737 Ukraine International Airlines abbattuto dopo il decollo a IKA


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Nicolap, nella sua intervista su non mi ricordo piu' quale giornale (l'ho letta su LinkedIn) aggiunge anche una cosa intelligente, ossia quella della chiusura dello spazio aereo. Stavano volando gli stracci, e i missili balistici: si doveva chiudere lo spazio aereo ai voli civili.
 

robygun

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Erano il primo un'iperbole (nell'esempio fatto non sarebbe stato affatto necessario un applicativo ma, banalmente, tenere aperto sul tavolo il telefono con l'app. di FR24 puntata sulla propria posizione oppure un telefono con il numero del controllo del traffico aereo civile, tanto per dire che in una ventina di secondi si riesce anche a fare una telefonata) e il secondo un esempio del livello di raffinatezza raggiunto oggi dalla tecnologia di monitoraggio.

Resta sempre il fatto che confondere un aereo civile decollato da qualche minuto con un bombardiere nemico resta una cosa ovviabile con tecnologia piuttosto semplice che, questo è il dato di fatto, non è a disposizione di tutti. Ma è proprio questa la cosa importante, ossia, in altre parole, che ci sono mezzi con possibilità di fare grandi danni e molto poco precisi.
Anche la tecnologia più raffinata può essere ingannata..
Le caratteristiche di rotte e trasponder civili sono note a tutti, un eventuale "cattivo" potrebbe dissimulare un aereo d'attacco facendolo sembrare un civile.. volendo anche un missile.. come fai a fidarti di ciò che ti dice il tuo bersaglio (tutti dispositivi civili sono "collaborativi", è la controparte che ti di che chi è e cosa sta facendo)?

Che poi l'uomo col dito sul pulsante di fuoco in questa occasione abbia sbagliato è pacifico, però non sappiamo nemmeno che ordini abbia avuto..
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
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bergamo.
Nicolap, nella sua intervista su non mi ricordo piu' quale giornale (l'ho letta su LinkedIn) aggiunge anche una cosa intelligente, ossia quella della chiusura dello spazio aereo. Stavano volando gli stracci, e i missili balistici: si doveva chiudere lo spazio aereo ai voli civili.
Non ho letto l'articolo (se possibile postarlo sarebbe utile) ma posso convenire sul fatto che l'autore avrà detto più cose inteligenti e, soprattutto, sul punto cardine: ma perchè mai se volavano missili non si è chiuso lo spazio aereo che, invece, era a logica la prima cosa da fare?

Possibili risposte:
1) non esiste un ente internazionale cui spetti questo compito o cui spetti, a monte, monitorare gli spazi aerei per controllare che non volino missili in giro;
2) esiste un ente ma manca una procedura codificata che stabilisca quali siano i presupposti per chiudere lo spazio aereo;
3) esiste un ente competente ed una procedura ma è impossibile capire quando e come accade un lancio di missili o un pericolo di lancio;
4) segue dal punto precedente - è stato un errore di valutazione perchè, applicata la procedura, si è valutato che la situazione non costituisse un pericolo.

Sono sensati questi punti?
 

I-DILA

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bergamo.
Anche la tecnologia più raffinata può essere ingannata..
Le caratteristiche di rotte e trasponder civili sono note a tutti, un eventuale "cattivo" potrebbe dissimulare un aereo d'attacco facendolo sembrare un civile.. volendo anche un missile.. come fai a fidarti di ciò che ti dice il tuo bersaglio (tutti dispositivi civili sono "collaborativi", è la controparte che ti di che chi è e cosa sta facendo)?
Osservazione interessante.

Che, però, finisce per supportare la conclusione per cui l'unico rimedio è chiudere gli spazi aerei in caso di pericolo.

La quale conclusione, peraltro, è quella che mi convince maggiormente.
 

