà cercare di capire la o le root causes dietro a quello che sembra una wilful violation da parte dell'equipaggio. Dato il Paese della compagnia non sono convintissimo che questo avverrà in modo molto trasparente.
 

OneShot

Utente Registrato
31 Dicembre 2015
3,674
2,637
Paris
Se l'errore (gli errori) risultasse oggettivamente derivante da cause esterne, sarà tutto interesse della compagnia rendere pubblico il fattore determinante del fuoripista. Se gli errori fossero ineluttabilmente imputabili all'equipaggio ci sarà la fustigazione in forma privata dei due malcapitati ed una tendina sul sipario calerà a celare mancanze provenienti financo da tutti quei personaggi della catena di comando correttamente elencati da GP2.
My 2 cents...
 

Giofumagalli

Utente Registrato
19 Febbraio 2017
724
716
Se l'errore (gli errori) risultasse oggettivamente derivante da cause esterne, sarà tutto interesse della compagnia rendere pubblico il fattore determinante del fuoripista.
Certo, contaci.
Ce li vedo in Pegasus fare proclami dicendo che i loro piloti sono atterrati con 30 nodi in coda perché erano bolliti dalle 100 ore al mese con split duty che fanno regolarmente il tutto ammorbidito dai loro ben 7 off mensili nei quali tra l'altro magari fanno commuting, il tutto contornato da un cockpit gradient alla turca. Attendo fiducioso.
 

OneShot

Utente Registrato
31 Dicembre 2015
3,674
2,637
Paris
Certo, contaci.
Ce li vedo in Pegasus fare proclami dicendo che i loro piloti sono atterrati con 30 nodi in coda perché erano bolliti dalle 100 ore al mese con split duty che fanno regolarmente il tutto ammorbidito dai loro ben 7 off mensili nei quali tra l'altro magari fanno commuting, il tutto contornato da un cockpit gradient alla turca. Attendo fiducioso.
Hai capito ciò che ho scritto? Anche nei messaggi precedenti?
 

B77W

Utente Registrato
28 Novembre 2011
643
339
Se l'errore (gli errori) risultasse oggettivamente derivante da cause esterne, sarà tutto interesse della compagnia rendere pubblico il fattore determinante del fuoripista. Se gli errori fossero ineluttabilmente imputabili all'equipaggio ci sarà la fustigazione in forma privata dei due malcapitati ed una tendina sul sipario calerà a celare mancanze provenienti financo da tutti quei personaggi della catena di comando correttamente elencati da GP2.
My 2 cents...
Giusto una precisazione, come già fatto notare da GioFumagalli: non siamo di fronte a errori, ma a violazioni. Quale che sia la causa (cultura in compagnia, addestramento carente, etc.), i colleghi hanno commesso consapevolmente azioni di cui conoscevano le conseguenze.
A me purtroppo non vengono in mente problematiche, tecniche e non, che potessero costringerli a commettere quelle violazioni in nome di una sicurezza maggiore.
 

Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Caro B77W,
confermi il mio pensiero: un conto è che ti ritrovi tuo malgrado in una situazione, o serie di problematiche, che ti portano a fare scelte che - ad un primo esame senza avere conoscenze complete - sembrano errate a tutti; un conto è che scentemente vai oltre i limiti / fai-una-cosa-che-sai-non-devi-fare / credi-di-farcela, ecc; in tal caso non ci sono scusanti, è una tua scelta " stupida " e tante volte " arrogante ".

Lo studio degli errori degli altri, fa ragionare / prendere-coscienza che non è il caso di credere nelle nostra capacità di superare quanto stabilito.
Il continuo addestramento serve proprio per dimostrare che l'errore / l'impossibilità-a-superare quanto le tabelle / le-SOP / le-istruzioni-ricevute, ( dovrebbero ) garantiscono di non esagerare ed avere problemi ( piccoli o grandi ).

Caro Giofumagalli, mi sa che quanto riportavi ( turni eccessivi ) è una delle motivazioni. Quando uno è stanco sbaglia / ( sviene ? ) / tende a raggiungere il prima possibile il fine turno.
FAA, ICAO, EASA pubblicano manuali e documentazione riguardo al carico di lavoro e riposo; se una delle eventuali ragioni degli errori è questa, non vi pare che, come scrittovi, ci sia una forte responsabilità del management?

