Thread Alitalia Gennaio 2021


Stato
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vipero

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in situazioni di emergenza dentro o fuori un paese (magari con frontiere sostanzialmente chiuse), la compagnia di bandiera c'è, ti risponde, ti aiuta raccordandosi con ambasciata ed le altre realtà economiche italiane presenti nel paese ed organizzando voli speciali / di rimpatrio / charter.
E magari con la vera carbonara spadellata al momento, il menu di Cracco in business, le note "lasciatemi cantare... Con la chitarra in mano..." varcando la soglia...

Ho personalmente partecipato all'organizzazione di molti voli di rimpatrio all'epoca dello tsunami, della crisi libica, per non parlare di quelli per conto del ministero della difesa... Eppure non ho mai lavorato per la compagnia di bandiera. Anzi, succedeva che c'era bisogno del privato, perché la bandiera risultava ammainata...

Anche in epoca covid, tra Neos Albastar etc... di voli ne hanno fatti eccome.
Per tutto il resto c'è la CAI, ti vengono a prendere con un comodo Falcon50.
Tenere in piedi un carrozzone ministeriale perché ogni 15 anni bisogna riportare a casa gli stranded... Pure maddeché eh...
 

13900

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Da italiano all'estero dico che una compagnia di bandiera per un grande paese serve.
No, no, no, no, no, no e se possibile ancora no.

Deve essere una compagnia di bandiera con un modello di business che stia in piedi e guadagni, non una roba perennemente in perdita nonostante vari piani, gestioni, proprietari con una masnada di grasso senza fine a carico del contribuente.
Il modello di "compagnia di bandiera" in mano pubblica e' morto tra il 1995 e il 2000, solo che in Italia alcuni non se ne sono ancora accorti.

Una compagnia privata non puo' essere di bandiera perche' e' privata. E al di la' del nome, avrebbe la stessa relazione con lo "stato" di un'altra compagnia aerea.

Ma, da italiano all'estero che lavora per una azienda italiana, quando c'è da portare connazionali / tecnici / ingegneri (ovvero euro che dall'estero arrivano in italia grazie a contratti/progetti) in situazioni di emergenza dentro o fuori un paese (magari con frontiere sostanzialmente chiuse), la compagnia di bandiera c'è, ti risponde, ti aiuta raccordandosi con ambasciata ed le altre realtà economiche italiane presenti nel paese ed organizzando voli speciali / di rimpatrio / charter.
Io non so in quale ambito lavori, ma io ho raramente visto una "compagnia di bandiera" andare al roboante soccorso dei connazionali in difficolta'. In Italia quanto altrove. Nell'azienda dove, ancora per poco, lavoro abbiamo rimpatriato tecnici da varie parti del mondo a causa di Covid e altri "problemi". In casi "interessanti" si mandano o corporate jets, o aerei di ACMI quanto piu' possibile anonimi. Titan, per esempio, ha fatto un diretto Ouagadogo...comesichiama-Londra LHR con l'A318 biancone ex BA. E Titan e' dove ti serve in 48 ore.

Guardando al passato immediato, abbiamo:
1. Neos che ha fatto i voli di rimpatrio da praticamente ovunque
2. I portoghesi di HiFly che hanno fatto i rimpatri delle crociere
3. Wamos ha rimpatriato spagnoli
4. La regina ha fatto i suoi ultimi voli con un 747 ex SQ di una compagnia angolana

Se poi ci sono casi veramente difficili, mandano l'Aeronautica, non Alitalia col 777...

Risposta un po' "cinica":

Quanti italiani sono stati rimpatriati dovuto a emergenze negli ultimi 20 anni?

Quanti sono stati rimpatriati con AZ? Quanti con l'AMI? Quanti con altre compagnie aeree italiane? Quanti con compagnie straniere?

Quanti dei rimpatri fatti da AZ avrebbero potuto essere fatti con voli militari o con altre compagnie italiane?

Quanto è costato AZ negli ultimi 20 anni?

Se i conti tornano...

Capisco che in casi di emergenza un vettore nazionale sia di aiuto.
Ma sarà veramente essenziale? Non sarei così sicuro.
Concordo... senza contare che, con quello che costa Alitalia all'erario, il rimpatrio da Wuhan (posto che l'abbian fatto) potevano farlo con SpaceX.
 

AAAndy

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Il vostro è solo puro e semplice nazionalismo, sicuramente e sinceramente apprezzabile, ma arrivare a ritenere necessaria una compagnia aerea statale è francamente eccessivo. Senza polemica ovviamente, parere personale.