Seaking

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Nicolap, nella sua intervista su non mi ricordo piu' quale giornale (l'ho letta su LinkedIn) aggiunge anche una cosa intelligente, ossia quella della chiusura dello spazio aereo. Stavano volando gli stracci, e i missili balistici: si doveva chiudere lo spazio aereo ai voli civili.
Così come è stato fatto durante la crisi India-Pakistan di quasi un anno fa.
 

Paolo_61

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Non ho letto l'articolo (se possibile postarlo sarebbe utile) ma posso convenire sul fatto che l'autore avrà detto più cose inteligenti e, soprattutto, sul punto cardine: ma perchè mai se volavano missili non si è chiuso lo spazio aereo che, invece, era a logica la prima cosa da fare?

Possibili risposte:
1) non esiste un ente internazionale cui spetti questo compito o cui spetti, a monte, monitorare gli spazi aerei per controllare che non volino missili in giro;
2) esiste un ente ma manca una procedura codificata che stabilisca quali siano i presupposti per chiudere lo spazio aereo;
3) esiste un ente competente ed una procedura ma è impossibile capire quando e come accade un lancio di missili o un pericolo di lancio;
4) segue dal punto precedente - è stato un errore di valutazione perchè, applicata la procedura, si è valutato che la situazione non costituisse un pericolo.

Sono sensati questi punti?
Lo spazio aereo doveva essere chiuso dalle autorità iraniane che erano evidentemente a conoscenza del fatto che era stato appena lanciato un attacco missilistico (e che probabilmente avevano messo in massima allerta la difesa aerea).
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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.
Anche la tecnologia più raffinata può essere ingannata..
Le caratteristiche di rotte e trasponder civili sono note a tutti, un eventuale "cattivo" potrebbe dissimulare un aereo d'attacco facendolo sembrare un civile.. volendo anche un missile.. come fai a fidarti di ciò che ti dice il tuo bersaglio (tutti dispositivi civili sono "collaborativi", è la controparte che ti di che chi è e cosa sta facendo)?.
In altri settori esistono i certificati digitali e la crittografia asimmetrica. Se l'ente certificatore che assegna i certificati digitali e' fidato dovrebbe essere garantita per via numerica l'identita' dell'altro.

Non ho pero' la minima idea se qualcuno ha pensato di utilizzare questa tecnologia, che e' ben supportata ad esempio da qualunque browser, per identificare i mezzi in movimento non solo nell'aviazione. Probabilmente ci sono mille complicazioni e magagne che mi sfuggono e che rendono inutilizzabile questo approccio, non lo so. Comunque nel dialogo tra due server in generale viene ritenuto sicuro e non facile da aggirare. Se un ente certificatore anche una sola volta falsifica un certificato per consentire un attacco a sorpresa, si brucia per sempre.

Inoltre se c'e' un database dei velicoli in movimento accessibile da tutti questo puo' costituire ulteriore verifica. Ovviamente serve una connessione dati, Starlink dovrebbe attivare i prima beta tester quest'anno :-D
 

robygun

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@indaco1 quello che dici implica una "fiducia" reciproca e nei confronti di un ente terzo..

Flightradar24 funziona perché i vari aerei comunicano il loro codice, codice che viene confrontato con i database dei voli schedulati.. idem i vari VesselFinder ecc.. tutti dati noti e diffusi per volontà comune di tutti i protagonisti..

In situazioni di conflitto invece hai un attore che deve capire se quel bip sul monitor è ostile ed un altro attore che, potenzialmente, non vuole farsi riconoscere e fare capire le sue intenzioni..
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
@indaco1 quello che dici implica una "fiducia" reciproca e nei confronti di un ente terzo..

Flightradar24 funziona perché i vari aerei comunicano il loro codice, codice che viene confrontato con i database dei voli schedulati.. idem i vari VesselFinder ecc.. tutti dati noti e diffusi per volontà comune di tutti i protagonisti..