Ciao
Giannipilota2
 

B77W

Utente Registrato
28 Novembre 2011
643
339
Ciao Gianni,
ovviamente non posso dire se sia stata arroganza, stupidità, pressioni interne ed esterne, o un mix di tutte.
Certo è che gli errori capitano a tutti, ma voler perseverare in una violazione è inaccettabile. E i colleghi di questo dovranno rispondere: non contenti di voler continuare con quel vento su pista bagnata, vanno ad atterrarci pure lunghi, e se a quel punto a nessuno dei due viene in mente di riattaccare (cosa per la quale erano ancora in tempo)... capiremo, forse, perché con l'inchiesta.
 

OneShot

Utente Registrato
31 Dicembre 2015
3,674
2,637
Paris
Io non mi scandalizzerei più di tanto: da quelle parti funziona così.
Se conosci qualche pilota che lavora per gli hava yollari, meglio se sulla linea 330, fatti raccontare di Katmandu....
 

B77W

Utente Registrato
28 Novembre 2011
643
339
Posso immaginare, pur non conoscendone...
Ma il problema è che di vettori con questi "standard" ne atterrano ancora in Europa (e nel mondo), e finché si userà come metro di valutazione l'aereo nuovo di zecca e non l'addestramento, troppi ne vedremo di incidenti così. Esemplare credo sia anche il caso di Lion in Indonesia: ha fatto ordini per trecento e passa aerei, ma fa un fuoripista ogni tre mesi.
 

Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Caro OneShot,
non dovrebbero esistere " quelle parti ", ma solo la sicurezza.
Se si venisse a sapere che ci sono " luoghi " o " organizzazioni aeronautiche " pericolose, sarebbe opportuno che le Organizzazioni internazionali ( come diceva Cesare.Calvi ) intervenissero con " decisione ".
Un conto è che uno si ritrovi " da quelle parti " e sia obbligato ad utilizzare ciò che c'è, rimanendo all'interno di aree che richiedono bassi standard; un conto è che vengano a prendere ( o portino ) passeggeri da/in stati che sono più attenti alla sicurezza.

E' il concetto base delle aree EU, EASA, JAA, ECAC europee ( ma anche FAA ), se vuoi partecipare/utilizzare una o più aree all'interno del consorzio ( area geografica - bacino di utenza ), ti devi attenere a certe regole/devi garantire un certo grado di affidabilità sempre più oneroso, ma che eleva il grado di sicurezza.

Di Katmandu non so nulla, puoi accennarci, per favore; ritengo possa essere interessante.

Ciao
Giannipilota2
 

Allegati

Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Caro B77W,
forse avrai letto ciò che ho affermato in risposta alle domande del giornalista di ilSussidiario.net: ci si aspettano 600.000 nuovi piloti nei prossimi anni.

Se le scuole, come ho trovato, non sanno ciò che gli dovrebbero insegnare, non mi meraviglia che poi ci troviamo con gente che non è preparata.

Aggiungo che quell'Istruttore, espressamente richiedeva di mandare commenti o interventi se qualcuno avesse trovato qualche cosa su cui non era daccordo.
Scrissero in 3, sottolineando un " errore grave ". Io ne ho copia.
Ora sai cosa ha fatto l'"Istruttore": invece che correggerlo, . . . ha cancellato i tre suggerimenti :-D :-D. " Ca..o!!! "

Se non siamo noi a sollevare il problema, che sappiamo di cosa stiamo parlando e che non vogliamo sput..re la categoria, non lo faranno certo i manager che vedono solo il risparmio.

Quanti incidenti / feriti / morti ci voglio perché le Authority prendano atto della situazione? E già AirBus si è lamentata e cerca di intervenire ( sono in buona compagnia, o NO? ).

Proviamo a fare un parallelo:
se gli attuali chirurghi si accorgono che i nuovi/futuri giovani colleghi non vengono preparati opportunamente, secondo te cosa dovrebbero fare? Stare zitti o intervenire tramite i sindacati / albi professionali / università, ecc?