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Scusatemi ma, senza polemica, mi sembra che prendiate solo una parte del ragionamento.
Una compagnia aerea statale/di bandiera deve stare economicamente in piedi. Altrimenti non ha senso. Questo è stato il primo punto del ragionamento che ho sviluppato. Se poi dobbiamo buttarla sulla carbonara nella lounge, allora lascio perdere il ragionamento. Nel frattempo sarà più facile gestire operativamente contratti e progetti da parte di aziende francesi e tedesche in giro per il mondo, anche per il fatto di avere una compagnia statale che fa sistema con ambasciate ed aziende dei rispettivi paesi e riesce a portare facilmente tecnici in Africa o Asia (in attesa del C130 AM che porti gli ingegneri ed i tecnici).
Poi che questa compagnia si chiami Alitalia o si faccia fallire il baraccone e si crei da zero un nuovo soggetto, non entro nel merito (giusto per dire che non sono a priori un difensore di AZ a tutti i costi, considerando anche quanto è appunto costata al contribuente): ho cercato di evidenziare una funzione importante, che a mio avviso il privato non sempre può/vuole/riesce ad eseguire.
Chiudo qui.
Ciao a tutti.
 

13900

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Scusatemi ma, senza polemica, mi sembra che prendiate solo una parte del ragionamento.
Una compagnia aerea statale/di bandiera deve stare economicamente in piedi. Altrimenti non ha senso. Questo è stato il primo punto del ragionamento che ho sviluppato. Se poi dobbiamo buttarla sulla carbonara nella lounge, allora lascio perdere il ragionamento. Nel frattempo sarà più facile gestire operativamente contratti e progetti da parte di aziende francesi e tedesche in giro per il mondo, anche per il fatto di avere una compagnia statale che fa sistema con ambasciate ed aziende dei rispettivi paesi e riesce a portare facilmente tecnici in Africa o Asia (in attesa del C130 AM che porti gli ingegneri ed i tecnici).
Poi che questa compagnia si chiami Alitalia o si faccia fallire il baraccone e si crei da zero un nuovo soggetto, non entro nel merito (giusto per dire che non sono a priori un difensore di AZ a tutti i costi, considerando anche quanto è appunto costata al contribuente): ho cercato di evidenziare una funzione importante, che a mio avviso il privato non sempre può/vuole/riesce ad eseguire.
Chiudo qui.
Ciao a tutti.
Lufthansa e' privata dal 1994 e, per AF-KL, la quota statale e' di minoranza. Se LH o AF volano dove serve per i tecnici e via dicendo e' primariamente per motivi economici: vola perche' cola' rende. Gli altri (e sono tanti, basti fare un giretto a Farnborough) c'e' il jet privato o l'ACMI.

Il concetto di compagnia aerea statale economicamente attiva e' un ossimoro.
 
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vipero

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una compagnia statale che fa sistema con ambasciate ed aziende dei rispettivi paesi
quindi aprire un ufficio AZ in ogni ambasciata e in ogni azienda che lavora all'estero. Tipo "ufficio viaggi"...
Ma davvero dici?

Io, ripeto, ho avuto sempre collaborazioni da ministeri, ambasciate ed aziende, pur non chiamandomi AZ.
Funziona lo stesso.
 
U

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Guest
Da italiano .....................................................................................................................................................................................................................................................Qualcuno mi dirà: "c'è il privato che lo può fare benissimo", "ci sono le altre compagnie di bandiera"...io in questa situazione di emergenza globale so che la compagnia di bandiere dei cugini neanche risponde alle mail per dirne una. E le low cost non mi risultano pervenute.
Come altro partecipante alla discussione ha gia detto, non solo az ha partecipato ai rientri e non lo hanno fatto gratis; le low cost se convocate rispondono come qualsiasi azienda, inoltre moltissimi voli di rimpatrio erano per localita ben oltre il raggio operativo.
 

robygun

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Il C130 AMI non deve portare in giro tecnici ed ingegneri privati ma militari ed eventualmente privati in stato di necessità..

Per i tecnici ed ingegneri ci sono i normalissimi charter dotati di un'interessantissima caratteristica, SI PAGANO SOLO QUANDO SERVE..

Senza contare che non è impossibile avere una Compagnia di Bandiera italiana in attivo, è impossibile avere QUESTA Compagnia di Bandiera italiana in attivo..
Il Sistema Alitalia (TUTTO, dirigenti, naviganti, tecnici, rotte, mentalità aziendale, fornitori) non funziona e non funziona da decenni, va chiuso. Qualcun altro ne prenderà il posto..
 

Viking

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Se vogliamo essere dei sentimentaloni ed anche expat posso capire che faccia piacere vedere la propria bandiera in apt o solcare i cieli del mondo come simbolo di appartenenza [confesso che a me fa piacere quando vol(av)o SAS perché mi fa sentire a “casa”] un po’ come per i colori della squadra del cuore. Ma effettivamente legare la bandiera a dei servizi accessori a pagamento, beh lo trovo anacronistico.
 

AC143

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Devo dare a Cesare (non Caldi) quel che è di Cesare: cancellazione del biglietto premio con companion fatta mercoledì, miglia nel conto MM e tasse restituite sulla carta di credito venerdì. Da una compagnia con le casse vuote non me lo sarei aspettato.
 