In situazioni di conflitto invece hai un attore che deve capire se quel bip sul monitor è ostile ed un altro attore che, potenzialmente, non vuole farsi riconoscere e fare capire le sue intenzioni..
...allora accanto al coso nero, dove una barra verde ogni tanto fa “bip”, magari ci mettiamo uno smartphone da 50$ connesso a FR24...
 

Dancrane

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10 secondi.
E' il lasso di tempo intercorso tra l'aggancio della traccia, il riflettere chi e cosa potesse essere, e la pressione sul pulsante. Se solo dedicassimo 1 minuto di tempo a riflettere prima di continuare a scrivere d'impulso sulle convinzioni personali che tutto sia possibile e che con uno smartphone ed un'app si risolvono i conflitti mondiali, forse eviteremmo di scadere nella tuttologia da quattro soldi.
 

enzomatto

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...allora accanto al coso nero, dove una barra verde ogni tanto fa “bip”, magari ci mettiamo uno smartphone da 50$ connesso a FR24...
Mi metto nei panni di un militare: chi me lo fa fare tutto sto sbattimento per essere sicuro che non sia un civile quando la probabilità di abbattere un aereo civile è bassa e, anche nel caso accadesse, l'indignazione mondiale si spegnerebbe comunque nel giro di qualche settimana?
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
10 secondi.
E' il lasso di tempo intercorso tra l'aggancio della traccia, il riflettere chi e cosa potesse essere, e la pressione sul pulsante. Se solo dedicassimo 1 minuto di tempo a riflettere prima di continuare a scrivere d'impulso sulle convinzioni personali che tutto sia possibile e che con uno smartphone ed un'app si risolvono i conflitti mondiali, forse eviteremmo di scadere nella tuttologia da quattro soldi.
mi prendo il "tuttologo da 4 soldi" Gian, senza problemi.
Se invece per te scambiare un aereo civile regolarmente in volo per un missile e' normale nell'anno del Signore 2020, 1441 per gli islamici, beh...
 

Marilson

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Così come è stato fatto durante la crisi India-Pakistan di quasi un anno fa.
che per una bizzarra coincidenza ha causato il mio BKK-LHR di Thai di passare sull'Iran (nella sua interezza, direttrice sud-est - nord-ovest) anziche sul Kashmir e fare il normale giro da sopra. Mi domandavo nel caso ci fosse una nuova crisi in Kashmir e decidessero di chiudere di nuovo lo spazio aereo. Non poter volare su Iran, Iraq e Kashmir creerebbe problemi non da poco in termini di deviazioni di rotte e consumi carburante
 

Paolo_61

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Mi metto nei panni di un militare: chi me lo fa fare tutto sto sbattimento per essere sicuro che non sia un civile quando la probabilità di abbattere un aereo civile è bassa e, anche nel caso accadesse, l'indignazione mondiale si spegnerebbe comunque nel giro di qualche settimana?
Al di là del possibile (probabile) esito dell'inchiesta iraniana, che potrebbe portare agevolmente a punizioni "esemplari", non pensi che un normale essere umano si senta sulla coscienza 180 vittime innocenti?
 

enzomatto

Bannato
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Al di là del possibile (probabile) esito dell'inchiesta iraniana, che potrebbe portare agevolmente a punizioni "esemplari", non pensi che un normale essere umano si senta sulla coscienza 180 vittime innocenti?
Un normale essere umano sì. un militare non deve. E' come un chirurgo, fa del suo meglio, ma a volte il paziente non sopravvive
 

FLR86

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mi prendo il "tuttologo da 4 soldi" Gian, senza problemi.
Se invece per te scambiare un aereo civile regolarmente in volo per un missile e' normale nell'anno del Signore 2020, 1441 per gli islamici, beh...
Concordo. Anche per me non può più essere concepibile una cosa del genere con le tecnologie che sono oggi a disposizione.
Anche perché non stiamo parlando di un paese dell'Africa centrale.
https://statnano.com/news/57105/Ranking-of-Countries-in-Nanotechnology-Publications-in-2016