Ormai sono alcuni anni che scrivo in proposito; micca voglio fare il perfezionista o farmi bello.
Ritengo che alcuni punti / regole ecc siano da modificare, ma pare non freghi a nessuno.

Ciao a tutti
Giannipilota2
 

OneShot

Utente Registrato
31 Dicembre 2015
3,674
2,637
Paris
Caro B77W,
forse avrai letto ciò che ho affermato in risposta alle domande del giornalista di ilSussidiario.net: ci si aspettano 600.000 nuovi piloti nei prossimi anni.

Se le scuole, come ho trovato, non sanno ciò che gli dovrebbero insegnare, non mi meraviglia che poi ci troviamo con gente che non è preparata.

Aggiungo che quell'Istruttore, espressamente richiedeva di mandare commenti o interventi se qualcuno avesse trovato qualche cosa su cui non era daccordo.
Scrissero in 3, sottolineando un " errore grave ". Io ne ho copia.
Ora sai cosa ha fatto l'"Istruttore": invece che correggerlo, . . . ha cancellato i tre suggerimenti :-D :-D. " Ca..o!!! "

Se non siamo noi a sollevare il problema, che sappiamo di cosa stiamo parlando e che non vogliamo sput..re la categoria, non lo faranno certo i manager che vedono solo il risparmio.

Quanti incidenti / feriti / morti ci voglio perché le Authority prendano atto della situazione? E già AirBus si è lamentata e cerca di intervenire ( sono in buona compagnia, o NO? ).

Proviamo a fare un parallelo:
se gli attuali chirurghi si accorgono che i nuovi/futuri giovani colleghi non vengono preparati opportunamente, secondo te cosa dovrebbero fare? Stare zitti o intervenire tramite i sindacati / albi professionali / università, ecc?

Ormai sono alcuni anni che scrivo in proposito; micca voglio fare il perfezionista o farmi bello.
Ritengo che alcuni punti / regole ecc siano da modificare, ma pare non freghi a nessuno.

Ciao a tutti
Giannipilota2
Tranquillo GP2 che anche da queste parti sono state fatte cose, o fatte fare, in cui qualcuno a Castro Pretorio ha fatto come le tre scimmiette.
Fortuna vuole che tutto sia andato bene, o che sia stato messo in secondo piano.
 

Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Caro TW843, :cool:
era nel senso di " affatto ":
-----------------------------
CHE SIGNIFICA MICCA IN ITALIANO
definizione di micca nel dizionario italiano

La prima definizione di micca nel dizionario è briciola di pane. Altra definizione di micca è affatto, per niente: non è m. vero; non l'ho m. fatto apposta; non vogliamo m. disturbarvi. Micca è anche per caso, forse: non ti ho m. interrotto?; m. l'hai visto?.
-------------------------------

Saluti
Giannipilota2
 

Giannipilota2

Utente Registrato
5 Febbraio 2017
240
1
Ciao OneShot,
certo che sono capitate cose"turche" anche qui; del resto capitano un po' ovunque le ca...te, e nessuno di noi è esente da errori ( è umano sbagliare ).
Quello che volevo sottolineare è che, purtroppo, anche le Authority a volte sbarellano.
Nonostante utilizzino personale qualificato, forse a volte, si fanno convincere dagli Operatori a fissare regole cercando di favorirli.
Ma sarebbe opportuno che al riguardo aggiungessero "note o postille" fino a coprire tutti i tipi di macchina.
Come ricorderai, in diverse occasioni ho dimostrato che diverse regole rimangono accettabili per una determinata forbice/arco di velocità/valori di bank ecc; sarebbe opportuno che aggiungessero le note necessarie, altrimenti la percentuale di errore ( in più o in meno ) può raggiungere errori notevoli e nessuno va a controllare quali differenze scaturiscono.

esempio: tutti usano la furmuletta per conoscere la distanza NM dal TDP lungo la discesa in base all'altezza Height ft / 300.
Il risultato è esatto solo per uno slope di 2,82°. allontanandosi da tale valore si ha:
Slope 2,5° errore +13% ; 3° -6% ; 3,5° -19% ; 4° -29%

Quando hai tempo parlaci di Katmandu.

ciao
Giannipilota2