Charter2017

Bannato
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Comunque è realistico e ipotizzabile (e,secondo me, auspicabile) un futuro come "Lufthansa-ITA" con, appunto, due-tremila dipendenti e una trentina di aerei tra narrowbodies e una manciata di widebodies.
Sarà una Air Dolomiti più in grande.
 

mggt

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13900 ha detto:
No, no, no, no, no, no e se possibile ancora no.
Il modello di "compagnia di bandiera" in mano pubblica e' morto tra il 1995 e il 2000, solo che in Italia alcuni non se ne sono ancora accorti.
Neanche in Turchia...
 

mggt

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robygun ha detto:
Senza contare che non è impossibile avere una Compagnia di Bandiera italiana in attivo, è impossibile avere QUESTA Compagnia di Bandiera italiana in attivo..
Il Sistema Alitalia (TUTTO, dirigenti, naviganti, tecnici, rotte, mentalità aziendale, fornitori) non funziona e non funziona da decenni, va chiuso. Qualcun altro ne prenderà il posto..
Quoto tutto, con la sola eccezione dei piloti che non sono secondi a nessuno. Sognare un turnaround come lo hanno fatto con THY e' un sogno, appunto. Sarebbe stato molto meglio chiudere AZ 25 anni fa, per poi scommettere su iniziative totalmente private.

Almeno THY ha potuto costruire le sue fortune su vantaggi geografici straordinari, come IB e le golfare. Siccome FCO questo vantaggio non ce l'ha, o solo con l'Africa, l'obiettivo doveva essere Milano. Non avendo il coraggio di chiudere LIN, l'Italia si autocondanna alla paralisi.
 

AAAndy

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moltissimi voli di rimpatrio eran
Lufthansa e' privata dal 1994 e, per AF-KL, la quota statale e' di minoranza. Se LH o AF volano dove serve per i tecnici e via dicendo e' primariamente per motivi economici: vola perche' cola' rende. Gli altri (e sono tanti, basti fare un giretto a Farnborough) c'e' il jet privato o l'ACMI.

Il concetto di compagnia aerea statale economicamente attiva e' un ossimoro.
Capisco il punto di vista ma non lo accetto, a meno che non si metta in discussione il ruolo dello Stato nelle aziende.
Eni / Leonardo etc. son aziende morte o fanno da volano per economica italiana? Perché una compagnia di bandiera non può farlo?
Chiaro che se la compagnia di bandiera è gestita come rifugio per gli amici degli amici degli amici non funziona.
Ma non è il concetto in se che non funziona ma l'uso che se ne fa.
 
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londonfog

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Quoto tutto, con la sola eccezione dei piloti che non sono secondi a nessuno. Sognare un turnaround come lo hanno fatto con THY e' un sogno, appunto. Sarebbe stato molto meglio chiudere AZ 25 anni fa, per poi scommettere su iniziative totalmente private.

Almeno THY ha potuto costruire le sue fortune su vantaggi geografici straordinari, come IB e le golfare. Siccome FCO questo vantaggio non ce l'ha, o solo con l'Africa, l'obiettivo doveva essere Milano. Non avendo il coraggio di chiudere LIN, l'Italia si autocondanna alla paralisi.
Non credo che il "vantaggio delle golfare" fra l'Europa e l'Africa o fra il Nord America e l'Africa sia poi cosi' tanto. Vorrei anche capire che cos'ha MAD che FCO non ha. Pre-COVID, THY vendeva biglietti Italia-USA. La dirigenza AZ non ha mai saputo fare una strategia vera di hub, nemmeno nel breve perodo in cui erano a MXP. Si e' sempre parlato di 'sole, pizza e amore' (vale a dire portare turisti in Italia). Nascondersi dietro una posizione geografica poco favorevole non serve.
 

rr41

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Capisco il punto di vista ma non lo accetto, a meno che non si metta in discussione il ruolo dello Stato nelle aziende.
Eni / Leonardo etc. son aziende morte o fanno da volano per economica italiana? Perché una compagnia di bandiera non può farlo?
Chiaro che se la compagnia di bandiera è gestita come rifugio per gli amici degli amici degli amici non funziona.
Ma non è il concetto in se che non funziona ma l'uso che se ne fa.
La "compagnia di bandiera" è solo un'anacronistica foglia di fico per continuare a mantenere il carrozzone.
 

frubagotti

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La Germania aiuta molto la Lufthansa e investe nella costruzione di aeroporti e hub continentali sia per avere un po’ di gente che viaggi nella Germania dell’est sia per avere sotto controllo i flussi turistici verso i paesi mediterranei.
Al massimo che viaggi dalla Germania dell'est, perché di gente desiderosa di andare a Lipsia o Dresda non credo ce ne sia molta.

Comunque, non sarà la "compagnia di bandiera" Lufthansa, ma la sua Eurowings ha deciso pochi giorni fa di entrare nel mercato britannico, con voli dalla Gran Bretagna per Maiorca.

Non solo le compagnie di bandiera, considerate come organismo funzionale allo stato e al paese, sono anacronistiche, ma con il covid le strategie di mercato stanno cambiando ancora di più e bisogna andare a cercare il profitto dove c'è.
 
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